Con questa discussione rischio di farmi tirare nuovamente le orecchie
Premessa 1 Il pacco di tre garze ripiegate tenute dall'ennesimo cerottone depilatorio che la bella dotoressa mi ci ha piazzato sabato non aveva, secondo me da subito, grandi chance di rimanere al suo posto. Quasi da subito, infatti, si è staccata la parte bassa, proprio dove avrebbe dovuto comprimere e assorbire di più e, rimanendo alzato, ad un certo punto non copriva nemmeno più la ferita. Premessa2 La mia amica anestesista prevedendo eventuali problemi mi aveva, nei giorni scorsi, portato delle garze e dei cerottoni trasparenti di cui poi vi dirò, e dato indicazioni del caso.
Ora, direte voi, potevi aspettare stamani e ritornare da per rimostrarle la magnificenza della tua ferita e la poca efficienza del suo lavoro.
Da solo in casa, prima della partita, accaldato, annoiato, arrossato perchè ormai la ricrescita dei peli è in fase critica, infastidito dal pacco traballante ho deciso di intervenire da me. In fondo, mi son detto, se fosse una ferita da incidente domestico, avrei fatto da solo, quindi... ho tolto il cerottone, peli compresi
La ferita è bella asciutta, non l'ho misurata per dimenticanza nell'emozione del momento, sotto c'è il solito cuscinetto duro per tutta la lunghezza largo circa 2 cm , ma prima era più largo quindi vuol dire che migliora, è del tutto insensibile ma attorno la zona indolenzita è sempre più circoscritta. Nell'insieme il bozzetto della ex ernia c'è ancora ma non è grande come prima dell'intervento.
Ho dato una passata di acqua ossigenata, messo una garza e preso questo cerottone trasparente formato da due fogli sovrapposti applicandolo al meglio delle mie capacità rimaneva un bordo azzurro non adesivo di cui non avevo capito la funzione.
Cell. 348..... a cosa serve questo bordo azzurro? Sciabordio di acqua di mare "sistemalo bene bene poi tira dalla parte del bordo azzurro, viene via la parte superiore e rimane quella sottile sotto, noi questi in gergo li chiamiamo DOMOPAK"
GIORGIA GIORGIA SEI UN GENIO
In effetti riamane una pellicola sottile che si adatta molto bene al corpo seguendone le pieghe, probabilmente non sono adatti per farci la doccia ma sono molto più leggeri e molto meno fastidiosi. Oggi resisto ancora, domani via i punti Suggeritemi che scusa trovare con non vorrei sembrasse una tacita critica al suo operato
Secondo mia modesta esperienza di apri e chiudi in casa dopo l'intervento sia dell'anno scorso che di quest'anno, hai fatto solo che bene e, con le dovute accortezze, non comporta alcun problema. Il mio infermiere personale, mio marè, mi medicava più volte alla settimana, con i guantini usa e getta e usando cone disinfettante il Betadine giallo. Le garze e i cerottoni me li davano direttamente nell'ambulatorio chirurgico quando andavo per lo "spurgo" (2 volte la settimana, mica brustolini...), ma me li compravano anche al bisogno i miei ragazzi in farmacia. Lo sanno anche loro - i medici - che per svariati motivi la medicazione si può staccare e bisogna, e si può, ri-medicare a casa. Basta appunto usare quell'indispensabile accortezza di cui sopra... Non credo che ti devi sentire in colpa di niente, puoi comunque dire che non avevi nessuno che ti potesse accompagnare, che ti era già stato detto da altri operati che al bisogno avevavo fatto così, ma ti ripeto, è una cosa normale, anzi meglio intervenire, disinfettare e mettere una medicazione pulita che lasciare così, ti pare...? Sapevi anche che ci saresti tornato a breve e quindi non volevi far perdere tempo per una cosa risolvilissima da casa. Questo è come la penso, in base alle mie esperienze, ed in base a quello che i chirurghi stessi mi avevano detto...quindi starei tranquillo
Grazie MG pensavo infatti di non rischiare di passare per bad boy dando il cattivo esempio ho uato tra l'altro le stesse precauzioni, manine lavate, garza sterile ecc
Ma quale bad boy!!! Allora facciamo un bel club: io e te francer ne siamo i fondatori.
Io le medicazioni me le sono fatte da me sin dal primo giorno dopo l'operazione, anche perchè da ordinazione del chirurgo avrei dovuto farmela a giorni alterni e quindi pensate che bell'affare andare su è giù dall'ospedale o a fare venire il dottore di famiglia un giorno si e un giorno no!
Quindi: garza sterile in doppio strato + cerottone + betadine abbondante sulla ferita, e che goduria ogni volta che tiri via il cerotto! (sarà che i miei erano particolarmente adesivi! mannaggia!)
Avevo acquisito esperienza dalla precedente operazione di varicocele, e quindi ci sono riuscito alla grande.
Ciao francer!
P.S. Chi fa da se fa per tre! (anche se non sempre)
Francer, che tu sia un monellaccio non dipende solo da questa circostanza .
