Buongiorno, ho già scritto una mail al dott.Trombetta dal quale ho ricevuto risposta ma, volevo condividere la mia esperienza anche con gli altri frequentatori del forum. Ho 32 anni e sono stato operato di ernia inguinale dx il 22/08/2007, presso il Maggiore di Parma, dopo un paio di mesi di riposo ho ripreso la mia normale attività fisica, ossia leggera corsa e un po' di palestra (senza esagerare). Tutto bene per il primo mese poi (metà novembre) sono iniziati forti dolori alla zona operata con interessamento dei testicoli e interno coscia-inguine. Il chirurgo che ha eseguito l'operazione mi ha suggerito antinfiammatori e pomata al cortisone sulla ferita dicendo che si tratta di un tipo di cicatrizzazione (cheloidale?) che richiede più tempo del normale. Sono passati quasi 2 mesi (di riposo) e appena accenno una corsetta, 2 pedalate di cyclette e talvolta anche solo da sdraiato in posizione supina il dolore si ripresenta, che cosa consigliate di fare? Recentemente ho visto il chirurgo il quale mi dice che è solo una questione personale, ossia alcuni guariscono in un mese altri ne impiegano 5-6...sarà...tra l'altro mi è stata diagnosticata l'enia anche a sx,e presto mi dovrò operare anche lì... Saluti Davide
Ciao e benvenuto tra noi. A volte è normale avere un tempo di guarigione più lungo. Aspetterei un altro pochino e, se non passa, occorre consultare il chirurgo per ipotizzare un interessamento nervoso. Conosco però persone che ci son andate dietro per un annetto prima di avere il pieno ritorno alla normalità. Non disperare, mi raccomando.
No no, non dispero di certo se il male è quello di aspettare acora un po' non c'è problema, tra l'altro il chirurgo che mi ha operato (Dott. Paolo Bocchi) gode di buona fama quindi.. Approfitto per chiedere se, visto che ho fissato l'intervento a sx per febbraio, esistono controindicazioni di sorta o se posso andare tranquillo. Grazie Davide
Concordo con Marvin, a febbraio è un anno dal mio intervento eppure di recente ho accusato dei doloretti nella zona inguinale, non mi sono affatto preoccupata ed infatti dopo alcuni giorni sono spariti, il cambiamento climatico incide molto sulle zone operate comunque sia stai tranquillo anche x il prossimo intervento in bocca al lupo
Buongiorno,ho già scritto una mail al dott.Trombetta dal quale ho ricevuto risposta ma,volevo condividere la mia esperienza anche con gl'altri frequentatori del forum. Ho 32 anni e sono stato operato di ernia inguinale dx il22/08/2007, presso il Maggiore di Parma,dopo un paio di mesi di riposo ho ripreso la mia normale attività fisica,ossia leggera corsa e un pò di palestra(senza esagerare).Tutto bene per il primo mese poi(metà novembre) sono iniziati forti dolori alla zona operata con interessammento dei testicoli e interno coscia-inguine.Il chirurgo che ha eseguito l'operazione mi ha suggerito antinfiammatori e pomata al cortisone sulla ferita dicendo che si tratta di un tipo di cicatrizzazione (cheloidale?) che richiede più tempo del normale.Sono passati quasi 2 mesi (di riposo) e appena accenno una corsetta, 2 pedalate di cyclette e talvolta anche solo da sdraiato in posizione supina il dolore si ripresenta,che cosa consigliate di fare? Recentemente ho visto il chirurgo il quale mi dice che è solo una questione personale,ossia alcuni guariscono in un mese altri ne impiegano 5-6...sarà...tra l'altro mi è stata diagnosticata l'enia anche a sx,e presto mi dovrò operare anche lì... Saluti Davide
Originariamente inviato da davide r. - Oggi : 12:09:55
Ciao Davide, purtroppo non penso siano normali questi dolori. La stragrande maggioranza delle persone operate d'ernia (95 %) gia dopo 2 mesi non ha alcun dolore.Io sto nelle tue stesse condizioni , anzi peggio.Bruciori e fitte costanti a 7 mesi dall'intervento e la situazione non accenna a migliorare.Purtroppo adesso mi trovo all'estero x lavoro e non posso far altro che convivere con questi malanni, ho avuto gia alcune diagnosi ben precise da vari specialisti stranieri che hanno confermato quello che purtroppo temevo. Al mio ritorno penso di contattare il dott. Trombetta x decidere il quasi inevitabile re-intervento. Saluti e in bocca a lupo x il prossimo intervento.
