ho effettuato la mia operazione di ernia inguinale destra da circa un mese. la degenza è stata normale senza particolari difficoltà fin ora.
durante qst periodo ho evitato di spostare pesi, attività fisiche e vario come consigliato. ad un mese ho ripreso a camminare discretamente bene e a guidare l auto senza problemi.
però, pensando di essere tornato quasi in un vigore fisico l altro giorno mi sono dedicato a lavoretti. in pratica sono stato per 4 5 ore costantemente in piedi piegandomi qualche volta e sollevando pesi molto leggeri. cioè aprire dei pacchi generali e fare pacchetti dettagliati per singola richiesta. mi sembrava un lavoro piuttosto leggero. però.. nella serata ( 2 giorni fa ) mi sono sentito molto stanco sia per le ore passate in piedi e probabilmente perchè non faccio molti movimenti dall operazione.
in seguito dal giorno successivo ( ieri ) noto un certo fastidio e bruciore ( leggero ma persistente ) nell area operata.. in particolare nella zona dove sono stati posti i punti.
parallelamente ho un discreto raffreddore e tosse che ad ogni colpo mi fa avvertire questo fastidio nella zona operata ( forse è più una cosa psicologica al tutto ).
_*_ sicuramente dovrò smettere con questi lavoretti che avrei voluto continuare e mettermi a riposo onde evitare il peggio.
il bruciore-dolore è normale... mi lo avverto da 2 giorni.. (seppur leggero) c'è possibilità che si possa riaprire o complicare l ernia con tali vicende?
febbre, malattie e simili influiscono negativamente sulla ripresa.
ad un mese dall operazione pensavo che potevo riprendere tranquillamente una vita normale anche se con accortezza, ma a quanto pare.. dovrò limitare ancora per un pò le mie cose!
Ciao e benvenuto. A un mese ancora il processo di cicatrizzazione è in atto e comunque è normale accusare fastidi quando si compiono dei movimenti "nuovi" dopo un lungo periodo di inattività. Il corpo va rieducato gradualmente. Ora non demordere e concedi al tuo corpo ciò che ti chiede: riposo per qualche giorno poi riprendi con calma. Sicuramente anche tosse e sternuti possono irritare la zona per l'aumento improvviso della pressione endoaddominale su un tessuto da poco riparato...
ok. quindi anche se volevo fare delle buone opere di volontariato per il momento dovrò lasciar perdere perchè il fisico ancora non me lo permette. ahime!
ci sono degli esercizi particolari che posso effettuare per favorire la ripresa e la buona rieducazione ( graduale ) del mio corpo evitando sorprese ? ( sapete link o altro dove poter documentarmi? ) ps normalmente non faccio sport.. nuoto sporadicamente quindi anche questo aggraverà il tutto.
"Sicuramente anche tosse e sternuti possono irritare la zona per l'aumento improvviso della pressione endoaddominale su un tessuto da poco riparato... "
scusami se chiedo, però non avendo una specifica formazione di ambito medico ( anche se termini specifici li gradisco per comprendere meglio ).. "aumento pressione endoaddominale" = i movimenti muscolari che vengono effettuati nella parte interna dell addome che a loro volta spingono sulla cicatrice ?
ps la cicatrice è intorno ai 10 cm.
2___
altra domanda. inseguito all operazione il testitocolo destro ha aumentato di volume dandomi un certo fastidio manifestandosi con dolore lieve e sensazione di stranezza, però non si sono avute tumefazioni, cambi di colore e vario.. documentandomi sul sito e chiedendo al chirurgo mi è sembrato nella normalità. ad un mese però il testicolo dx mi sembra ancora un pò ingrossato ma senza particolari dolori. Altra anomalia che noto e che a volte tende a "scendere" rispetto all altro di sinistra quando sono più rilassati. ( non conosco i termini medici per descrivere il tutto ). questa cosa però l ho notata ora e mi sembra che prima dell operazione non assumeva tali conformazioni.. bho? non sò se sia normale. pareri? (oltre che rivolgermi ad un medico per far visitare in modo diretto il tutto )
se hai avuto modo di scorrazzare un pò per questo sito ti sarai reso conto che i tempi di ripresa possono essere diversi da persona a persona indipendentemente dall'età e dallo stato fisico.
Evidentemente hai bisogno di un periodo di recupero diciamo più graduale, poi comunque abbiamo verificato che è frequente aver problemi di bruciore e fastidio anche a 4 5 mesi dall'intervento. Abbi pazienza e fai le cose con più gradualità.
Per quanto riguarda l'allineamento dei testicoli anche io ho avuto qualche questione in merito. Prima il sinistro era più basso (come normalmente in genere è) dopo l'intervento si è miracolosamente allineato al destro per poi, dopo un mesetto ritornare alla sua naturale posizione. Dovrebbe essere nella frequanza. Ho notizia che anche qualcun altro ha avuto saliscendi in merito. Anche l'ingrossamento di testicoli e pene mi si è verificato ma, ahimè è durato meno di un paio di settimane. Segui comunque il consiglio di doc è sempre meglio verificare
Ciao. Il concetto della pressione endo-addominale è ciò che hai inteso... I testicoli non hanno la stessa altezza ed è fisiologica una dissimetria, così come un loro peso diverso... Ad ogni modo se la cosa desta preoccupazione può dirlo solamente un esame obiettivo, quindi dal chirurgo... :)
per quel che riguarda i gioiellini, ho letto recentemente che l'evoluzione li ha posizionati su due altezze diverse proprio per evitare gli urti tra loro durante il cammino o la corsa. mai modificare ciò che madre natura crea!
Bruciore? Ehm ... quando esagero ancor ami capita di avere bruciore dopo sette mesi. Nel tuo caso è trascorso solo un mese e per ricordo che anche io avevo più o meno i tuoi stessi fastidi. La ripresa è soggettiva ma ti assicuro che nel tempo, chi prima e chi poi, tutto torna nella norma. L'unica cosa che ho capito è che mai più torneremo ad essere come mamma c'ha fatto ma nella vita c'è di peggio, il nostro è solo un piccolo intervento e piccoli saranno i "fastidi" che ci accompagneranno. Io ho ripreso tutte le mie attività, gradualmente, e oggi in palestra faccio le stesse cose di chi non ha avuto l'ernia, anzi, forse meglio di prima perchè uso delle accortezze che mi permettono di eseguire gli esercizi meglio. La vita quotidiana, invece, dopo un periodo di tempo medio lungo torna alla normale. In bocca al lupo.
Ciao Blupicc..direi che tutte le risposte si completano un pò a vicenda e,nel caso di comprensibili preoccupazioni ,sempre un facatoface con il medico ed eventualmente il chirurgo x i dettagli.
La cosa importante è non intimorirsi nei "primi movimenti",non è come rinascere però un po di reazione dell'organismo alla ripresa di attività quotidiane ,seppur minime,è normale e x certi aspetti inevitabile.
Tieni conto che in realtà il moto (moderato nelle prime settimane-mese)fecilita l'integrazione organismo-rete,di basilare importanza in questa fase affinchè ,la rete stessa si fissi "inglobando"i tessuti addominal-inguinali.