Buongiorno, a distantza di 6 mesi dall'intervento di ernia inguinale dx ho ancora algia al testicolo e nervo femorale ma da qualche giorno si è aggiunto un fastidiosissimo dolore (tipo puntura) quando il pene entra in erezione ma soprattutto quando eiaculo, rendendo il rapporto sessuale un inferno invece che una delle cose più belle del Mondo!!! Il mio chirurgo ha detto che secondo lui si tratta di infiammazione del canale spermatico... poi, ciliegina sulla torta (di "emme") mi è pure spuntata una piccola (per ora) ernia ombelicale! Da questo tunnel mi sa che non ne uscirò più! Scusate lo sfogo, auguro a tutti di passarsela meglio di me e chiedo se sia possibile che a distanza di 6 mesi compaia un'infiammazione del genere...
caro cristiano, benvenuto io sono stato operato oltre 2 anni fa e, a distanza di più di un anno, sono cominciati anche per me questi strani fastidi. Li chiamo così perchè, a parte la sorpresa della prima volta, ormai mi sono abituato a questa fitta che sento proprio arrivare all'avvcinarsi dell'orgasmo. Evidentemente non è per me così dolorosa oppure ho una soglia più alta di sopportazione del dolore.
Io immagino (perchè non sono medico e non conosco precisamente i tempi e i meccanismi del passaggio del liquido seminale) sia dovuta ad una aderenza, o qualcosa del genere, tra funicolo spermatico e qualche terminazione nervosa.
Lo dico perchè la fitta, nel mio caso, non è subito legata all'erezione ma strettamente all'avvicinarsi dell'eiaculazione, tant'è che se provo a rinviarla anche la fitta si allontana per poi ripresentarsi al riavvicinarsi dell'orgasmo.
Non so che dire, forse il nostro doc ci può illuminare ma su questa storia dell'infiammazione avrei dubbi, in quel caso occorrerebbe sentire un urologo, io ancora non l'ho fatto perchè mi sembra troppo strettamente legato all'intervento d'ernia (tra l'altro la fitta è proprio appena a fianco della cicatrice e perchè sul lato non operato non si infiamma mai ?)
mah !! proverò alla prossima visita "prostatica" e vi faccio sapere un abbraccio estremamente comprensivo
caro cristiano, benvenuto io sono stato operato oltre 2 anni fa e, a distanza di più di un anno, sono cominciati anche per me questi strani fastidi. Li chiamo così perchè, a parte la sorpresa della prima volta, ormai mi sono abituato a questa fitta che sento proprio arrivare all'avvcinarsi dell'orgasmo. Evidentemente non è per me così dolorosa oppure ho una soglia più alta di sopportazione del dolore.
Originariamente inviato da francer - Oggi : 09:45:50
Evidentemente è giunto il momento di iniziare un breve periodo di astinenza e preghiera.... Ero sicuro che avresti trovato ogni possibile argomento per non ammetterlo, ma proprio gira e rigira ci arrivi sempre.
Quando fai così sei così tenero, che quasi quasi mi dispiace di considerarti monello....
Detto tra noi, io invece non credo che dipenda dall'intervento, a maggior ragione che ti capita due anni dopo....e che è? a scoppio ritardato??? Considerando anche la tua, ehm, vita sessuale non troppo "sopita", la cosa mi sembra strana.
Credo che occorra cercare nelle pagine gialle alla voce "Andrologia"....
Il dolore provato durante l'atto sessuale può essere correlato all'intervento ed esser dipeso da una flogosi delle vie spermatiche come detto sopra. Occorre una rivalutazione e una idonea terapia anti-infiammatoria ed antibiotica se necessaria. L'ernia ombelicale è un'altra storia... e va trattata come un problema a parte. Ho visto il film Karate Kid e una frase che mi ha colpito te la dedico: "La vita ci butta giù e sembra non volerci far più alzare, ma dipende solo da te il decidere se voler provare a rialzarti". Sicuramente appropriata...
A volte il dolore dipende da aderenze del funicolo spermatico. Io sentirei un urologo per cominciare, ma se perdurano e sono invalidanti e resistenti a tutte le terapie che prescriveranno.. risentirei comunque il chirurgo.
A volte il dolore dipende da aderenze del funicolo spermatico. Io sentirei un urologo per cominciare, ma se perdurano e sono invalidanti e resistenti a tutte le terapie che prescriveranno.. risentirei comunque il chirurgo.
Originariamente inviato da amministratore - Ieri : 20:32:13
Buonasera Dottore, grazie per la sua sollecita risposta. In effetti mi sono già recato dal chirurgo che mi ha operato il quale, molto gentilmente, mi ha controllato e a detta sua tutto sembra a posto... mi ha prescritto una visita urologica, proprio come da lei consigliato ma la mia domanda, da profano è... se di aderenza trattasi (come io sospetto) come è possibile che con una terapia medicinale la cosa guarisca se il problema, da come ho capito, è di tipo "meccanico", ossia di questo maledetto canale che è "imbrigliato" da qualche parte? Il chirurgo ha detto che secondo lui si tratta di una semplice infiammazione del canale, però io ho notato che tale dolore si manifesta in maniera acuta in fase di eiaculazione ma anche soltanto al "crescere" del sesso, ho una sensazione come di un qualcosa che, per l'appunto, sembra "tiri" dall'interno... sembra un problema da poco ma le assicuro che non lo è, mi sta creando molti problemi, anche perchè ora ho voglia di tutto tranne che di rifare l'Amore con la mia Fidanzata, aimè... faccio notare che da circa tre settimane sto praticando dei semplici esercizi addominali, visto il tempo che è trascorso dall'intervento; gli esercizi sono esattamente questi e li pratico una volta al giorno -> http://www.youtube.com/watch?v=sWjTnBmCHTY Grazie ancora per l'attenzione.