Modificato da - Van Herning on 24/01/2008 17:04:19
Ma sicuramente Van il tuo caso non lo si può paragonare a quello di Davide come neanche al mio,ti auguro che ne tuo caso non si tratti di recidiva ma di altro risolvibile con una cura
Modificato da - giannagianna on 24/01/2008 17:09:07
Ciao davide, il tipo di cicatrizzazione assomiglia alla mia del 2007, che è stata un po' problematica per un decubito. Comunque si sta ammorbidendo, anche se con molte difficoltà. Persiste inoltre una lieve pubalgia che ogni tanto mi ritorna. NOn so se si possa trattare dello stesso problema tuo. Ma con molta lentezza si sta risolvendo.
Vediamo che succede con gli antiinfiammatori, e poi si analizzi il problema. Intanto, benvenuto!
Ciao Davide, purtroppo non penso siano normali questi dolori. La stragrande maggioranza delle persone operate d'ernia (95 %) gia dopo 2 mesi non ha alcun dolore.Io sto nelle tue stesse condizioni , anzi peggio.Bruciori e fitte costanti a 7 mesi dall'intervento e la situazione non accenna a migliorare.Purtroppo adesso mi trovo all'estero x lavoro e non posso far altro che convivere con questi malanni, ho avuto gia alcune diagnosi ben precise da vari specialisti stranieri che hanno confermato quello che purtroppo temevo. Al mio ritorno penso di contattare il dott. Trombetta x decidere il quasi inevitabile re-intervento. Saluti e in bocca a lupo x il prossimo intervento.
Originariamente inviato da Van Herning - Oggi : 17:01:57
Ehi, Van, bentrovato! Mi dispiace sentire queste cose. Fammi sapere se vuoi essere accompagnato da Doc.
I dolori ancora non sono preoccupanti a due mesi, certo se perdurano bisognerà fare qualcosa. Il Dott. Bocchi è un mio caro amico, ed ho la massima fiducia nel suo operato e nella sua capacità di individuare un problema qualora ci fosse.
Insomma, pazienza e fiducia e vediamo col passare dei giorni e l'assestamento.
Rispondo e domando ad AntonioDl, gli antinfiammatori li ho sospesi già da un mese,onestamente mi sono fiaccato di ingurgitare schifezze da cui ricevevo modesto beneficio,ho continuato l'applicazione sulla cicatrice di crema a base di cortisone che alterno ad una crema che mi ha consigliato un'amica che lavora in chirurgia plastica,e,da queste qualche miglioramento l'ho ottenuto.Ti chiedo,il fastidio che avverti/vi all'inguine assomiglia ad una sorta di tensione?io,è difficile da spiegare ,avverto come una vibrazione all'interno coscia e talvolta qualche "fitta"al testicolo dx.Van Herning,non ho seguito il tuo caso essendo nuovo del sito,in attesa di documentarmi ti auguro di risolvere al più presto e Mi auguro il mio sia un caso diverso dal tuo...in bocca al lupo! grazie a tutti Ciao Boh,diciamo che mi fido
Faccio la premessa noiosa (perché tutti i frequentatori assidui la conoscono) che uno dei punti della mia sutura, visibile nella sezione album, andò in decubito, cosa che mi comportò un fastidio esasperante per tutta la tenuta punti e che si andò attenuando una volta tolti. Ma quando finalmente - dopo 20 giorni - il chirurgo mi diede il via libera su piscina e cerotti/off, io rimasi con un forte dolore allo stesso posto dell'intervento. Approfittando della presenza del chirurgo, chiesi: "Dottore, mi fa male come se avessi ancora l'ernia, di che si tratta?". Lui tastò in maniera molto forte la cicatrice, e vedendo che non reagivo, e sentendo sotto le dita il "duro" formato dalla presenza della rete, mi disse che l'intervento in sé era riuscito al 100%, mentre avevo una pubalgia causata dalle posizioni "false" che avevo assunto nel tentativo di trovare un po' di sollievo dai fastidi che avevo sofferto. Mi prescrisse riposo e "assoluta lontananza da medici e medicine".
