Salve a tutti! Mi chiamo Luigi ho 29 anni e vivo a sestu (Ca)
Mi son fatto male stupidamente giocando a calcetto ad Aprile. Dai dolori pensavo si trattasse di pubalgia (ne avevo sofferto anni fa) Le cure però non davano benefici e pratcando sport (nuoto 2 volte a settimana da 6 anni) avevo dolori e fastidi e anche nel quotidiano (starnutendo o piegandomi) A luglio ho fatto visite per capire il problema e con un ecografia è stata individutata una punta d'ernia dx. Il chirurgo mi ha consigliato l'interveto senza retina, visto il mio fisico (magro, 1,70 m x 72 kg) per il minor rischio di recidive. ha fissato l'intervento a settembre. Ora il 30 devo fare le visite preintervento e ho una paura matta di questo intervento!!! ecco i motivi: 1. negli ultimi 2 mesi dalla visita chirurgica i fastidi nella vita normale sono praticamente assenti (mi fa male solo se nuoto con sforzo ) 2. ho paura quindi che la convalescenza sia più dolorosa dello stato attuale
allo stesso tempo voglio eliminare il problema per questi motivi: 1. non sopporto di non poter nuotare al 100 % perchè il nuoto mi piace troppo e adesso in vasca sono un bradipo!!!! 2.ho che prima o poi il dolore torni peggio di prima!
Ciao Luigi, come dice il nostro doc, risulta difficile dare consigli sul da farsi. Purtroppo, anche se l'ernia è un problema leggero adesso, con il tempo tenderà a mostrare la sua presenza sempre più, anche a causa degli sforzi dell'attività sportiva. E' normale che quando "il dente non duole più" si vorrebbe disdire l'appuntamento con il dentista, ma questo non risolverebbe certo "la carie" che intanto continuerebbe a lavorare. Per quanto riguarda il periodo della convalescenza, bisogna avere un po di pazienza e riguardarsi per i primi due mesi, poi, gradualmente, si torna alla normalità e si possono praticare tutte le attività senza più i disturbi pre-intervento, salvo appunto la concomitanza dell'eventuale pubalgia. Il tuo medico, comunque, saprà consigliarti per il meglio
Grazie per i commenti!! l'esempio del dente calza a pennello! domanda... come faccio a sapere se il medico è un esperto???? in molti mi hanno detto chiesto come mai senza retina ma io che dovrei fare consultare un altro chirurgo? magari mi dicono che ci vuole la retina e così il dubbio sarebbe più atroce di prima!!! altra domanda o dubbio... l'ernia è stata individuata con molta difficolta con una ecografia e adesso che non sento quasi più fastidi ho paurache sia poco visibile durante l'operazione... è possibile ho è solo una mia stupida paura? grazie ancora per il sostegno e i consigli!!
Guarda, la faccenda è questa: da una parte ciò che dice il chirurgo è legato alle sue abilità, per cui se dice di praticare l'ernioplastica senza rete, mi parrebbe una forzatura imporgli di applicarla.
Dall'altra, le statistiche danno come maggiormente sicura l'operazione con rete - ai fini di una recidiva - rispetto a quella senza.
Tuttavia, esistono tecniche specifiche (Shouldice, per dirne una) che si sono perfezionate continuando sul percorso della nostra Bassini (la tecnica senza rete che è stata applicata per 100 anni, fino agli anni '90) e rimanendo ferme sul non applicare la méche: in America e in Germania ve ne sono molte e i risultati sono ottimi. Un nostro utente ha perfino rifatto l'intervento che era stato praticato con méche, andato male, e la dottoressa che l'ha operato (una dottoressa tedesca che operò Alan Shearer e Mark Owen, calciatori inglesi anch'essi colpiti da ernia) l'ha rimesso a posto senza la rete.
Il Doc ti ha dato la migliore risposta possibile, che io ho modestamente suffragato con qualche esempiuccio: deve essere un chirurgo con gli attributi a farla senza rete, altrimenti è meglio non rischiare.
