Uhm... considerando le abitudini del buon Francerino, qualunque cosa sia la posizione del cammello isterico, è meglio non fargliela apprendere... (anche perché non si è nemmeno accorto che sono entrato nel suo post e gliel'ho corretto....)....
Comunque, direi che i "contro" sono tutti temporanei. Anche l'ingrassatura dovuta alla sedentarietà post intervento dovrebbe gradualmente scomparire alla ripresa delle attività sportive. Il bilancio, direi, che è approvato....
semplicemente era un modo scherzoso per chiamare quella posizione che ha anche un nome tecnico (che non ricordo) e serve per rilassare e "allungare" la schiena, a pancia in giù con gamba e braccio sinistri piegati e gamba e bracco destro distesi...o viceversa!
Cmq le fitte passano se "acchiappo" la pelle e tiro verso l'alto, misteri dell'inguine...
figuriamoci se non mi ero accorto delle correzioni in rosso faccio finta di nulla
a proposito, MA IO DORMO SEMPRE NELLA POSIZIONE DEL CAMMELLO ISTERICO ma tu guarda, ad averlo saputo prima ....... se poi zio eby mi spiega quella della foca ipocondriaca ...
certo che anche questa di tirare la pelle dell'inguine è una novità assoluta
Ragazzi, volevo solo aggiungere un altro piccolissimo commento a questa discussione, perché ieri cadeva il fatidico anniversario:
1 mese dall'operazione!
e... toccando ferro, da un paio di giorni sto da dio. Più niente, ma davvero niente, tant'è che proprio ieri mattina ero in ritardo per liberare il parcheggio ed ho fatto una corsetta di più di 500 m. Innanzitutto mi ero proprio dimenticato di aver subito un intervento, ma poi, dopo un centinaio di metri, quando me ne sono ricordato, ho fatto come il bimbo che si dimentica che la sua nuova bicicletta non ha più le rotelle e semplicemente ho continuato a correre, anche più veloce di prima. Non solo non avevo nessun tipo di dolore, ma mi sentivo ancora meglio a livello di mobilità: ma certo, quanti anni sono andato avanti a correre con le mutande d'acciacio? Mutande che mi tiravano e mi comprimevano? Ma che idiota che sono stato... ma pazienza, era arrivato il momento giusto e l'ho colto, operandomi. Ora, a questo punto, riprenderò piano piano l'attività sportiva, ma credo che la cautela sarà più per le mie gambe che per la mia panza... ma la sensazione di quella corsetta, sporadica, istintiva, veloce, liberatoria, è stata davvero sublime... solo voi potete capirmi!
bravo magis, certo sarà anche la giovane età e l'intervento "svizzero" ma mi sembra proprio un ottimo recupero in un mese vacci piano però con la ripresa dell'attività sportiva e metti sempre in conto dei piccoli passeggeri peggioramenti
PS nostalgia di quando vivevo a milano e le gite erano a lugano per comprar sigarette e cioccolato
Bravo magister, complimenti per la ripresa ma, come dice francer, occhio al facile entusiasmo e ascolta il tuo corpo. Non avere fretta, hai aspettato tanto prima di farti operare ora occorre pazienza.
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