Un saluto doveroso a tutti, mi chiamo Davide ho 45 anni tra qualche mese.
Dopo aver letto parecchio le varie esperienze, ho deciso di scrivere, ho aspettato il mio "debutto" nel forum dopo l'ecografia consigliata dal mio medico curante dopo visita e palpazione e sua diagnosi di sospetta ernia inguinale.
Parto con il dire i sintomi che provo da circa tre settimane: Dolore che passa da un semplice fastidio a essere abbastanza marcato nella zona inguinale, con la presenza anche di dolore lieve al testicolo, il tutto a DX. Io gioco a tennis e dopo lo sforzo il dolore aumenta, poi nel giro di 24 ore cala, e si vede pure un rigonfiamento nella zona inguine DX.
Dimenticavo, mi sono deciso di andare dal mio medico da quando mi sono comparsi fitte dolorose parecchio forti quando tossisco e/o starnutisco in piedi, nella stessa zona inguinale dove sento dolore e ogni tanto appare quel rigonfiamento.
Esito dell'ecografia scrotale:
Nella norma didimo ed epididimo bilateralmente. Modesto idrocele bilaterale, più accentuato a sn. Non significativo ispessimento delle tuniche. Non varicocele. La valutazione delle regioni inguinali dimostra bilateralmente la presenza di tessuto adiposo che tende ad erniare in sede inguinale in assenza di franca erniazione di anse intestinali.
Il mio medico curante in prima istanza mi ha detto che va tutto bene e non c'è niente di particolare a parte quel modesto idrocele e di andare avanti senza preoccupazione, alla mia obiezione che però il dolore è presente allora mi ha consigliato di farmi vedere e sentire il parere da un chirurgo.
Voi che ne dite, sopratutto i Doc presenti nel forum che parere possono darmi oltre al fatto di aspettare esito della visita dal chirurgo?