Domenica 22 maggio mi sono fatto un regalo di compleanno (ieri 23 maggio compivo gli anni) finendo al primo posto in una gara per "non tesserati" denominata non competitiva. A parte il fatto che c'erano anche dei tesserati che gareggiavano, seppure di seconda fascia, in quanto i più forti gareggiavano nella mezza maratona che era la gara principale di questa domenica. Purtroppo il successo è stato rovinato dalla mancata premiazione, mi hanno consegnato il premio a mano senza farmi salire sul palco, tra le altre cose se non avessi neanche protestato non mi avrebbero neanche dato il premio, mi hanno detto che lo speacker si è dimenticato di chiamare sul palco delle premiazioni gli atleti della "non competitiva", io penso comunque che l'abbia fatto apposta per non premiarmi, per questioni legate a un mio blog che non è molto piaciuto nell'ambiente dell'atletica, nella zona dove risiedo, ma questo è un altro discorso che sicuramente non interessa gli erniati o gli ex erniati. Tornando all'ernia dopo la gara, dopo che mi sono raffreddato i muscoli, ho sentito dei dolorini un pò meno dolorini del solito, nella zona dove ho l'ernia crurale. Voi cosa ne pensate, c'è da preoccuparsi? Ieri ed oggi i dolorini si sono attenuati, ma comunque domenica hanno dato un pò più fastidio del solito. Certo che il pensiero, in caso di operazione, di perdere un mese di mare non mi fa stare molto allegro, ma comunque sarebbe meglio essere operati a metà giugno, piuttosto che a metà agosto, magari in urgenza per ernia strozzata. Voi cosa dite? Con l'ernia crurale il rischio strozzamento è veramente molto più alto che con l'erni inguinale o, come dice il mio medico, fino a quando i dolori non sono invalidanti, si può stare tranquilli?
Allora, oltre ai complimenti di cui sopra, spero di rispondere bene a due punti:
1. i dolori che hai sentito dopo la gara sono ovviamente legati allo sforzo, e il fatto che il giorno dopo sono andati diminuendo, è sintomo che non era nulla di grave. E' sempre conseguenza della nuova struttura che hai, nell'addome.
2. Perché devi perdere un mese di mare? Se ti operi in giugno, tempo una decina di giorni e vai lo stesso a mare, basterà coprire bene la cicatrice e proteggerla dal sole...
Paolo auguroni anche da parte mia, raga ce la siamo fatta scappare, incominciamo a invecchiare. Tranquillo, sai il vecchio detto "tutto quello che non uccide fortifica". Ti stai fortificando.
Per frequenza, supporto, simpatia e nomina a "Ufficiale Contatore" del forum
Antonio Grazie della risposta. Deciderò entro i primi di giugno se farmi o meno l'operazione a inizio estate. Ieri ed oggi sono andato al mare tutto il giorno (ho preso ferie) e non ho avuto grandi fastidi all'ernia crurale. Il problema di andare al mare dopo l'operazione, non è tanto per il sole, io uso, come praticamente tutti, il costume da bagno quando vado al mare, perciò la cicatrice non subirebbe gli insulti del sole. Il problema sarebbero le nuotate in mare, tenendo anche conto che l'acqua di mare è salata, potrebbero essere dolorose. Tornando al titolo del post, mi sono dimenticato di dire il chilometraggio ed il tempo impiegato: 7,032 km. in 28'42" media 14,700 km/h 4'05" al km.
Allora, oltre ai complimenti di cui sopra, spero di rispondere bene a due punti:
1. i dolori che hai sentito dopo la gara sono ovviamente legati allo sforzo, e il fatto che il giorno dopo sono andati diminuendo, è sintomo che non era nulla di grave. E' sempre conseguenza della nuova struttura che hai, nell'addome.
2. Perché devi perdere un mese di mare? Se ti operi in giugno, tempo una decina di giorni e vai lo stesso a mare, basterà coprire bene la cicatrice e proteggerla dal sole...
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 11:52:24
Antonio, non mi ero accorto dei complimenti e degli Auguri. GRAZIE SIA PER GLI AUGURI CHE PER I COMPLIMENTI!!!
Paolo auguroni anche da parte mia, raga ce la siamo fatta scappare, incominciamo a invecchiare. Tranquillo, sai il vecchio detto "tutto quello che non uccide fortifica". Ti stai fortificando.
