Ciao a tutti sono Ale ho 20 anni e sono un nuovo utente, ho trovato questo sito molto interessante e ho deciso di registrarmi. Cercherò di spiegare il mio problema sintetizzando il più possibile...
Premetto che non ho mai praticato nessun tipo di sport stressante, nel mese di maggio ho fatto per circa 20 giorni un allenamento in casa usando una panca per addominali, circa 150 piegamenti al giorno con la speranza di tonificare e perdere un po' di pancetta . Ora, non so se la colpa è stata alzare un peso di 20 KG e spostarlo in un'altra stanza oppure l'eccessivo sforzo con gli esercizi addominali ( o probabilmente entrambi ), verso la fine di maggio mi è stata diagnosticata con un'ecografia una piccolissima ernia epigastrica nella zona addominale, precisamente una piccola pallina (il chirurgo l'ha chiamata pallina di grasso) sopra l'ombelico. Sotto consiglio del chirurgo circa 2 mesi e mezzo fa sono stato operato in day hospital. Il chirurgo disse di stare tranquillo perché l'intervento era una sciocchezza e che era possibile riprendere l'attività fisica dopo 15 giorni. Qui iniziano i problemi... per circa due settimane ho avuto dolori forti e contrazioni muscolari costanti nella zona addominale trovando difficoltà ad alzarmi anche dal letto. Il chirurgo scherzando mi disse che probabilmente era solo la mia impressione () perché dopo 5 giorni una persona riprende quasi del tutto le proprie capacità fisiche ( ). Per non parlare degli altri problemi con la cicatrizzazione della ferita, più volte si sono aperti 2 punti (a mio parere levati troppo prematuramente, circa dopo 6 giorni). Spero di non aver sconvolto chi ha il mio stesso problema e deve sottoporsi allo stesso intervento chirurgico, dopo 2 mesi e mezzo i dolori per fortuna sono quasi spariti ma a volte capita di provare un fastidio nella zona addominale quando mi abbasso o quando sono stanco. Tuttavia, non ho ancora iniziato a praticare attività fisica ma ieri per pura curiosità ho provato a fare un solo piegamento addominale (senza panca) e non ci sono riuscito, ho provato un po' di dolore. La mia paura è che nel corso dei giorni di riposo (post intervento) si sia potuto aprire un punto all'interno o che la fascia addominale si sia indebolita di molto. Per quanto riguarda l'intervento non so che tipo di tecnica è stata utilizzata ma so con certezza che non è stata messa nessuna retina () ma usati direttamente 2 piccoli punti sulla zona addominale. La mia paura è che si sia potuto aprire un punto perché a volte provo un leggero dolore abbastanza fastidioso.
Cosa mi consigliate? Può capitare che a volte ci vogliono più mesi per riprendersi del tutto e svolgere attività fisica in modo regolare (quindi può considerarsi del tutto normale?), oppure è meglio effettuare dei controlli? Meglio un'ecografia, una tac o risonanza, oppure un'ecodoppler?
Spero di aver spiegato bene il mio problema, grazie a tutti per i consigli! Ciao!
Ciao Ale e benvenuto su Herniasurgery. Hai fatto bene a iscriverti così potrai avere alcune rassicurazioni. Io non sono un medico, ma dalla mia esperienza su questo sito posso azzardarmi a dirti che se di fossero aperti i punti interni riavresti la fuoriuscita della "pallina di grasso". In realtà credo che tu debba semplicemente rasserenarti ed accettare di "stare buono" per un po', poiché le ernie del tuo tipo hanno un decorso un po' più delicato.
Potrei anche essere stato inesatto su queste cose, ma mi premeva darti un immediato conforto. Attendi sempre la risposta del Doc, che compare con il nick "amministratore".
Ciao e benvenuto su HS anche da me. Le indicazioni di AntonioDL sono corrette. Il "cedimento" di punti interni lo escluderei. Sarei più propenso a pensare che tu richiedi più tempo per rimetterti in moto... Non preoccuparti, in ogni caso.
Grazie a tutti per il benvenuto e per i consigli! Aspetterò qualche mese prima di fare dei controlli e non farò sforzi fino a quando non avrò avuto la certezza di essere guarito del tutto! Appena saprò di star bene al 100% mi farò consigliare degli esercizi addominali per rinforzare la parete addominale e prevenire altri problemi in futuro.
Ciao a tutti, se è possibile vorrei farvi qualche altra domanda, giusto per essere più sicuro su cosa posso fare e non fare. Nel mio caso, oltre ad evitare sforzi e non praticare nessuno sport fino a quando non mi sarò ripreso del tutto, non posso nemmeno fare un po' di corsa? Oppure usare la cyclette (quella classica) o quella completa (cioè per tutto il corpo) che simula la corsa? La zona addominale ne può risentire? E' consigliabile utilizzare una fascia di contenimento per stare più sicuro?
Ciao a tutti, sono passati quasi 4 mesi da quando sono stato operato per una piccola ernia epigastrica e anche se un po' a rilento, la situazione è migliorata e piano piano inizio a riprendermi quasi del tutto. Se è possibile vorrei ricevere qualche altro consiglio che può essere utile per stare più tranquillo
Circa un mese fa ho ripreso a fare una leggera attività fisica facendo circa 30 minuti di cyclette completa (quella che permette di allenare tutto il corpo) e 10 minuti di cyclette classica al giorno, senza stressarmi. Sto facendo anche una dieta per perdere qualche chilo di troppo e consumare pasti contenenti le giuste dosi giornaliere consigliate di vitamine e proteine che sicuramente aiutano a velocizzare i tempi di cicatrizzazione. Tuttavia, il mio problema è che quando sono stanco, starnutisco oppure quando alzo un piccolo peso (massimo 5 chili) provo ancora un fastidio nella zona addominale ma per fortuna nessun dolore. Vorrei iniziare anche a fare qualche piccolo esercizio per rafforzare la parete addominale ma ho paura che posso peggiorare la situazione e di non riuscire nemmeno a farne una. Dopo quasi 4 mesi dall'intervento è normale avere ancora questi problemi? Posso iniziare a fare qualche flessione e piccoli esercizi addominali senza creare danni e rischiare di far uscire di nuovo l'ernia? Se può essermi di aiuto, la fascia di contenimento dopo quanti mesi dall'intervento può essere utilizzata?
Ringrazio tutti per i consigli e vi auguro una buona giornata