scusate, vorrei aggiornarvi sulla mia situazione. Sono palesemente convinto che non potro' aspettare un anno per l'intervento, devo muovermi in fretta, perchè gia nel giro di due mesi circa l'ernia si è notevolmente ingrandita e inizia a darmi fastidio, infatti sento una sorta di indolensimento dell'inguine non è una sensazione è proprio un fastidio costante durante tutto il giorno sia in piedi ma soprattutto seduto, tipo delle palpitazioni intense, inoltre ho avuto un leggero raffreddore e quando non facevo in tempo a ripararmi con la mano erano dolori. comunque la prossima settimana andrò nel reparto del dott. Paolo Negro sperando possa ridurre notevolmente i tempi di attesa, ma dipenderà molto dai casi piu o meno gravi. Posso farvi una domanda? Sto estremizzando... ma nel caso di dolori acuti e uno si reca al pronto soccorso viene operato?
Credo che in caso di dolori occorra verificare da cosa siano dipesi: se è incarcerata l'ernia, con rischio di necrosi del materiale addominale, faranno la dolorosa manovra di Taxis che mette a posto la situazione del momento, ma non risolve l'ernia e quindi il tutto può ripetersi.
se l'incarceramento è così grave da essere anche impossibile ridurlo, occorre intervenire d'urgenza, e lì certo che si opera...
Si, giusto come dice il buon Entony vai al pronto soccorso, ti danno un codice (bianco,giallo,arcobaleno) aspetti ore ed ore perchè sicuramente c'è qualcuno, per fortuna tua, più grave di te, ti visitano e se è un'ernia che si complica ti spediscono in chirurgia e ti operano (io spero vivamente di se non è un'ernia che va complicandosi ti rispediscono a casa e tu hai passato una bella giornata al pronto soccorso che, diciamo la verità, è un bel posticino pieno di movimento e magari ci incontri anche dr House
fatti la tua bella prenotazione e operati prima che ti abitui al disagio e ci convivi per anni come NE CONOSCIAMO, VERO ??
scusate, vorrei aggiornarvi sulla mia situazione. Sono palesemente convinto che non potro' aspettare un anno per l'intervento, devo muovermi in fretta, perchè gia nel giro di due mesi circa l'ernia si è notevolmente ingrandita e inizia a darmi fastidio, infatti sento una sorta di indolensimento dell'inguine non è una sensazione è proprio un fastidio costante durante tutto il giorno sia in piedi ma soprattutto seduto, tipo delle palpitazioni intense, inoltre ho avuto un leggero raffreddore e quando non facevo in tempo a ripararmi con la mano erano dolori. comunque la prossima settimana andrò nel reparto del dott. Paolo Negro sperando possa ridurre notevolmente i tempi di attesa, ma dipenderà molto dai casi piu o meno gravi. Posso farvi una domanda? Sto estremizzando... ma nel caso di dolori acuti e uno si reca al pronto soccorso viene operato?
grazie come sempre.
Originariamente inviato da romano - 28/11/2011 : 16:45:02
Ciao,
cortesemente, dopo che hai fatto la visita col Prof. Negro puoi indicare quali sono i tempi di attesa? Io alla visita, non lo chiesi...
Vorrei riprendere questo vecchio post del 2011, perchè dovrei farmi visitare da un chirurgo a Roma per piccola ernia inguinale bilaterale.
Mi sembra sia consigliabile in questi casi l'intervento in laparoscopia, per cui cercavo un chirurgo molto esperto in questa tecnica in un ospedale / clinica all'avanguardia per il trattamento di questa patologia.
Anche se non sono convinto di voler essere intubato a causa dell'anestesia generale, ...
Leggendo, ho trovato diversi riferimenti al Prof. Negro ed alla sua equipe al Policlinico Umberto I.
A Roma è difficile trovare chi sa operare bene in laparo, perlomeno in SSN. Il problema del policlinico universitario è che se lo fai in SSN corri il serio rischio che l'operatore che ti manovra gli strumenti nella pancia non sia il chirurgo esperto ma uno specializzando/tirocinante sotto la sua supervisione. Ovvero, saresti operato da un chirurgo nel pieno della curva di apprendimento della tecnica, con alta probabilità, quindi, di commettere errori o sistemarti male le protesi, con conseguente recidiva, complicanze, ecc..
Una volta identificato il chirurgo ti conviene valutare, se puoi, di farti operare privatamente o perlomeno di essere strasicuro su quanto ti ho detto.
L'anestesia generale non fa piu paura a nessuno, chiudi gli occhi li riapri e hanno già finito. Liscio come l'olio.
Si certo l'intervento sarebbe privatamente in intramoenia. Al momento oltre al Prof. Negro però non ho altri riferimenti né in altri ospedali (Gemelli?) né cliniche private...