Salve a tutti e grazie ancora per gli incoraggiamenti. Voglio anch'io dare il mio piccolo contributo a coloro che dovranno affrontare l'intervento chirurgico perché la mia esperienza, possa essere d'aiuto a quanti in futuro si troveranno come me ad affrontare questa esperienza.
Premetto che l'ntervento di ernia epigastrica non è tra i più diffusi e pertanto non c'è molto materiale di documnetazione in merito e quindi anche in me, soprattutto sul dopo permangono ancora molti dubbi in particolare sul post operatorio.
Ad ogni caso documento come mi sono preparata per l'intervento che avverrà Giovedi 21 gennaio cioe tra 4 giorni.
Inanzitutto la parte più problematica è sicuramente evitare che dopo l'intervento io possa avere delle ricadute quindi in questi giorni mi sono data da fare per far si che dopo non sia tentata dal fare sforzi. Ho pertanto sistemato casa ( premetto che ho due bimbi di 6 e 8 anni per cui c'è sempre molto da fare anche se ho una dada che mi aiuta in tutte le faccende domestiche). Quindi ho preparato tutto quello che mi potrebbe servire senza diver aprire con sforzo nulla, mi sono premunita di acqua minerale da mezzo litro svitando anticipatamente vari tappi.
Domanda per il gentile Doc: ma che sforzo è accettabile fare i primi giorni? Visto che ho provato ad aprire bottigliette d'acqua e sento l'ernia epigastrica gonfiarsi un poco quindi la pressione sull'addome è inevitabile e continua addirittura mi da fastidio e si gonfia un pò anche se canto (dovrò evitare per il primo mese di cantare in modo impostato usando la spinta del diaframma perche' canto anche in un coro). Come faro, canto a parte che eviterò,ad aprire le bottigliette d'acqua? Inoltre lei mi ha detto che dopo 15 giorni posso iniziare a portare le borse della spesa , ma non è troppo presto? E in più mi ha detto che da subito posso fare gli addominali che mi servono per non aver mal di schiena per via dell'altra ernia al disco che ho in zona lombale e per il momento non è fuoriuscita , ma in che modo devo fare glia addominali e i dorsali? Scusi le domande che sembrano banali ma l'ernia epigastrica è in una zona del corpo che è praticamente sempre sollecitata al movimento qualunque cosa io faccia, e li ci saranno i punti di sutura della protesi, mi può rassicurare su questo punto? Cosa dovrei fare senza incorrere in un cedimento dei punti? Ho sentito un conoscente che ha fatto ben quattro volte l'intervento dello stesso tipo perche' non è stato attento, solo a pensarci mi viene male.
Tornando alla preparzione dicevo ho predisposto tutto per non fare sforzi se non minimi pesi ( soppevare piccoli oggetti ecc... )almeno i primi giorni. Sto seguendo una alimentazione normale Ed essendo stitica dan15 giorni ogni mattina bevo a digiuno due bicchieri d'acqua a temperatura ambiente e mamgio subito dopo due kiwi con cappuccino e brioches e devo dire che sono regolare ogni giorno adesso, consiglio a tutti di provare funziona molto bene.
Giovedi mi operano in regime dey surgery
mi devo presentare alle 11 della mattina già a digiuno dalla mezzanotte del giorno prima. Mi operano verso le ore 14 cioè tre ore dopo, l'anestesista mi ha parlato di un ora di sedazione. Il chirurgo ha parlato di 3-4 cm d'incisione per inserire e fissare la protesi, io speravo anche solo 2 cm come lei Doc mi ha detto.
Domanda per il Doc: dopo quante ore dalla fine dell'intervento ho smaltito l'anestesia da poter andare a casa ? Loro hanno detto che mi dimettono il giorno stesso. Ma a me conviene stare li la prima notte? Cosa mi consiglia? Poi se avrò male entro quante ore inizia a sentirsi il male?
