Non vedo l'ora di andare sotto la doccia...Adesso ancora a pezzi e con aiuti (tipo schiena), mi rincresce dirlo, sarà che sono un po' stufa al limite di tutto (tieni conto che è l'ennesimo intervento, l'ennesima volta che bisogna portar pazienza, ecc...) ma non sto sorridendo tanto adesso. Non sono lagnona, ve lo assicuro, anzi credo di avere la pazienza di Giobbe, ma ogni tanto è umano sentirsi così...Sennò sarei una macchina, no...?
Rapido aggiornamento...Stamattina il chirurgo ha provato ad aspirare il siero punturandomi la pancia, ma così non usciva niente. Allora ha ancora allargato il buco, torturandomi con uno specillo che mi ruotava dentro e anche manovrando con le pinze...Mi sembrava di essere sul tavolo di C.S.I...Ma un po' io credo che si divertano...Comunque ha drenato, ho già bagnato la medicazione e se riesce forse la prossima volta mi mette dei drenaggi (ha detto il tipo, ma non ho memorizzato...) Leggermente stufa stop
Eh sì...è per questo che sono stufa e ho un po' raschiato il fondo della pazienza...E poi sta gran debolezza, che mi han detto essere normale, ho pensato forse dovuta all'anemia che mi era saltata fuori in ospedale. Pensa che l'han chiamata anemia di tipo microcitemico (ma io non lo sono) e che mi facevano le flebo di ferro...
hai ricevuto questo messaggio dal Ernia e Laparocele perchè mariagrazia ha inserito la 50 discussione, ed ha raggiunto il livello con 1 stelle, col titolo di 'New Member'
Oggi alla medicazione nuovo e abbondante spurgo dai due punti, uno sopra e uno sotto l'ombelico. Mi dispiace un po' che, dovendo sempre riaprire, la cicatrice (quando verrà il benedetto momento che non ci sarà più siero), non sarà purtroppo bella omogenea e sottile. Pazienza...La dottoressa mi ha detto che il perdurare della mia debolezza, dei dolori, della febbricola e del sieroma ancora abbondante, dipendono dalla grandezza del laparocele e dal fatto che il corpo, per "difendersi", ha in corso un'infiammazione importante