A tutt'oggi sento delle fitte nella esatta zona operata, con alcuni riflessi al testicolo e all'interno coscia. A volte ho la sensazione di non essere stato ancora operato e inconsciamente mi vado a toccare, recuperando immediatamente sicurezza di fronte alla constaatzione di avere un addome perfettamente piatto e duro.
Quando mi capita che il dolore si intensifichi, mi siedo, o addirittura mi stendo a letto, se ci riesco la sera, e l'indomani mi passa. Paradossalmente questo mi capita se nn vado a nuotare, mentre il giorno della piscina e anche il giorno dopo, sto bene! Spero di averti dato un po' di sollievo.
A tutt'oggi sento delle fitte nella esatta zona operata, con alcuni riflessi al testicolo e all'interno coscia. A volte ho la sensazione di non essere stato ancora operato e inconsciamente mi vado a toccare, recuperando immediatamente sicurezza di fronte alla constaatzione di avere un addome perfettamente piatto e duro.
Quando mi capita che il dolore si intensifichi, mi siedo, o addirittura mi stendo a letto, se ci riesco la sera, e l'indomani mi passa.Paradossalmente questo mi capita se nn vado a nuotare, mentre il giorno della piscina e anche il giorno dopo, sto bene! Spero di averti dato un po' di sollievo.
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 12:56:45
Si Tonino ma questo non e' normale....A un anno dall'intervento delle fitte che provocano un dolore tale da costringerti a stenderti a letto ?? Magari mi sbaglio, poi mi piacerebbe sentire l'opinione del dott. Trombetta.
Modificato da - Van Herning on 25/01/2008 17:26:59
Dopo sei mesi in effetti non dovrebbe e dico dovrebbe esserci dolore, tuttavia è ppossibile che dipenda da altre cause, se perdura sentirei nuovamente il Dott. Bocchi.
Mio caro Van, ho saputo che la pubalgia non va via così in fretta, e il mio caso coincide con molti simili. Purtroppo è andata così, ma non è un fatto drammatico. L'ernia comunque è stata operata in modo ineccepibile. Magari se mi imbottissi di analgesici e antiinfiammatori, starei meglio, ma preferisco non abituare il mio organismo a questa roba (già molti mi dicono che ho sbagliato a fare il vaccino antinfluenzale...).
Si,se il fastidio dovesse proseguire risentirò senz'altro il dott.,x Antonio ho visto le tue foto,non sono somiglianti alla mia cicatrice,premettendo però che a me non sono stati dati punti esterni ma sono stati applicati solo i cerotti,a proposito la prossima me la faranno con tecnica trabucco,la prima con lichenstain(si scrive così?beh ci siamo capiti),cosa cambia?meglio o peggio? Ciao Davide
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Spedito - 24/01/2008 : 12:09:55
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Spedito - 24/01/2008 : 16:33:55
Per frequenza e supporto
) che uno dei punti della mia sutura, visibile nella sezione album, andò in decubito, cosa che mi comportò un fastidio esasperante per tutta la tenuta punti e che si andò attenuando una volta tolti. Ma quando finalmente - dopo 20 giorni - il chirurgo mi diede il via libera su piscina e cerotti/off, io rimasi con un forte dolore allo stesso posto dell'intervento. Approfittando della presenza del chirurgo, chiesi: "Dottore, mi fa male come se avessi ancora l'ernia, di che si tratta?".
