Salve a tutti, mi chiamo salvatore ed ho 25 anni. Gioco a calcetto a livello amatoriale, mediamente 2-3 partite settimanali, e da qualche tempo avverto dei fastidi nella zona destra del pube. Nel dubbio mi sono rivolto al medico di famiglia che mi ha detto, dopo delle prove manuali ( mi ha fatto tossire forte palpando la zona interessata, e spingendo forte verso l'interno) mi ha detto che era uno strappo inguinale e non ernia. Da allora il fastidio, perchè non ho dolore, continua. Lo avverto solo quando faccio determinati movimenti in campo e non. Preoccupoato ho iniziato a leggere il forum e personalmente ho palpato la zona interessata e non ho riscontrato rigonfiamenti sulla zona interessata. Solo una cosa però, quando mi tocco, avverto sotto le dita come dei nervi che vanno su e giù, ripeto senza rigonfiamento della zona ne vomito ne altri sintomi, solo questi "nervi" accavallati. Cosa può essere? Aspetto vostri consigli e pareri. Salvatore
Se il medico ha escluso l'ernia allora l'ipostesi dello stiramento è la più probabile
Comunque hai scritto neanche mezzora fa, mi sembra un pò prestro cominciare già a lamentarsi... non è che la gente stà sul forum continuamente, si collega quando può. Bisogna avere pazienza e le risposte arrivano e non arrivano certo prima se si sollecitano...
Ha ragione, mi scusi. E' che sono un pò preoccupato perchè sono 3 mesi quasi che convivo con questo fastidio. Colgo l'occasione per dire che stò contiunuando a svolgere attività sportiva ovvero gioco a calcetto. Può essere anche questo un fattore determinate per il fastidio che ho?
Ciao cetarese e benvenuto. Credo che, se ancoa non l'hai fatto, una visita da un chirurgo valga la pena farla. Servirà ad avere un secondo parere e poi segui i consigli del nostro doc.
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ciao e benvenuto, se il medico ha escluso la presenza di ernia, io non mi preoccuperei di questo, ma se proprio vuoi una seconda conferma meglio una visita chirurgica come suggerisce chicco; come dice il motto del sito "niente può sostituire la visita di un chirurgo", anche perchè così solo verbalmente ti possiamo aiutare fino ad un certo punto.
E poi cercherei di avere una terapia più specifica
grz delle risposte innanzitutto. Comunque, l'unica cosa di cui non mi capacito è che non ho gonfiore ma posso toccare soltanto nervi accavallati che però non ci sono a sinistra. Solo questo diciamo sintomo, non riesco a capirlo. Non sò se rendo l'idea.
Una delle prove da fare per vedere se c'è l'ernia consiste nel verificare se c'è innanzitutto gonfiore (bozzo) e se la risposta è affermativa, verificare che il bozzo rientri quando ci si mette supino (a pancia in su) a letto.
Se c'è bozzo e questo bozzo rientra, l'ernia c'è.
Ma questo è solo un metodo "popolare" e non chirurgico per farti trovare un po' di serenità dall'ernia (il chirurgo ha già detto che non c'è).
Premesso questo, credo che la pubalgia sia la cosa più probabile (stiamo sempre parlando per ipotesi e non stiamo sparando diagnosi, visto che non siamo medici e non facciamo visite....) che comunque richiede tanto tanto tanto, ma tanto riposo e un'adeguata terapia antiinfiammatoria che deve prescriverti solo il medico....
Quindi se fossi al tuo posto io inizierei un attimo a interrompere le tre partite settimanali, almeno per un po'..... Può darsi che dopo qualche giorno noti un miglioramento e magari ci scappa che abbiamo pure ragione.....
PS: hai visto che pian piano ti abbiamo risposto in tanti?
Innanzitutto....Grazie a tutti per le risposte. Volevo dirvi che dopo pasqua prendo appuntamento con un chirurgo, ma per ora mi stò convincendo che l'ernia non c'è perchè ho anche parlato con amici che si sono operati. Comunque, tutto iniziò a dicembre, quando, durante una partitella sentii tirare l'inguine dopo aver allungato di molto le gambe. Sentì uno strappo vero e proprio e fui costretto a finire di giocare. Inizialmente avevo difficoltà a camminare, poi dopo un mesetto, dopo una visita dal mio amico ortopedico che mi disse che non era ernia, tutto sembrava apposto, anzi potevo fare tutti i movimenti tanto che ripresi a giocare. Tutt'oggi avverto solo piccoli fastidi quando faccio determinati movimenti. Ripeto, non ho gonfiori nè dolori solo che quando tocco la parte interessata sento come dei nervi accavallati che sull'altra parte non rilevo. Aspetto vostre considerazioni. Grazie anticipatamente.
Un'ernia difficilmente da difficoltà alla deambulazione e, a meno che non si incarceri, non crea dolori forti. In genere se c'è si avverte una sensazione di peso o fastidio che si esacerba dopo la stazione eretta prolungata o dopo sforzi. Qua la situazione sembra suscettibile di strappo muscolare, ma occorre indagare.