Grazie a tutti grazie al Doc, vi terrò informati e speriamo bene! Patty
Difficile quantificare lo sforzo, ma in genere quando fa male significa che tira... quindi diminuire, almeno per i primi 15 - 20 giorni. Per quanto riguarda l'anestesia locale è come dal dentista, mica dormi lì, no? L'incisione dipende dal chirurgo e dall'ernia.. Bene evitare sforzi, ma anche non esagerare sul non muoversi..
Mi scusi Doc non ho specificato ma l'anestesia che farò sarà totale perche' il chirurgo dice che se la protesi in totale si fissa meglio per via dei tessuti muscolari completamente rilassati. Quindi in questo caso dato che l'intervento finirà verso le ore 16 mi conviene restare in ospedale o uscire dopo qualche ora?
Ciao Patty. Presumo che dopo un'anestesia generale che termina nel pomeriggio il paziente debba rimanere in osservazione almeno una notte, ma tutto dipende dall'equipe e dalla gestione del reparto.
E' vero che è diverso, però la mia seconda ernia fu operata in anestesia totale intorno alle 10,30 della mattina, e me ne tornai a casa verso le 15,30...
I dolori si riattivano abbastanza presto, dato che la totale non addormenta le zone sensibili colpite dall'intervento... Però si tratta di bruciore comunque sopportabile.
Per quanto riguarda l'apertura delle bottiglie d'acqua minerale, non hai provato con uno schiaccianoci?
Patty benvenuta!Per l'intervento e' importante non evr premura di tornare a casa;l'anestesia totale ha i suoi tempi e il corpo deve riuscire a smaltirla il piu' presto possibile e con assoluta tranquillita'.Restare una notte in osservazione e' sempre un ottima scelta. Ad esempio,nonostante che ho avuto un intervento in anestesia locale,ho preferito rimanere in osserazione e sono stato molto piu'tranquillo e all'occorrenza ho chiesto antidolorifici ad hoc. Per aprire i tappi,ha ragione antonio:usare lo shiaccianoci facendo leva sol tappo.
Benvenuta Patty condivido ciò che ti hanno detto gli altri. Sono sicuro che affronterai la situazione nei migliore dei modi. E naturalmente in bocca al lupo
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Grazie a tutti per il sostegno e le risposte, credo proprio che rimmarrò in ospedale mi fa stare più tranquilla, anche perchè non credo che mi dimetterebbero alle nove di sera.
Per le bottiglie proverò con lo schiaccianoci ottima idea grazie Antonio DL,
Domanda per il DOC:
1)scusi se la disturbo ancora sulla questione del dopo, ma dopo quanto posso alzare e abbassare le tapparelle?
2)Gli sforzi per evacuare, scusi la domanda ma come si fa a non contrarre l'addome pur facendo tutto con la massima calma,e poi se mi viene uno starnuto che faccio? allora ho capito da altri suggerimenti che lei ha dato ad altri che non devo reprimere mai , ma dopo quanto uno starnuto o un colpo di tosse non creeranno più problemi per la ciccatrizzazione e fissazione stabile della protesi?
3)Io ballo tango argentino, è sufficiente stare 3 mesi senza praticare? Il chirurgo mi ha parlato di un mese, le sembra sufficiente?
4) Mia figlia ha sei anni pesa 25 chili può capitare sia necessario di prenderla in braccio, quando posso farlo senza rischio? Basta se faccio passare 4 mesi o è meglio un anno?
Grazie per tutte le risposte DOC e naturalmente anche a tutti coloro che mi sono vicini e che mi hanno consigliato e sostenuto. Vi terrò informati dopo giovedì. saluti. Patty
1) Dopo 10 giorni 2) In teria non dovrebbero dare problemi da subito 3) Come per tutti gli sport, inizio graduale dopo 15- 20 giorni e dopo un mese dovrebbe essere a posto 4) Un anno senza prendere in braccio la figlia????? Dipende da come si prende, ma in genere dopo tre mesi si può fare qualsiasi cosa, se no che ci si è operati a fare?
Ciao patty63 e benvenuta. Non aggiungo altro a quello che ti hano detto i colleghi solo tanta pazienza peril dopo ma ricordati che non sei invalida. Naturalmente aspettiamo il resoconto del post. Augurissimi.
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