Originariamente inviato da Chicco - Oggi : 23:06:14
Grazie Chicco per gli Auguri. Mi sto fortificando, per adesso, però se mi faccio l'operazione di ernia crurale a breve, mi indebolirò di nuovo per un tempo lungo
Guarda, sinceramente non direi che l'acqua di mare ti possa creare problemi, anzi, acqua e sale venivano utilizzati per causticare le ferite...
L'unica cosa da dire è che col clado le cose potrebbero essere meno sopportabili.... tutto lì.
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 11:57:09
Antonio, mi hai quasi convinto, quasi quasi la settimana prossima chiamo il chirurgo e fisso un appuntamento per farmi visitare e per fissare l'operazione, anche perchè le prossime gare aperte ai non tesserati, cioè le "non competitive", riprenderanno ad ottobre e perciò mi conviene fare l'operazione adesso, piuttosto che a settembre-ottobre, anche perchè l'ernia crurale, tra le altre cose, può strozzarsi facilmente, ed è questo il motivo principale per cui vorrei stringere i tempi dell'intervento. Per quanto riguarda il caldo, io non lo soffro quasi per niente, più che altro mi dispiace perdere un pò di mare e di nuoto in mare. Teniamo anche conto che durante il periodo di malattia potrei andare al mare solo dalle 13 alle 15(naturalmente non prima di 10-15 giorni dall'operazione) e siccome io abito a circa 30 minuti dalle spiagge, potrei stare al mare solo un'oretta,tra le altre cose per almeno 3 settimane senza fare il bagno, e la cosa non mi piace. Comunque, anche tenendo conto del caldo, è meno peggio fare l'intervento a metà giugno che farlo a metà agosto, d'altronde nelle isole del sud Italia il caldo maggiore si manifesta tra luglio e agosto, non come nel nord Italia dove a giugno fa caldo come ad agosto. Oggi sono andato in Mountan bike e l'ernia crurale ha dato fastidio e questo fatto mi sta invogliando a prenotare la visita chirurgica anche se sinceramente, non ne ho molta voglia di fare un'altra operazione a breve, ma se è necessario è meglio farla subito
E se l'avessi fatto apposta per verificare il vostro grado di attenzione?
Per rispondere a Paolo, non ho ben capito perché poi devi attendere tutto questo tempo per bagnarti...
Dopo l'intervento, dopo la levata punti, basta che vi sia una buona chiusura delle feritine derivanti dalla levata punti, e puoi fare il bagno anche a mare. Basta non esagerare con gli sforzi...
Paolo, secondo te come devo fare con questa triade di monelli???
E se l'avessi fatto apposta per verificare il vostro grado di attenzione?
Per rispondere a Paolo, non ho ben capito perché poi devi attendere tutto questo tempo per bagnarti...
Dopo l'intervento, dopo la levata punti, basta che vi sia una buona chiusura delle feritine derivanti dalla levata punti, e puoi fare il bagno anche a mare. Basta non esagerare con gli sforzi...
Paolo, secondo te come devo fare con questa triade di monelli???
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 12:44:28
Mi ricordo che quando sono stato operato di ernia a gennaio il chirurgo non mi ha messo i punti e forse per questo motivo la ferita ha pizzicato a lungo, addirittura dopo 6 settimane, a seguito di una corsetta di 850 metri è pure uscito sangue e tra le altre cose mi dava fastidio quando la ferita si bagnava troppo a lungo. Non dimentichiamoci che l'acqua di mare è salata perciò pizzica. Per quanto riguarda la triade di monelli, ti consiglio di scaldare il randello e di prenderli a randellate
Per quanto riguarda la triade di monelli, ti consiglio di scaldare il randello e di prenderli a randellate
Originariamente inviato da PaoloI - Ieri : 22:22:43
A dire il vero se c'è qualcuno da legnare sarebbe Paolo che, nonostante tutte le nostre avvertenze, non è che ci abbia troppo ascoltato
Originariamente inviato da francer - Oggi : 09:00:45
Tenuto conto che a 4 mesi dall'operazione ho pure vinto una gara di corsa a piedi, seppure riservata ai non tesserati ma c'era comunque qualche tesserato "furbo", facendo 7 km. alla media di 4'05" al km., vuol dire che il mio decorso post operatorio è stato buono ed anzi dovrei essere preso come esempio dagli altri erniati, altro che legnate... Comunque se mi farò operare di ernia crurale ci andrò più cauto col post-operatorio, così provo un'altra metodologia di convalescenza e vedo quale è la migliore