Per quanto riguarda l'intercettazione dell'ernia, il chirurgo stai pur certo che la trova, una volta che si è aperto un varco dove sa lui!
L'alternativa sarebbe quella di attendere. Non faresti meglio ad aspettare ancora un po'? Io ho nuotato ma davvero per tanto in compagnia delle ernie.....
Il dubbio aumenta!!! in effetti giovedì ho nuotato senza troppe difficolta, qualche fastidio ma non dolori atroci... il fatto è che il mio stile preferito è il delfino e così si sforza molto la parte incriminata! In ogni caso mercoledì 30 devo fare le visite pre-intervento e parlerò chiaramente con il chirurgo per affrontare i miei dubbi e magari concorderemo di rinviare l'intervento o farlo subito. In effetti non è che abbia paura dell'intervento in se (ne ho fatto due alle ginocchia) ma del dopo!!! vi terrò informati sulle mi decisioni ok!
Il delfino è faticoso ma, sembra strano, creerebbe più noie dopo l'intervento che prima. Nel senso che, nel periodo appena dopo l'intervento, quando cioè il buon senso e l'oggettiva situazione post-operatoria lo impongono, il riposo necessario fa sì che tu non ti possa dedicare a delfino e rana appena inizi a riprendere il nuoto. Non temere, si tratterebbe solo di una breve sospensione, ma quando man mano il post termina, si riprende tutto tranquillamente. E io lo testimonio personalmente.
Al momento attuale, con l'ernia solo limitata a una punta, paradossalmente rischi di più con la rana, che costringe a uno sforzo dell'inguine molto più complesso. A delfino le gambe, unite, non dovrebbero crearti noie.
Confermo quanto detto da Antonio, dopo l'operazione quando ricominciai in palestra, provai anche un po' di nuoto....ed effettivamente lo stile rana mi dava parecchio fastidio, per cui optai per uno stile libero a mezzo servizio (con una gamba sola.....).
Grazie Antonio e Mark! I consigli su esperienze vissute sono davvero i più utili. Mi sa che la rana la abbadonerò... già dopo i due interventi alle ginocchia (menischi interni) mi riusciva male scivolare sull'acqua, dopo l'ernia converra montarmi un elica a motore sul costume per fare quello stile!!! Domani ore 7:00 del mattino visite pre-intervento... e dubbi in aumento... lo farò o non lo farò? al chirurgo l'ardua sentenza....
Ciao! A questo punto penso che la "sentenza" sia già stata stata emessa Gli esami e le visite pre-intervento servono appunto alla preparazione all'intervento programmato. Vai tranquillo ed esprimi i tuoi dubbi e perplessità ai medici che ti visiteranno. Domani penso che sarai sottoposto a prelievi del sangue, visita cardiologica ed elettrocardiogramma, forse radiografia del torace e infine colloquio con l'anestesista. Di solito passa un po di tempo fra le visite che andrai a fare e la chiamata per il ricovero (io ho aspettato circa 2 mesi), ma non è la regola. Tienici informati.
Grazie Antonio e Mark! I consigli su esperienze vissute sono davvero i più utili. Mi sa che la rana la abbadonerò... già dopo i due interventi alle ginocchia (menischi interni) mi riusciva male scivolare sull'acqua, dopo l'ernia converra montarmi un elica a motore sul costume per fare quello stile!!! Domani ore 7:00 del mattino visite pre-intervento... e dubbi in aumento... lo farò o non lo farò? al chirurgo l'ardua sentenza....
Originariamente inviato da gigico - Oggi : 17:56:48
Adesso non esageriamo (però l'idea dell'elica è molto "cool" ), dopo l'intervento, si attendono in genere pochi giorni dalla levata punti per tornare in piscina. Si ricomincia come se toccassi l'acqua per la prima volta: dunque un quarto d'ora il primo giorno, un giorno di pausa, poi una ventina di minuti, poi un altro giorno di pausa e così via... All'inizio converrà andare a stile e un pochetto di dorso, come dice Savybello a mezzo servizio, tenendo cioè in movimento solo la gamba del lato non operato. Questo servirà soprattutto a farti riacquistare l'acquaticità. Troverai, in seguito, tu stesso il momento giusto per fare qualcosa in più.
