Ciao a tutti, il primo febbraio sono stato operato di ernia inguinale destra e, per quanto ho letto, il mio percorso è stato simile a quello di molti altri, dall'intervento alla medicazione (durante la quale ho notato DICIANNOVE punti metallici) al decorso di questi primi giorni post operazione... Ma questa mattina si è concretizzato un problema. Anticipo che in questi giorni i dolori vanno via via aumentando man mano ci si avvicina alla sera, questo credo perchè mangiando l'intestino si riempia sempre più tirando così la ferita e garantendo dolore... fatto stà che la sera non riesco proprio a stare in piedi finendo sempre a letto dolorante. Stamattina però, sveglio dopo una notte abbastanza travagliata, arriva il momento dell'evacuazione (regolare fino ad oggi). Arrivato al bagno mi accorgo di un rigonfiamento a destra dello scroto sporgente di un centimentro, il rigonfiamento una volta evacuato sparisce tornando all'interno del corpo... Sospetto un'ernia con sfogo nel sacco scrotale operata male, che ora riesca a sfogarsi esternamente per mancanze del chirurgo che mi ha operato...
che dite? a nessuno è capitato?
Modificato da - littleindian on 05/02/2012 12:06:57
Ciao. Mi spiace per questa complicanza post-operatoria. Il quadro che descrivi desta qualche motivo di preoccupazione. Tuttavia poiché virtualmente non è possibile una visita, urge una consulenza chirurgica per appurare quanto sta accadendo. Tienici al corrente.
ad oggi la cosa non si è più ripresentata e dall'accaduto sto decisamente meglio... E' anche vero che in questi giorni gli sforzi sono ridotti al minimo, ma pensando al futuro mi chiedo se e quanto possa stare tranquillo dopo quello che ho visto. Domani devo presentarmi dal chirurgo per la medicazione e sicuramente racconterò quello che mi è successo... ma ho dubbi sulla validità di un suo giudizio sulla cosa...
Cosa mi consigliate? Un esame (quale?) per valutare l'esistenza di un problema? Il solo confronto con il mio chirurgo? Altro?
grazie...
Modificato da - littleindian on 06/02/2012 09:06:43
(...) Domani devo presentarmi dal chirurgo per la medicazione e sicuramente racconterò quello che mi è successo... ma ho dubbi sulla validità di un suo giudizio sulla cosa...
Cosa mi consigliate? Un esame (quale?) per valutare l'esistenza di un problema? Il solo confronto con il mio chirurgo? Altro?
grazie...
Originariamente inviato da littleindian - Oggi : 09:01:09
Buongiorno Littleindian,
direi che dopo aver sentito il chirurgo, con l'aiuto e il consiglio del tuo medico curante, potrai decidere tu stesso se fare accertamenti diagnostici o rivolgerti ad altro chirurgo per avere un'ulteriore valutazione del problema.
L'esito dell'ispezione del chirurgo è stato negativo, mi ha consigliato di stare il più possibile a riposo per far sì che la rete si saldi per bene alla muscolatura. Il parere riguardo l'accaduto è: "non saprei cosa possa essere successo".
Se all'esame il chirurgo ha escluso una recidiva va bene, anche perché è l'esame obiettivo a dirimere il dubbio. Occorre tenere monitorizzata la situazione. Sinceramente è difficile sapere cosa sia successo da una descrizione virtuale non documentabile se non col racconto.
Ritorno per aggiornarvi sulla situazione. Ieri, a 26 giorni dall'intervento, decido di spostarmi in auto in quanto il dolore dell'intervento, ad oggi, si è fatto via via più trascurabile pur senza essere ancora del tutto scomparso. Tutto bene fino in serata, quando guardando la tv non riesco a trovare la migliore posizione sul divano in quanto ho un vago fastidio nella zona dell'intervento. Non ci faccio comunque troppo caso.
Mi sveglio alle quattro e mezza di notte e istintivamente porto la mano all'altezza dello scroto, a destra sento che un testicolo è stato spinto un po verso in basso da qualcosa di duro che gli sta appena sopra, qualcosa che occupa esattamente il posto dell'ernia operata. Controllo palpando che non sia un problema presente anche a sinistra, ricontrollo a destra e confermo qualcosa di duro e insensibile all'interno dello scroto, sopra il testicolo. Come ho imparato a fare con l'ernia lo spingo leggermente verso l'alto e tutto torna normale.
Torno a dormire e passo tutta la giornata di oggi senza particolari problemi.
Chiedo un parere sulla cosa in quanto non nascondo di avere perplessità sulla situazione che sto vivendo. Si tratta di qualcosa di "normale", magari una fase di assestamento dell'intervento, o magari della "rete" non ancora ancorata ai tessuti (è una cosa plausibile?), o riconducibile a qualche altro problema da appurare? Grazie.
Modificato da - littleindian on 26/02/2012 20:20:17
da come descrivi la situazione non mi sembra molto normale, anche se la rete a ventisei giorni dall'intervento ancora non è completamente inglobata nei tessuti, non dovrebbe comunque sostarsi nulla, almeno non nel modo che dici. Io terrei sotto controllo la situazione e se si ripresentasse il problema sentirei il parere del medico o del chirurgo.
più che altro mi preoccupa l'ipotesi che la rete non sia ancorata, al di là del fatto che a quanto ho capito NON dovrebbe proprio capitare ne dopo 5 giorni ne dopo 26, non vorrei che muovendosi assumesse posizioni particolari creandomi problemi magari più importanti…
Modificato da - littleindian on 27/02/2012 17:50:04
Se l'intervento è stato fatto correttamente non ci dovrebbero essere problemi, con le dovute attenzioni puoi vivere normalmente evitando sforzi eccessivi. Però se il fastidio che provi si ripresenta, vale la pena fare un controllo medico, anche solo per tranquillizzarti. Non preoccuparti troppo, ma tieni controllata la situazione.