Cerca di essere piu' preciso ...Come e' possibile che dopo 5 anni di esami e controanalisi non sai nemmeno il tipo di tecnica con cui sei stato operato ? E' fondamentale saperlo ! Se dici Trabucco allora significa che hai un bel plug/tappo nell'inguine che potrebbe essersi decubitato o che stia toccando qualche nervo . Potrebbe essere questa la causa del tuo calvario ... purtroppo parlo per esperienza personale essendo stato operato anch'io con questa infausta tecnica.
Originariamente inviato da Van Herning - 02/08/2008 : 14:42:37
Credo che non sia corretto definire la tecnica Trabucco "infausta", per gli amici che devono ancora operarsi con questa tecnica e per quelli già operati: mi sembra di aver capito che la Lichtenstein e la Trabucco in quanto a casi di recidive e complicazioni post-operatorie si equivalgano (e qui chiedo lumi al ns DOC). Parlerei piuttosto di "sfiga" o di operazione non riuscita alla perfezione, ma non darei la colpa di complicanze al metodo usato, vista l'alta percentuale di perfetta riuscita di operazioni condotte con tale metodo. Ovviamente parere personale, e in merito chiedo notizie al DOC. Ciao
in ogni caso, sembrerebbe che il mio problema, sempre ammesso che sia quello, non centri col metodo usato, giusto? e poi, tanto mica possiamo scegliere noi pazienti? senza offesa, doc!!
comunque, mi rileggevo velocemente le risposte datami di recente e mi sono accorto che manca la risposta fondamentale: può essere che solo palpando e pizzicando il chirurgo sia risucito a capire che ci sono nervi intrappolati e, soprattutto, che i nervi intrappolati sono quelli "sottopelle" e non quelli, più profondi, "sotto" la rete? e se poi "apriamo" a vuoto? ed è vero che con l'elettromiografia non è detto che si riesca ad individuare eventuali intrappolamenti?
i nervi sono solo tre, ileoipogastrico, ileoinguinale e genito femorale. Stanno sotto la fascia muscolare a contatto col funicolo.
La diagnosi di intrappolameto o lesione è clinica, suffragata da esclusione di altre cause (della colonna ad esempio o pubalgie) e l'elettromiografia può essere utile se positiva. L'intervento deve essere proposto dopo il fallimento delle terpie mediche conservative, e consiste nella sezione dei nervi.
Certo che c'è la possibilità che l'intervento non sia risolutore, perchè le cause potrebbero appunto non essere i nervi o perchè non si iresce a ritrovarli.. Ma i reinterventi sono decisamente rari, la terapia dà buoni risultati in una buona percentuale di casi. E da cosa dipende non è ben chiaro, ma la nevralgia postoperatoria è rilevata in un discreto nuomero di casi, indipendente dalla tecnica usata e più legata al materiale usato e agli eventuali punti di fissaggio.
Cerca di essere piu' preciso ...Come e' possibile che dopo 5 anni di esami e controanalisi non sai nemmeno il tipo di tecnica con cui sei stato operato ? E' fondamentale saperlo ! Se dici Trabucco allora significa che hai un bel plug/tappo nell'inguine che potrebbe essersi decubitato o che stia toccando qualche nervo . Potrebbe essere questa la causa del tuo calvario ... purtroppo parlo per esperienza personale essendo stato operato anch'io con questa infausta tecnica.
Originariamente inviato da Van Herning - 02/08/2008 : 14:42:37
Credo che non sia corretto definire la tecnica Trabucco "infausta", per gli amici che devono ancora operarsi con questa tecnica e per quelli già operati: mi sembra di aver capito che la Lichtenstein e la Trabucco in quanto a casi di recidive e complicazioni post-operatorie si equivalgano (e qui chiedo lumi al ns DOC). Parlerei piuttosto di "sfiga" o di operazione non riuscita alla perfezione, ma non darei la colpa di complicanze al metodo usato, vista l'alta percentuale di perfetta riuscita di operazioni condotte con tale metodo. Ovviamente parere personale, e in merito chiedo notizie al DOC. Ciao
Originariamente inviato da mark_to - Oggi : 17:49:22
Tecnica infausta perche' il plug puo' dare solo problemi in termini di dolore , le recidive non c'entrano . E' una tecnica molto usata negli Stati Uniti (patria delle assicurazioni) perche' consente di ridurre i tempi operatori e di conseguenza le spese. Ho fonti abbastanza illustri, poi sei libero di non credermi.
Per quanto riguarda l'alta percentuale di successo , ti dico solo che la maggior parte di persone che ho conosciuto (per lo piu' sportivi) , lamentano sempre qualche dolorino anche a distanza di anni dall'intervento mesh and plug.....Molte volte e' piu' la pigrizia o la paura che fa desistere il trabucchizato di turno a farsi operare nuovamente.
Mi piacerebbe sapere il Dott. Trombetta quale tecnica adopera.
Per collegarmi a Van Herning e Mark_to: il discorso che fa Van, mio amico carissimo e compaesano, si connette alla sua personale situazione che purtroppo non è da augurare a nessuno. In effetti se guardiamo la sua condizione a un anno dall'intervento non potremmo avere degli ottimi termini di riferimento per consigliare di operarsi, in quanto ci si augura di stare - dopo un anno - meglio di prima. Lui si trova addirittura peggio!
Proverei semmai ad analizzare capillarmente il suo caso per poterne sapere di più.
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 19:18:16
certo che puoi, anche perchè ormai l'hai detta!! l'unico dubbio forte che ho è la peggior combinazione possible a cui riesco a pensare, ovveri, il caso in cui la diagnosi sia sbagliata e mi tengo l'effetto colalterale per sempre in aggiunta ai problemi che già ho...
Tecnica infausta perche' il plug puo' dare solo problemi in termini di dolore [..]
ciao van. sono il sultano. la tua posizione concettuale sul "trabucco" mi sembra un pochetto fondamentalista (e se lo dice un sultano.. ): parlo per esperienza diretta, in quanto ho subito un intervento sull'inguinale sx con quel metodo, e dopo 20 giorni ero già in regata. non faccio sport con regolarità, non ho muscoli e tessuti tonici e allenati (anzi..), non ho fatto una riabilitazione particolare, non sono più giovanissimo, eppure il trabucco ha funzionato alla grande. e non credo alla fortuna..
Eccellenza strepitosa, mi permetto di inserirmi tra Lei e Van perché sono a conoscenza degli ultimi sviluppi. Dopo un anno preciso di sofferenze, Van ha deciso di affrontare mille rischi e di rioperarsi togliendo retina e plug. Adesso sta finalmente bene, ma intanto ha subìto un intervento che gli ha procurato solo fastidi.... I problemi provocati dal precedente intervento sono documentati da referti fotografici che vedrò appena torno a Napoli. Come diciamo sempre, può accadere che un intervento non riesca benissimo, il suo è stato un concentrato di inconvenienti.