Come dice MG, i medici sanno che le bende possono staccarsi. Pensa che il famoso ultra cerottone che mi misero la prima volta (la cui applicazione non fu ripetuta la seconda), me lo tolsero dopo 48 ore dicendo "Ancora ce l'avevi???".
E io risposi: "Chi si sognava di mettere le mani?????".
La seconda ernia che ho avuto, operata il 24 aprile 2007, ha avuto un seguito più accidentato: la sutura "estetica" che mi applicarono, a fronte di quella tradizionale dell'altro lato, provocò un decubito al punto estremo, proprio alla base del mio "orgoglio maschile".
Dolori da pazzi a parte, nonostante il bruciore post intervento fosse scemato come da manuale, la cosa comportò altri 15 giorni di medicamenti extra levata punti, in attesa e con la speranza che la piaga (in pratica un vero e proprio buco di carne che bruciava) si chiudesse, mi attrezzai in casa con bende sterili, betadine e mamma.
Ogni giorno disinfettavo la piaga (coperta con i cerottini che contengono il filino di ferro per tenere unite i lembi della ferita) e il resto della cicatrice, e ogni 4 giorni tornavo dal chirurgo per verificare l'esito della cicatrizzazione.
Finalmente dopo queste due settimane, il responso: "Possiamo togliere tutto, metti solo questa garza e dopodomani ti fai anche la doccia".
Il tutto, con una bella pubalgia provocata dalle posture errate che assumevo per avere un sollievo dal dolore della piaga....
Quello che hai avuto tu AntonioDL e' uguale a quello che sta capitando al mio Antonio .... nonostante cio' io gli ho fatto la doccia dopo due giorni dall'intervento e gliela continuo a fare tutti i giorni. Dopo lo medico. Qui a Bristol mi hanno detto di lavare la ferita con l'acqua di rubinetto e di rimettere il cerotto senza aggiungere altro e cosi' facevano le infermiere professionali. Io non ci riuscivo e cosi' lavavo con acqua bollita o con acqua bollita un po' salata. Ora uso quei fazzolettini disinfettanti per le ferite, sterili e incartati singolarmente, poi metto le garze e il Domopak o il cerotto perche' il Domopak Antonio se lo toglie. Ultimamente mi hanno fatto aggiungere una pomatina antibiotica.
Forse anche il mio Antonio aveva tanto dolore alla piaghetta e per questo non dormiva? Comunque sarebbe bello sapere se il disinfettante si deve mettere o no. Qui non lo mettono sulla cicatrice perche' dicono che irrita .... Immagino che queste diverse scuole di pensiero, abbiano una base scientifica, dovuta a ricerche fatte .... Ci illuminate?
Una piccola precisazione ragazzi: l'acqua ossigenata non è un disinfettante (eccetto per i batteri anaerobi, per cui l'ossigeno è mortale). Meglio prediligere il Betadine o ancor meglio una soluzione al 5% di Amuchina, che non colora e non maschera i caratteri esterni della ferita. Lavarsi le mani e usare cose pulite è importante. Userei personalmente i cerotti normali, non le pellicole trasparenti che favoriscono un ambiente umido... Sono utili le pellicole per la doccia...
marvin carissimo, quali sono le pellicole per la doccia ? oggi mi ha tolto l'unico punto visibile e nuovamente incerottato intimandomi di non fare doccia fino a dopodomani ma io comincio ad essere stanco di lavaggi a pezzi certo con tempo e pazienza, soprattutto i primi giorni, non ho mai avuto odor di ma vuoi mettere una bella doccia rinfrescante?
Esistono pellicole trasparenti in farmacia (Opsite, Tegaderm sono esempi commerciali). Ma si può fare anche con la pellicola da cucina, basta metterla sopra al cerotto (anche più di uno strato) e fissarla sui 4 lati con cerotto resistente. Dopo la doccia devi sostituire tutto, perché cmq un po' si bagna e per guarire occorre un ambiente non umido.
Anche a me avevano detto di fare la doccia dopo pochi giorni. Non so se dipende dal tipo di cucitura. A me i punti sono venuti via da soli. Non avevo le graffette ma un unica cucitura ( come si fa con i vestiti!).
Capisco benissimo la sofferenza. Io avevo fatto esattamente come dice marvin, con domopak e cerotto sui 3 lati (escluso quello inferiore). Neanche una goccia. Ovviamente se passa qualcosa, nessun problema, ti rifai la medicazione. Mi raccomando, farsi una foto ricordo!
Risolto tutto amici carissimi, il cerottone messo ieri si è staccato da solo mah sarà un segno del destino e stamani doccia non è successo assolutamente nulla, solo non ho strofinato neanche per togliere i segni del disinfettante pazienza pian piano andranno via da soli
ovviamente anche la mia ferita è durissima come avessi un osso di seppia (tipo quello che dò al mio canarino "Candido") e in alcuni tratti già praticamente non si vede, solo nel punto in cui la graziosa spremeva senza ricavare nulla, è un pochino più larga, così ho pensato di metterci uno strip per avvicinare meglio i bordi ma penso non servirà a molto
vabbè vediamo, vi tengo informati oggi è il caso cominci anche a lavorare un pochetto