Chiedo scusa di questo mio messaggio che non riguarda propriamente un intervento di ernia, ma rientra in una area che interessa il chirurgo addominale (cosi' per lo meno mi e' stato detto dalla Guardia Medica intervenuta in emergenza a casa per mia moglie). Mia moglie residente a Milano e' affetta da Sclerosi Laterale Amiotrofica, tracheoromizzata, legata ad un apparecchio per la respirazione, portatrice di PEG e di catetere urinario. Gia' durante il ricovero in ospedale il problema del ventre gonfio si era presentato, ma esso ha suscitato poco interesse da parte dei medici del reparto. I suggerimenti dati per il problema erano: togliere l'aria dal sondino della PEG ed usare sonde rettali. Questi pero' sono apparsi suggerimenti di utilita' temporanea. Recentemente ho dovuto far intervenire per due volte il pronto soccorso e la guardia medica per il seguente problema: stato di intensa agitazione, saturazione buona 95 - 96%, pulsazioni 130 - 135. Nessun effetto con farmaci quali EN per abbassare le pulsazioni. La guardia medica mi ha spiegato che il problema era legato all'addome estremamente gonfio e a un problema di circolazione del sangue a livello intestinale. Di qui il mancato effetto da parte del farmaco EN. Il problema e' stato risolto con l'impiego di sonda rettale ed il suggerimento di usare farmaci procinetici (Motilex). Nessun effetto positivo con l'uso di fermenti lattici. Durante il secondo recentissimo intervento del 118, il rianimatore intervenuto mi ha caldamente suggerito di sentire il parere di un chirurgo addominale non tanto per un intervento chirurgico potenziale, ma per avere un corretto suggerimento su come risolvere il problema farmacologicamente. Mi e' stata anche avanzata l'ipotesi che in caso di persistenza per lungo tempo di tale gonfiore addominale occorre intervenire chirurgicamente praticando un piccolo foro addominale per la fuoriuscita di aria. Ho conosciuto nel passato il dr. Trombetta per un mio problema di ernia ingiunale e so le sue competenze nel campo della chirurgia addominale. Mi farebbe piacere avere una sua opinione. L'attuale alimentazione e' costituita da dieta per diabetici Novasource (3 bottiglie da 500 ml cad) + 1000 ml acqua. Velocita' di somministrazione 80 ml /h. Da due giorni poi intorno alla stomia ho notato del pus. Disinfettato con Betadine, rimosso il pus, nessun beneficio con l'uso di gentamicina, sembra invece positiva l'applicazione locale con aureomicina. Ogni volta che faccio intervenire il 118, il medico cerca sempre di risolvere i problemi a domicilio, data la difficolta' del trasporto e la mancanza in Milano di un pronto soccorso dove vi sianoi le competenze adeguate a trattare malati di SLA. Sono in attesa della visita domiciliare di un chirurgo , ma nel frattempo mi farebbe molto piacere avere un suggerimento da parte del dr. Trombetta o di altri interessatio al problòema. Vorrei aggiungere che mia moglie e' tetraplegica, allettata, qualche volta si mette sulla sedia a rotelle. Non parla e comunica con uno strumento elettronico qualche volta. Cordiali saluti a tutti.
Purtroppo è una situazione di ipomobilità intestinale legata sia all malattia che all'immobilizzazione ed è di difficile risoluzione.. Certo il parere di un chirurgo è indicato, perchè potrebbe essere indicato il confezinamento di una stomia derivativa, anche se agiungerebbe disagio al disagio, e non è detto che risolva completamente tutto. Il fatto che la sonda rettale dia beneficio farebbe ben sperare, e ovviamente sarebbe meglio utilizzare tale metodica anche più volte al giorno unita appunto a procinetici come il motilex ed eventualmente su indicazione del neurologo la prostigmina.. ma non per lungo tempo. Anche l'esecuzione di qualche accertamento potrebbe dare indicazioni, ma questo deve deciderlo il chirurgo dopo la visita.
Grazie per il parere datomi. L'ipotonia intestinale potrebbe essere legata alla SLA? Purtroppo questa malattia terribile non si presenta in modo identico in tutti i pazienti. Mi e' stato suggerito anche l'uso di intrastigmina. Per ora ricorro all'impiego della sonda diverse volte al giorno ed uso il motilex 3 volte al giornoogni 8 ore (5 ml per volta). Grazie per l'aiuto. Cordiali saluti.
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Spedito - 27/06/2011 : 04:59:14
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