ciao a tutti domanda.. e normale dopo 4 settimane oramai dall operazione che quando resto in piedi e cammino per un bel po provo un formicolio in varie zone della gamba interessata dall operazione?
sicuramente dottore pero per quanto mi riguarda è una sensazione che avevo anche prima dell intervento,ed era uno dei sintomi che mi ha fatto capire che potevo avere un altra ernia.prima non mi era mai successo.. e una sensazione difficile da spiegare come se una parte della gamba fosse anestetizzata!
ciao michele, e scusa la parentesi ironica rivolta a qualche cinquantenne del forum a caso
avere una parte della zona operata, in genere l'interno coscia per intenderci, insensibile è cosa assolutamente frequente. In genere la zona in questione è molto circoscritta e va dal taglio all'attaccatura della coscia. Come diciamo sempre vengono tagliate tutta una serie di terminazioni nervose superficiali che dovrebbero, riconnettersi con il tempo. A qualcuno è accaduto, ai più quasi niente. Però quello che lamenti tu, il formicolio, soprattutto presente anche prima dell'intervento mi lascia perplesso. La descrizione di "gamba come anestetizzata" non l'avevo mai sentita e mi suona strana. Io farei qualche approfondimento
figurati francer,volevo avere un opinione anche da voi prima di decidere cosa fare.la cosa mi suonava strana anche perche un sintomo come il mio non l avevo visto da nessuna parte guardando su internet.quindi meglio andare dal chirurgo che mi ha operato ed esporre a lui la situazione.
Originariamente inviato da amministratore - Oggi : 19:20:31
Accidenti, adesso mi vengono in mente tutti i doloretti che lamentava papà per via delle sue 7 ernie del disco.... tra questi anche una discreta insensibilità nelle gambe.....
tempo fa in seguito ad un colpo di frusta dovuto ad un incidente stradale ho fatto i raggi della colonna cervicale e mi hanno trovato irregolarita ossee,su base artrosica,nei profili dei capi articolari contrapposti da c4 a c7.puo essere legato a questo?
Guarda Micheluzzo, mio padre ha girato un'infinita teoria di specialisti e insieme a lui mi son fatto una cultura. Doc ha riaperto dei cassetti nei miei ricordi anche recenti di alcune cose che son successe (papà si è fatto operare agli inizi di febbraio) e la cosa che sostanzialmente è emersa è che la colonna vertebrale va tenuta flessibile con attività fisica, e la cosa migliore risulta essere il nuoto per l'effetto distensivo che comporta. Non credo che ti possa dispiacere essere invitato a provare un po' di piscina (male non fa e male che vada ti ritrovi con un fisichetto niente male...) per verificare eventuali miglioramenti, mentre per un parere clinico una visita da un neurochirurgo non guasterebbe, visto che in gioco vi sono appunto vertebre e nervi.....
grazie antonio per il consiglio.comunque oltre alla mtb ,che e l attivita sportiva che prediligo,ogni inverno mi faccio 3 4 mesi di nuoto e anche in altri momenti dell anno quando ho voglia vado.concordo con te il nuoto e lo sport piu completo e che modella nel miglior modo il fisico. ora mi interessa sopratutto risolvere questo fastidio per ritornare a fare tutto quello che facevo prima.
anche chi non è operato se sta in piedi e cammina un bel pò li sente...
Originariamente inviato da amministratore - Ieri : 19:47:44
Si, soprattutto se ha superato i cinquanta, fuma e non fa attività fisica .....
Originariamente inviato da francer - Ieri : 11:02:29
mi scuso in anticipo per l'ot, ma non posso resistere....
a.a.a.a.a.....plurioperato.......non ancora 50enne.....molto in piedi.....moltissimo camminare.....no fumo.....tanta attività fisica (soprattutto mandibolare)......offresi per passeggiate in compagnia.....i bastoncini li porto io......
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Spedito - 28/03/2010 : 18:43:33
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l'avevo mai sentita e mi suona strana.
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