Vedo con piacere che continuano ad arrivarmi esperienze, suggerimenti ed indicazioni precise e dettagliate sulle alternative possibili in Milano: per non intasare inutilmente il Forum non invierò i miei ringraziamenti individualmente: devo però fare eccezione per il nostro doc (è così che chiamiamo l’Amministratore ?) che ringrazio per il benvenuto e per le utili indicazioni che mi ha inviato. Mi rifarò vivo, salvo imprevisti, in prossimità del periodo dell’intervento. Comunque, state tranquilli, mi sono già annotato (e, ovviamente continuerò a farlo per il futuro) tutti i riferimenti che mi sono pervenuti e che mi saranno sicuramente utili al momento opportuno. Arrivederci a tutti !
Originariamente inviato da rafmont - Oggi : 11:49:00
Spero continuerai a frequentarci anche solo come osservatore esterno. A presto.
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Salve a tutti ! Sono ancora vivo ! (per ora). Come promesso vi informo che finalmente sono riuscito a programmare il mio intervento di ernia inguinale per la prossima settimana.Ringrazio per tutte le indicazioni che mi sono pervenute, ma alla fine ho seguito l'indicazione del doc (ubi maior ......) e sarò operato dalla Dr.ssa Dalila Greco (che non è responsabile del Day Surgery del San Raffaele ma di quello dell'Ospedale Niguarda :ma va bene ugualmente). Paura ? Mah, direi proprio di no (anche se preferirei aver programmato una bella biciclettata lungo il fiume Adda !). E poi noi vecchi in questi casi abbiamo qualche vantaggio su voi giovani (dico voi giovani perchè ho visto che per la metà potreste essere miei figli e per l'altra metà miei nipoti !). Sì perchè è come per le macchine : quando uno ha un'auto nuova di zecca è sempre in ansia perchè ha paura che qualcuno parcheggiando gliela ammacchi ed è in ansia perfino quando la deve portare dal meccanico perchè teme qualche rigatura. Quando invece uno ha una macchina quasi da rottamare è molto più tranquillo : non lesina le manovre a spinta durante il parcheggio e di notte dorme sonni tranquilli anche se ha lasciato l'auto in una qualunque buia strada del quartiere. Così è anche per gli umani (ma io la mia vecchia macchina la porto sempre da un buon meccanico !). Non vi dico il giorno esatto dell'intervento perchè temo di ricevere quei vostri simpatici avvertimenti : mancano 3 giorni ... mancano 2 giorni ... manca 1 giorno .... che alle mie orecchie suonerebbero come i rintocchi di una campana a morto (ed alla mia età è un suono poco gradito .... ). Comunque prometto che, appena mi sarò ripreso dall'intervento racconterò tutto e mi farò vivo di persona (o ... tramite i miei eredi)
Raf, sei un mito. Dall'alto della tua...... esperienza sicuramente ne sai una + del diavolo e, anche se sono il contatore ufficiale (un pò in dissesto ultimamente) accetto la tua decisione sulla protezione del giorno fatidico. Ti aspettiamo con ansia e in .... a quella cosa la.
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Tutto ok ! Finalmente lunedì scorso ho fatto l’intervento di ernia inguinale ! Sono entrato alle 7,30 nell’Ospedale Niguarda (di Milano), alle 8,00 ero già in sala operatoria ed alle 9,30 ero già in una stanzetta del Day Surgery; dopo un paio d’ore sono ritornato a casa (in taxi però). L’intervento, fatto con anestesia locale con l’aggiunta di leggeri sedativi per operare in uno stato di leggero dormiveglia (in cui però non ho avvertito alcun dolore o manipolazione) è durato un po’ più del previsto perchè, udite udite mi hanno trovato nol'intervento non una ma ben due ernie (tutte e due a sinistra). la terminologia tecnica recita : un’ernia obliqua esterna ed un ernia diretta incarcerata. Non chiedetemi di spiegarvi esattamente di cosa si tratta : da quello che ho capito una è un’ernia normale e quella “incarcerata” è un qualcosa che è fuoriuscito dalla sua sede e si è poi aggrovigliata su se stessa (certo il doc vi potrebbe chiarire meglio la situazione). Quel che è certo, però, è che io sono rimasto incarcerato per una settimana giorno e notte in una mastodontica “cintura di castità” (che alla mia età fa un po’ ridere !) costituita da un gigantesco cerottone che mi ha avvolto tutta la pancia dall’inguine all’ombelico girando fino ai due fianchi sulla schiena, al quale è stato anche aggiunto un terrificante paio di mutandine elastiche che hanno completato l’opera. Pare che il motivo di questa imponente bardatura sia dovuta al fatto che nell’intervento è stato usato un solo punto e questo per fissare la reticella di plastica (ricordo che si è trattato di un intervento secondo Lichtenstein): mentre sia per fissare la muscolatura interna che per fissare la cute esterna non sono stati usati punti di alcun genere, ma solo “colla di fibrina” ! Spero proprio che la colla sia di buona qualità, perchè non vorrei perdermi per strada qualche ........aggeggio importante! Dolori post-intervento ? Mi ritengo fortunato perchè ho sentito pulsare la ferita solo per alcune ore nel pomeriggio dopo l’intervento e poi in seguito, non facendo movimenti, nessun tipo di dolore. I primi giorni movendomi sentivo tirare da tutte le parti, ma ora, a distanza di una settimana, posso muovermi (con cautela) senza sentirmi troppo vincolato. Oggi poi, cioè una settimana dopo l’intervento, sono andato a fare la visita di controllo in cui non sono stati riscontrati particolari problemi: mi hanno finalmente tolto la “cintura di castità” per cui è venuta alla luce una bella ferita di 7-8 cm di lunghezza (su una zona ancora un po’ gonfia) che è stata lasciata completamente scoperta senza alcuna protezione (nè cerotto, nè garze, niente). Le mutandine elastiche dovrò sopportarle ancora per un mese, ma solo di giorno! Credo proprio che (soprattutto pensando alla qualità della colla !) seguirò fino in fondo questa prescrizione. Dovrò anche limitare al massimo i lavori nell’orto, scordarmi la bicicletta per diversi mesi .....Ma perchè angustiarsi in anticipo per queste privazioni che ci saranno nel prossimo futuro? In fondo c’è ancora tutta la vita davanti ! Salve a tutti, per ora saluto tutti quanti. Se ci saranno novità o cose interessanti nel proseguimento della degenza postoperatoria non mancherò di tenervi al corrente.
Bravo raf, mi sono perso anche questo intervento ma non importa, quello che conta è che sia andato tutto bene. Amico ora molta cautela e goditi il tuo post facendoti coccolare per quanto è possibile. Ciaooo
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Sono passate quasi due settimane dall'intervento e ... nessuna nuova buona nuova ! Infatti tutto procede regolarmente: non sono sopraggiunti dolori sospetti, il gonfiore sotto la cicatrice si sta pian piano riducendo, la possibilità di movimento sono ormai molto vicine alla normalità (naturalmente con un po' di cautela e non tralasciando la protezione diurna delle mutandine). Siamo quasi pronti per affrontare qualche altro acciacco che prima o poi ... si farà avanti. Comunque penso che è sempre meglio essere preparati ad ogni futura evenienza (anche negativa) per non farsi distruggere al primo impatto. Però. detto fra noi, non ho tutte quelle belle qualità che alcuni di voi mi hanno anche recentemente attribuito, ma, vi prego, non insistete troppo, perchè alla fine rischio di crederci anch'io !
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1 ospite.)
Spedito - 15/04/2010 : 12:05:33
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