Perchè l'aderenza è sempre in rimaneggiamento e l'eventuale terapia riduce gli effetti del fatto meccanico, tuttavia in alcuni casi può essee necessario un reintervento.
Ciao piega71 e bentornato anche da me. Dovremmo aprire un nuovo club, quelli che anche dopo anni......... Tutta la mia comprensione ma vedrai che questi 4 sbarellati che sono sempre pronti ad aiutare tutti sapranno usare le parole giuste. Rimani con noi.
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Perchè l'aderenza è sempre in rimaneggiamento e l'eventuale terapia riduce gli effetti del fatto meccanico, tuttavia in alcuni casi può essee necessario un reintervento.
Originariamente inviato da amministratore - Oggi : 09:22:22
Buongiorno Dottore, grazie nuovamente per la risposta... quindi è possibile che con il tempo tale aderenza scompaia come invece possa aumentare, se non ho capito male... ed inoltre queste "cure", sono semplici "anestetici" del probelma, o sbaglio? E' possibile che gli esercizi che le ho citato nell'intervento precedente abbiano influito su questa cosa e secondo lei è consigliabile smettere, visto che è da quando ho iniziato a farli, per l'appunto, che si è presentato il problema? Ma quindi mi chiedo, dopo un'operazione di ernia, è consigliabile non fare più attività fisica, cosa che io adoro?
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Originariamente inviato da Chicco - Oggi : 10:26:20
Buongiorno e grazie per il conforto... ti assicuro che però sto con il morale sotto le suole, anche se faccio finta di non avere nulla... e per ora addio all'attività "di coppia", perchè altrimenti son dolori!!
Uno che si fa operare lo fa perché deve tornare ad una situazione di maggior sicurezza per compiere sforzi: l'attività fisica è il motore della nostra esistenza e non ci devi rinunciare. E' solo ora che devi contenerti e calibrarti sulla base del dolore: è una situazione temporanea e vedrai che prima o poi si risolverà.
Uno che si fa operare lo fa perché deve tornare ad una situazione di maggior sicurezza per compiere sforzi: l'attività fisica è il motore della nostra esistenza e non ci devi rinunciare. E' solo ora che devi contenerti e calibrarti sulla base del dolore: è una situazione temporanea e vedrai che prima o poi si risolverà.
Originariamente inviato da marvin250782 - Oggi : 11:55:58
Ciao e grazie per il conforto... solo che da quando mi sono operato mi sento tutto fuorchè sicuro di fare quello che facevo prima... ora poi si è aggiunto questo problema che mi inibisce anche i rapporti intimi con la Fidanzata... ma te credi che un problema del genere passi così come è arrivato?
Mah, io non so se tenderà a passare quello che non potrei accettare è che questa cosa mi impedisca di fare una delle più belle cose al mondo ..... (e contemporaneamente anche più a buon mercato visti i tempi di crisi)
insomma voglio dire che io, al tuo posto, non avrei rinunciato stretto i denti, fatto finta di niente anche a costo di non accorgermene, ma non avrei accettato questa rinuncia anche se, bada, capisco bene la situazione di disagio che si presenta.
fai queste verifiche dall'urologo mi impegno a farle anche io e mettiamo insieme le informazioni, vedi mai che risolviamo
PS per antoniuccio bello di zio francy suo 1 non dopo 2 anni ma dopo 1 e per l'aderenza ci sta 2 può anche essere non c'entri l'intervento ma è troppo strettamente legato alla posizione ed alla cicatrice, io lo sento "fisicamente" 3 detto tra noi, non è che io abbia una vita sessuale da ventenne (vulesse san gennar) ma solo da bravo cinquantenne che si impegna sempre bene in quello che fa 4 va bene per il "breve periodo" ma 5 non va bene l'astinenza perchè per quanto mi ci applichi non mi riesce 6 e non bene la preghiera perchè .... non mi ci sono mai applicato 7 grazie per il tenero monello
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Originariamente inviato da Chicco - Oggi : 10:26:20
Buongiorno e grazie per il conforto... ti assicuro che però sto con il morale sotto le suole, anche se faccio finta di non avere nulla... e per ora addio all'attività "di coppia", perchè altrimenti son dolori!!
Originariamente inviato da Piega71 - 11/09/2010 : 10:58:00
Buon pomeriggio Dottore, in seguito a questo nuovo problema mi sono sottoposto, per l'appunto, ad un controllo urologico che però ha dato esito negativo sotto ogni punto di vista, quindi il problema è da ricondursi ad un'eventuale aderenza nervosa o quant'altro... ribadisco che questo dolore è comparso poco dopo aver iniziato delle piccole serie di esercizi addominali (molto semplici e leggeri). Al momento ho prenotata una visita antalgica al 7 ottobre prossimo ma sinceramente sono decisamente pessimista in merito, pensando che se a distanza di oltre 6 mesi dall'intervento, fatti pochi esercizi di questo genere, si abbiano disturbi di quest'entità, figuriamoci a voler tentare di rimettere la tavola da snowboard sotto ai piedi per quest'inverno! E meno male che gli interventi chirurgici dovrebbero "risolvere" i problemi e non complicarli (scusi lo sfogo).