Salve, scrivo in quanto mia madre di 58 anni, da cinque anni dopo una visita dal chirurgo ha scoperto di avere un'ernia ombelicale, ma per la paura ha rinunciato a farsi operare. Ora l'ernia sta crescendo ed è molto evidente e incomincia ad essere dolorante. Finalmente (spero) ha deciso di fare l'intervento ma preferirebbe fare una anestesia locale, in quanto non può fare quella parziale perchè ha discopatie multiple alle vertebre e si rifiuta di fare quella totale, è possibile?? Vorrei sapere l'intervento in cosa consiste se ci sono diverse tecniche, quanto dura l'operazione, i tempi di guarigione e se c'è qualche rischio. Un ultima domanda se può aiutarmi noi abitiamo a Civitanova Marche (MC) ma mia mamma come avrà capito è molto paurosa e vorrebbe fare l'intervento da un chirurgo di cui si può fidare. Nella città in cui vivo c'è l'ospedale ma per una brutta esperienza passata non vuole più metterci piede, sa consigliarmi qualcuno o qualche centro specializzato. Spero di convincere mia madre a fare questo benedetto intervento. Grazie Saluti
Per l'anestesia dipende dalle dimensioni dell'ernia e dal suo stato, se intasata o meno, e non ultimo dal chirurgo. Certo se aumenta di volume è meglio operare, perchè il peggioramento è esponenziale. Non so a che distanza siate da Orvieto, ma se non è distante il dott. Casciola potrebbe fare al caso vostro. E' il primario dell'ospedale di Orvieto.
Grazie per l'informazione, purtroppo Orvieto è distante da dove abitiamo noi. Mamma si rivolgerà all'ospedale di Ancona o Macerata, con grande paura cercherà di fare l'intervento al più pesto. Saluti