Buongiorno a tutti, mi presento: ho 23 anni, pesso 76kg e sono alto 1,91. Nel mese di giugno dopo una partita a calcetto fuoriuscì un'ernia inguinale di piccole dimensioni dal mio addome. Dopo un estate di lavoro (attualmente faccio il cameriere e web designer) ho deciso di farmi operare. Giovedì 11 novembre vengo ricoverato
Giorno dell'operazione:
ricovero alle h 8:00, 3 ore di sonno (autoprocuratomi mediante una lunga veglia notturna), alle h 11:00 intervento in anestesia locale (sedato, mi addormento anche durante l'intervento) h 12:20 risveglio causato da dolori lancinanti all'addome, l'infermiere sceglie di non somministrarmi antidolorifici per non sovraccaricarmi, pomeriggio passato a letto a lamentarmi un po' per i dolori, e primi passi (una cinquantina di metri in tutto) 13 punti di sutura, il chirurgo non mi dimette, notte in ospedale con 4/5 ore di sonno accompagnate da una dose che non so quantificare di Toradol.
Giorno sucessivo all'intervento
Sveglia alle 7 dolore dimezzato, molte difficoltà a deambulare, viaggio in macchina (ovviamente da passeggero) verso casa, letto fino all'una, pranzo abbondante e poi un ora e mezza di camminata distribuita nel pomeriggio, prima sigaretta, . Niente antidolorifici, Sonno molto tranquillo e senza dolori
Secondo giorno dopo l'intervento
Prime attività di vita normale, a pranzo sono stato piazzato davanti ai fornelli come un mobile ho cucinato un risotto al tartufo (vendutomi da un parente di un mio vicino di stanza alla clinica), poca assistenza da parte di mio fratello e mia madre, deamulazione complicata ma priva di dolore. in serata riunione di lavoro al tavolo di cucina di casa mia. Nottata estremaente tranquilla e riposante.
Oggi
Prima vera e liberatoria DOCCIA, sostituzione cerotto e pulizia inguine. Pranzo in famiglia (non ho dovuto cucinare io per fortuna) dolore assente anche se cerco di evitare di star in piedi per un tempo prolungato. Noto un netto miglioramento delle mie condizioni.
I punti mi verranno tolti venerdì prossimo. Per adesso nessun rigonfiamento.
Esperienza non piacevole ma necessaria e contornata da ottimi professionisti, era la prima volta in sala operatoria e, dato che sono molto ansioso, mi aspettavo peggio sopratutto dal decorso postoperatorio. Mi accorgo di bruciare le tappe ma il corpo reagisce bene e il chirurgo mi ha consigliato di muovermi. La fase più critica è stato il risveglio dopo l'intervento, a causa del dolore all'addome che, tuttavia, non si è manifestato ad altri miei "colleghi" di reparto. Ad oggi rimane solo la spiacevole sensazione di avere dei ferretti sulla pancia.
Vi invito a fare domande se vi aspetta l'intervento e se avete dubbi a riguardo. Cordialmente
Bellissimisimmo !!!! caro ale, sei il primo che anzichè porre mille (comprensibili) domande chiede di fargliene per dare risposte Fantastico !!! Ottimo !! Bene così sono anche contento che tutto stia andando bene
Salve a tutti, ancora un paio di dettagli importanti che mi rendevano dubbioso prima dell'intervento: Andare in bagno (defecare) non è stato un problema, mi sto alimentando anche mediante verdure bollite e fichi d'india, le feci sono molto più leggere e richiedono meno sforzo per essere espulse. Tossire/starnutire. Negli primi giorni ho provato molto dolore ove tossissi o starnutissi, un dolore profondo. Ora, a 6 giorni dall'intervento, rimane un po' di fastidio ma nessun dolore Erezioni mattutine, data l'anestesia, nei giorni successivi all'intervento non si sono manifestate. Ora anche in presenza di erezioni non provo nessun dolore. Rimando a dopo la rimozione dei punti l'attività sessuale.