Ciao a tutti, esattamente 2 anni fa mi operavo di ernia inguinale destra, scrivendo già in questo forum ansie pre operazione e documentazione di decorso post operatorio. Decorso veloce e assolutamente non problematico. Sono tornato a correre un paio di mesi dopo, e dopo 3 mesi facevo sport agonistico senza nessun problema. Circa tre mesi fa è iniziata "l'uscita" di una nuova ernia, esattamente come la prima, ovviamente sull'inguine opposto. In realtà rispetto all'altra questa ha avuto uno sviluppo molto più veloce, da trascurabile a molto visibile in 3 mesi (la prima ci aveva messo almeno un annetto). Lunedì andrò a consegnare i moduli per inserirmi in lista d'attesa per l'intervento. La domanda che faccio è: a qualcuno è capitato di fare ernie su entrambi i lati? A questo punto penso sia una predisposizione o qualcosa del genere no? C'è qualche rischio aggiuntivo a fare la seconda operazione? Non penso però non si sa mai! Per il resto mi avvicino all'oprazione senz'altro più tranquillo rispetto alla prima volta, anche se l'idea di rioperarmi non mi entusiasma. Però devo ammettere che una volta tolta e ritornati operativi al 100% è una sensazione fantastica che non vedo l'ora di riprovare!
nel Forum sono documentati molti casi simili al tuo, ossia utenti che a distanza più o meno breve dal primo intervento ne hanno subito un altro dal lato opposto. E' molto probabile che si tratti di una predisposizione individuale, oppure di un indebolimento della parete addominale dovuto a cause diverse, in certi casi un dimagrimento eccessivo. AntonioDL ha seguito un percorso simile al tuo e certamente ti potrà rispondere con maggiore competenza. Stando a quanto si legge nel Forum non dovrebbe esserci alcun problema particolare, e l'intervento viene eseguito con la stessa tecnica, salvo varianti dovute alle condizioni specifiche dell'ernia in atto. Lo spirito che dimostri mi sembra quello giusto per affrontare la nuova prova nel miglior modo possibile, dunque non preoccuparti e stai sereno, andrà tutto benissimo; rimani con noi per gli sviluppi della situazione.
Ciao Benji e benvenuto anche da parte mia. Come dice Marcello, in effetti a me successe come a te: l'ernia venne fuori nel 2004, per vari motivi riuscìi a operarmi solo nel febbraio 2006 e l'intervento andò molto bene. Probabilmente l'ernia era dovuta a fattori costituzionali, perché lo stesso intervento determinò la fuoriuscita dell'ernia all'altro lato. me ne accorsi nel mese di agosto (l'operazione era stata fatta in febbraio) e verso ottobre uscì proprio il bozzo. Rispetto alla prima, questa fu molto veloce nel diventare scrotale. Ad ogni modo, chiamai ben rpesto il chirurgo e mi operai appena possibile (aprile 2007). Stessa squadra, stessa struttura, stesso paziente, due interventi completamente diversi: anestesia spinale la prima, totale leggera la seconda. Sutura tradizionale la prima, sutura estetica la seconda. Post operatorio tranquillo per la prima, qualche fastidio per la seconda. Ma quello che è importante, è il risultato: alla fine, a conti fatti, è andato tutto bene. Ti capisco al 100% per il discorso non tanto della fifa quanto delle seccature, perché successe anche a me. Sebbene l'équipe fosse composta da chirurghi e anestesisti eccezionali, e non mi stancherò mai di nominarli e benedirli (Dottor Domenico Giglio e Dott. Michele Aveta) perché adesso sono nelle schiere degli angeli (entrambi scomparsi prematuramente) e nonostante l'anestesia spinale sia stata davvero una passeggiata, tutto l'ambaradan di trafila ospedaliera era l'unica cosa che mi seccava di brutto (uno tra tutti, il prelievo di sangue).
Per il resto, occorre esattamente lo spirito che hai tu, quindi liberati da ogni preoccupazione e pensa che risolverai ogni fastidio.
Grazie per le risposte! Ho tagliato i tempi, sono andato già oggi a consegnare i moduli. Visite pre ricovero fissate il 13 aprile, intervento probabilmente entro la fine di aprile. Una domanda che non mi ero posto due anni fa dato che ero ancora un universitario cazzeggiatore (bei tempi): quanti giorni di malattia danno di solito? Un paio di settimane? E quanto tempo senza guida? Dato che devo spostarmi in auto per il lavoro..
Cercherò di chiedere le stesse modalità di intervento della volta scorsa, anestesia locale e stordimento pre operazione.
Ma l'anestesia va anche via flebo? Perchè la scorsa volta mi ricordo che mi avevano dato delle gocce ma ero coscentissimo, poi mi hanno attaccato la flebo, portato in sala operatoria, e poi puff, svegliato a intervento fatto.
La scorsa volta mi aveva operato un chirurgo esperto, questa volta sarà un chirurgo molto giovane. Speriamo bene :D
quanti giorni di malattia danno di solito? Un paio di settimane? E quanto tempo senza guida? Dato che devo spostarmi in auto per il lavoro..
