Salve sono Paolo 47 anni e sono stato operato il 10/11 di ernia inguinale diretta lato dx, intervento con tecnica Lichtenstein, post operatorio direi perfetto nessuna complicazione o dolore anzi sto meglio di prima ! Ora dovrei fare anche l'ernia a sx, ma dopo quanto tempo si puo fare tra un'intervento e l'altro ? Un saluto a tutti Paolo
(...) Ho letto che é consigliato il nuoto ma dopo quanto tempo dall'operazione si puó incomiciare ?
Originariamente inviato da bilaterale64 - Ieri : 21:44:26
Si può riprendere a nuotare anche subito dopo la levata dei punti, ma bisogna che la ferita sia perfettamente asciutta e cicatrizzata, per evitare fastidiose infezioni derivanti dall'immersione nell'acqua della piscina che, nonostante il cloro, non è mai perfettamente...pura Una cosa importante è riprendere con prudenza e per gradi, fermandosi al primo segnale di diasagio o di dolore.
Grazie Marcello, quindi nuotare é un'aiuto in piú, allora sett prossima ci vado, ieri ho tolto il cerotto e fatto la doccia finalmente, e la ferita é bella chiusa e non ha spurgato! Un saluto Paolo.
Ciao e benvenuto, per il nuoto le 3 settimane sono la prassi per la ripresa ed è un grosso aiuto all'integrazione della rete che ti è stata impiantata. Anche la ciclette è indicata se ne hai una in casa.
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Assolutamente no, tienila leggera e pedalata tranquilla, deve solo aiutarti nel movimento. Naturalmente non fare una tappa del giro d'Italia, basta un quarto d'ora.
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in attesa del buon Antonio, puoi fare una ricerca nell'archivio del Forum. Di nuoto si è parlato molto e nelle discussioni archiviate ci sono molti consigli utili; la ricerca è facile. Attraverso la funzione "Cerca" che trovi a destra, nella barra del "Menù principale", inserendo "nuoto" come parola chiave e selezionando le opzioni di ricerca che ritieni opportune, il motore ti indicherà le pagine utili. All'interno delle discussioni i punti in cui si parla di nuoto saranno evidenziati segnalando in giallo la parola chiave che hai utilizzato per la ricerca.
Da parte mia posso dirti che a un mese dall'intervento puoi andare in piscina senza problemi, cominciando a nuotare per gradi. Ti allego un estratto dalla mia esperienza che descrive come ho ripreso a nuotare:
Il ritorno in piscina è stato bellissimo, forse perché molto atteso. Mi sentivo pronto a riprendere già alla levata dei punti, ma alcune piccole cicatrici dei punti hanno stentato un po’ a rimarginarsi e non volevo rischiare infezioni fastidiose. Per favorire la cicatrizzazione ho applicato sui singoli punti interessati una pomata specifica consigliata dal mio medico (fusidato di sodio 2%), poi, risolto il problema, ho iniziato a nuotare. Dopo una prima prova molto positiva, ho impostato l’allenamento su un programma da svolgere tre volte a settimana, aumentando il lavoro con molta gradualità. E’ stato facile, nuotavo ascoltando bene i segnali che mi dava il fisico e soprattutto usando un grande autocontrollo per non esagerare, così non ho avuto alcun problema. Escludendo totalmente la rana e il delfino, per tre settimane ho nuotato nella vasca da 25 metri solo con le braccia a stile e dorso, usando un pullbuoy un po’ più voluminoso di quello abituale per sostenere meglio le gambe che tenevo del tutto ferme, poi, la quarta settimana ho iniziato a muovere lentamente le gambe mantenendo l’uso del pullbuoy di formato normale. Dalla sesta settimana ho iniziato a nuotare normalmente nella vasca da 50 metri. Ritrovare la nuotata completa è stato un vero piacere, allungavo le bracciate senza sentire nessun fastidio all’inguine, le gambe rispondevano bene e arrivato al segnale, quasi senza rendermene conto, viravo con assoluta naturalezza spingendo con le gambe contro la sponda senza forzare troppo; nessun problema. Dall’ottava settimana, gradualmente, ho cominciato a riprendere la rana e in seguito anche il delfino, ma con molta attenzione e fermandomi al primo segno di stanchezza. Alla fine dell’estate ero praticamente al livello di prima dell’intervento, oggi nuoto quattro volte a settimana e non mi sembra nemmeno di aver subito un intervento.
Vedrai che riprendere il nuoto sarà molto facile e piacevole.
Grazie Marcello per le dritte, domani vado a portare i documenti per l'intervento all'ernia sinistra e poi vado in piscina...non vedo l'ora ! Ciao a tutti Paolo
Ebbene si, sono latitante per colpa di Monti... ehm, no, sinceramente ci sono le scadenze che tutti noi conosciamo bene (ICI per esempio) ed ecco perché non mi leggete spesso. Però quando si parla di nuoto, non resistoooooo!!!!
Allora, partendo da quanto scrive marcello, sul quale non potrei dire di meglio, potrei solo aggiungere piccoli dettagli: - all'inizio riparti con il pull, va bene, però poi quando ritieni che possa lasciarlo, inizia a pinneggiare solo con la gamba del lato non operato. Ti aiuterà ad acquistare sicurezza per l'altra. - non sforzare se non riesci all'inizio. Nessuno ti rimprovera se non riprendi con 100 vasche la prima volta. Va bene anche se provi solo con 25 metri, devi sperimentare la tua condizione, non far vedere che sei un superuomo. Lo sei già per noi , non per gli altri. - va bene anche un po' di dorso, anzi, sarebbe addirittura preferibile perché le gambe sforzano di meno (la propulsione effettiva spinge meno acqua dello stile libero). - per i primi tempi evita la virata, potresti sbilanciarti mentre giri e spingere troppo con la zona operata, non vale la pena per il momento.
Dimenticavo di aggiornare: oggi ho fatto la visita ( per la cronaca sono andato all'ICCS di Milano, ex S.Rita, cordiali e sopratutto efficienti ) dal chirurgo per l'ernia sinistra e ha detto che posso incomiciare l'iter preoperatorio e a gennaio/febbraio me la fanno...poi ad aprile/maggio se tutto vá bene ho ancora un'intervento, ma é tutt'altra storia. Saluti a tutti Paolo
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(anche qui:
1 ospite.)
Spedito - 20/11/2011 : 15:00:10
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Miglior resoconto di esperienza
, non per gli altri.