Per il delfino e la rana invece tocca essere molto più pazienti, ma riprenderai a farli, te l'assicuro!
Eccomi qui!!! aspettavo con ansia questo giorno... inizio col prelievo (anzi urine in casa), poi cardiologo, lastra, anestesista.... e il chirurgo??? la visita generale me la fa una dott.ssa, alchè le espongo i miei dubbi circa il cambiamento del quadro clinico (quando il chirugo mi valutò da operare era il 14 luglio e l'ernia era moooolto più dolorosa e invadente) così visita.... palpa di qui palpa di lì, tossisci di qui tossisci di lì... ma l'ernia risulta introvabile al tatto! Così mi dice: "ne parlo con il chirurgo e poi ne parlate insieme perchè se è così piccola e asintomatica potrebbe non essere conveniente operare subito ma magari aspettare un pò" dico ok... ne parlo col chirurgo...lui ne sa, è esperto e fugherà tutti i miei dubbi... o no? fatto stà che questo colloquio è avvenuto alle 11:00 del mattino (ero lì dalle 7:00) Finisco l'ultima visita alle 14:15 ma del chirurgo neanche l'ombra... allora vado in reparto: "arriva tra 10 minuti..." si certo... alle 14:45, con una leggera punta di nervoso, mi reco nuovamente in reparto, ma il chirurgo non c'è, c'è solo il figlio chirurgo pure lui, che si "offre" (bonta sua) di visitarmi essendo nella stessa equipe del padre. Visita e controvisita, palma e contropalma... conclusione.... .....
(rullo di tamburi......)
"hai una leggera punta d'ernia, fa così: fai tutto quello che fai di solito per 15 giorni, poi ci telefoni o passi a trovarci e vediamo cosa fare"
ragazzi... non ho avuto il coraggio di dire più nulla... se non è sicuro lui/loro come faccio ad esserlo o a prendere una decisione io??? mi sa che urge un parere alternativo voi che dite???
ps: scusate il tono romanzato... ma ho l'hobby di scrivere romanzi... ;-)
Gigetto, ovviamente l'ultima decisione spetta a te. Se l'ernia è così piccolina ed effettivamente in questo periodo non ti da troppo fastidio, puoi aspettare un po' e vedere come vai. Solo un appunto: l'ernia non guarisce da sola, col tempo inevitabilmente piano piano (o svelta svelta...dipende) peggiora. Quindi di solito è solamente un "rimandare" l'operazione. Se sei in dubbio, puoi sempre sentire il parere di un altro chirurgo e poi decidere. Tienici aggiornati. Besos
Si, confermo al 100% quanto detto da Mark_to (all'anagrafe Saverio, per noi Savybello ), se ernia è, prima o poi esce, ecco perché il chirurghino ti ha detto di "darti da fare" in piscina. Bel consiglio professionale, poi, vabbè
Un secondo parere lo ascolterei.
PS: mi piace molto invece come scrivi, go on, continua così.
Aggiungi a preferiti
(anche qui:
2 ospiti.)
Spedito - 24/09/2009 : 19:06:37
~
Invii: 
Per frequenza e supporto
Per aiuto psicologico agli altri utenti
Per frequenza e supporto
), dopo l'intervento, si attendono in genere pochi giorni dalla levata punti per tornare in piscina. Si ricomincia come se toccassi l'acqua per la prima volta: dunque un quarto d'ora il primo giorno, un giorno di pausa, poi una ventina di minuti, poi un altro giorno di pausa e così via...
ma del chirurgo neanche l'ombra... allora vado in reparto: "arriva tra 10 minuti..." si certo...
) peggiora.