Originariamente inviato da benji - Oggi : 19:32:49
ciao benji per quanto riguarda i giorni di malattia, te li prescrive il medico di base, in ospedale si limitano a consigliare 3 settimane / 1 mesetto senza fare sforzi, quindi dipende molto anche dal tipo di lavoro che fai per quanto riguarda la guida penso che ti dovresti regolare in base a come ti senti con i fastidi, comunque sicuramente dopo qualche giorno dalla levata dei punti credo sia meglio
(...) Cercherò di chiedere le stesse modalità di intervento della volta scorsa, anestesia locale e stordimento pre operazione.
Ma l'anestesia va anche via flebo? Perchè la scorsa volta mi ricordo che mi avevano dato delle gocce ma ero coscentissimo, poi mi hanno attaccato la flebo, portato in sala operatoria, e poi puff, svegliato a intervento fatto.
La scorsa volta mi aveva operato un chirurgo esperto, questa volta sarà un chirurgo molto giovane. Speriamo bene :D
Originariamente inviato da benji - Ieri : 19:32:49
Ciao Benji,
confermo quanto dice il buon Panta, se riesci a farti dare un mese di convalescenza è la soluzione ottimale per riprendere il lavoro in una buona condizione fisica. Per l'auto devi sentirti sicuro di poter sopportare la posizione di guida, in modo tale da non avvertire dolori o fastidi, mantenendo il pieno controllo della situazione. L'anestesia locale con sedazione è la scelta migliore; le gocce sono un tranquillante, poi la sedazione vera e propria viene somministrata per via endovenosa immediatamente prima dell'intervento, a molti provoca l'effetto "wowowow" di cui si parla spesso nel Forum A volte i medici giovani sono davvero molto bravi, come il chirurgo che mi operò, ma in sala operatoria non era solo, c'era un collega più esperto che collaborava. Non preoccuparti troppo!
Mollacchioni, scansafatiche e giravuoto che non siete altro come sarebbe un mese per tornare al lavoro ma non lo sapete che c'è la crisi ??
a parte gli scherzi, dipende dal lavoro che fai e da come stai io lavorando in ufficio e stando benone dopo 2 settimane ero alla scrivania ma non è sempre così facile, riconosco
anche per guidare dipende da come ti senti io la settimana dopo ero già in giro
Mollacchioni, scansafatiche e giravuoto che non siete altro come sarebbe un mese per tornare al lavoro ma non lo sapete che c'è la crisi ??
Originariamente inviato da francer - Ieri : 15:10:23
Ebbene sì, le fatiche si scansano sempre volentieri!
Scherzi a parte, io sono un lavoratore autonomo e in pratica non ho mai smesso di lavorare, mi sono organizzato in modo da riprendere al più presto, ossia dopo la levata dei punti, facendo le cose meno faticose. In casi anche recenti abbiamo visto che il postoperatorio può essere difficile, quindi poter disporre di tempi lunghi per la ripresa delle attività lavorative è cosa utile. Concordo con Francer quando dice che dipende dal tipo di lavoro, ma se puoi ottenere dei tempi comodi per la ripresa...approfitta senza temere di recare danno all'economia!
Grazie a tutti per le risposte! Mi hanno chiamato oggi, super celeri.. intervento programmato giovedì 19 aprile, e visite venerdì 13. Countdown iniziato..
Anche se conosco già il tutto e sono preparato... più che altro è l'ansia dell'attesa, dall'inizio della giornata fino a quando è finita l'operazione.
Comunque esami tutto ok, confermata locale con sedazione.
Invece di dayhospital mi han detto che mi fermerò una notte, non so se è perchè la scorsa volta sono rimasto la notte causa difficoltà a smaltire l'anestesia oppure per altro.
avrà avuto la mano pesante l'anestesista :D! guarda l'altra volta mi sono addormentato (oppure ero sveglio ma ho rimosso tutto) quando mi hanno messo l'apparecchio della pressione sul braccio e mi son svegliato in camera mia! ed effettivamente mi girava la testa e non riuscivo ad alzarmi! comunque per questo giro se mi mandassero a casa subito non lo disdegnerei! ma anche fare una notte in ospedale non mi disturba più di tanto. l'importante è che passi in fretta :D!
un'ultima annotazione: depiandomi ho notato due cose confortanti: il "bozzo" senza peli è molto più visibile, e direi che ha delle dimensioni notevoli; quindi è da fare e non si poteva comunque tirare a lungo! La seconda è che la cicatrice della precedente operazione, dopo due anni, è praticamente sparita: per trovarla bisogna cercarla da vicino. Non pensavo "sparisse" così in fretta
avrà avuto la mano pesante l'anestesista :D! guarda l'altra volta mi sono addormentato (oppure ero sveglio ma ho rimosso tutto) quando mi hanno messo l'apparecchio della pressione sul braccio e mi son svegliato in camera mia! ed effettivamente mi girava la testa e non riuscivo ad alzarmi! comunque per questo giro se mi mandassero a casa subito non lo disdegnerei! ma anche fare una notte in ospedale non mi disturba più di tanto. l'importante è che passi in fretta :D!
...CUT
Originariamente inviato da benji - Oggi : 00:14:09
Ciao,
la notte in ospedale, ripensandoci poi, per me è stato pure meglio, almeno se hai qualche problema suoni il campanello e vengono, ma se stai a casa è un pò più difficile... A me ha tranquillizato parecchio... E la mattina dopo sei più contento di tornare a casa.
P.S. Ma tu in che città ti operi e è un ospedale o in clinica?