Dopo 15 giorni dall'intervento di ernia inguinale bilaterale, faccio il punto della situazione. Come già segnalato nell'altro topic, (http://www.herniasurgery.it/forum/t...&whichpage=3) cinque giorni fa ho tolto i punti e il bendaggio, i tagli sono entrambi di circa 7,5 cm, il sinistro leggermente più lungo. I punti metallici applicati, erano circa quindici per taglio. Entrambi i tagli risultano asciutti ma inspessiti e duri al tatto, la parte sinistra è più gonfia. Purtroppo alla rimozione punti, ho avuto la sgradita sorpresa di avere una "complicanza post-intervento" ovvero: la formazione di un idrocele nel testicolo sinistro. Ormai lo sto monitorando ogni mattina, ma non accenna minimamente a riassorbirsi. Stò prendendo ancora antinfiammatori (ho preso Flaminase x 7gg e adesso Algorex per altri 7).
Le ferite sembrano a posto, il duro è la cicatrice sottostante. Per l'idrocele non passa certo in qualche giorno, si parla di settimane e mesi... e spesso è necessario aspirare
La terapia va bene, magari anche un filo più aggrerssiva, ma dipende dal chirurgo..
Le ferite sembrano a posto, il duro è la cicatrice sottostante. Per l'idrocele non passa certo in qualche giorno, si parla di settimane e mesi... e spesso è necessario aspirare
La terapia va bene, magari anche un filo più aggrerssiva, ma dipende dal chirurgo..
Originariamente inviato da amministratore - Oggi : 17:19:38
Cosa intendi per più agressiva? (cortisone?) E fanno qualcosa per l'idrocele?
ciao ranger, sono contento che tutto proceda bene mi spiace per l'idrocele
quello che non capisco è il meccanismo che lo produce in fase di operazione d'ernia e poi so che l'idrocele non si risolve spontaneamente ma con intervento
Ieri ad 1 mese dall’intervento, sono tornato in ospedale. L’idrocele è rimasto sempre lì, non si è riassorbito minimamente, il medico quindi a ritenuto opportuno aspirare con una siringa il liquido. Esperienza spiacevolissima,…ero TERRORIZZATO solo all’idea di avere una puntura proprio li. Purtroppo, e come già sapevo, mi ha informato che sicuramente si riformerà, e dovrò tornare la settimana prossima, per effettuare un altro prelievo. Che dire… il morale è quasi a zero, non è per nulla piacevole sapere di aver risolto (speriamo) un problema, e procurato un altro. Non sto prendendo più farmaci, ed ho smesso dopo 30 giorni di usare la contenzione elastica, anche se devo dire la verità, un po’ di sollievo lo dava soprattutto quando stavo parecchio in piedi, e comunque aiutava anche a contenere e mantenere sollevato lo scroto ingrossato. Lunedì prossimo dovrei tornare al lavoro.
Ho provato anch'io la tua stessa emozione....quanto ti capisco........ 30 secondi di terrore ma poi tutto passa..... a me non hanno dato il tempo di pensare che mi avevano "bucato".... però a posteriori mi chiedo nel 2010 non esiste una minima anestesia per queste cose ????
E infatti, come previsto, si è riformato, il testicolo è di nuovo gonfio ma anche dolorante. Ho provato a rimettere lo slip elastico, e devo dire che va meglio.
Dopo la raccapricciante puntura evacuativa dell’altro giorno (2 siringhe da 20 cc), la situazione sembra lentamente migliorare. Il testicolo sx rimane sempre un po’ più gonfio dell’altro, ma in misura comunque minore rispetto agli altri giorni, ed è ancora un po’ dolente al tatto. Per ora niente più aspirazioni. Speriamo di essere sulla strada buona, perché comincio ad averne abbastanza di sta storia. Il chirurgo non mi ha dato nessun farmaco da assumere, mentre il mio medico mi ha detto che posso continuare ad assumere antinfiammatori (Flaminase) ancora per un po’. A chi do ascolto? Ho ormai abbandonato la pesante ma utile, (almeno nel mio caso) mutanda contenitiva, e sto usando uno slip elastico molto aderente in microfibra, che aiuta a tenere sollevato lo scroto, ed evita l’effetto “sballonzolamento” quando cammini.
Difficile scegliere tra quello che ti dice il chirurgo e quello che dice il medico di base: quest'ultimo ci conosce meglio e sa le nostre problematiche.....
Siamo a due mesi esatti dall’intervento. Le ferite sono a posto, la sx sempre un po’ più gonfia dell’altra, i tagli stanno scomparendo sotto i “pelazzi”, e a volte avverto qualche fitta o bruciore . Tutta la parte del basso inguine è abbastanza insensibile. Devo fare un po’ di attenzione a non far prendere botte al testicolo sx, che è rimasto molto sensibile e doloroso alla palpazione, ed è sempre un po’ più gonfio dell’altro, ma a volte sembra riassorbirsi, a volte riformarsi. Su indicazione del mio medico, ho preso il Flaminase per altri 10 giorni.