mi chiamo Massimo ed anch'io faccio parte del gruppo ernia inguinale.
A inizio Febbraio ho avuto l'influenza con continui colpi di tosse. Se cio' non fosse stato sufficiente, ho trascorso il periodo di "riposo" prescrittomi dal mio medico, cullando mio figlio di un anno, anche lui influenzato.
Risultato: dopo pochi giorni dalla guarigione, nel farmi la doccia, sento (e vedo) un gonfiore nel basso addome, come se avessi avuto una mezza noce sotto la pelle.
In quel momento ho pensato ad una qualche reazione dovuta all'influenza (tipo un linfonodo ingrossato), senonche' questa cosa sembrava di dimensioni variabili, in particolare non si notava la mattina appena sveglio.
Recatomi dal medico e dato il classico colpo di tosse, ha sentenziato che trattasi di ernia inguinale. Ha anche detto che non e' urgente operarsi, in quanto piccola, e che potrebbe rimanere in tale situazione anche per un paio di anni. In ogni caso mi ha consigliato una visita chirurgica.
Fatta la visita, il chirurgo mi ha invece consigliato di operarmi, dicendomi che si tratta di un'operazione piuttosto semplice in anestesia locale o spinale, quest'ultima nel caso sentissi fastidio con quella locale (pare che non si percepisca il dolore ma rimanga una certa sensibilita' ai movimenti che eseguono). Mi ha anche chiesto se volessi procedere a mettermi gia' in lista di attesa, prevedendo l'intervento tra 2 mesi circa. In quel momento mi ha trovato un po' spiazzato ed ho deciso di prendere tempo, anche perche' non conoscendo la tempistica del recupero e le eventuali problematiche, non avrei voluto giocarmi gran parte dell'estate al mare con mio figlio.
Quindi, prima di decidere, mi sono messo a cercare un po' su internet quante piu' informazioni possibili riguardo a questo intervento ed ho trovato questo forum, che mi sembra una ottima fonte di informazioni e pareri
Ho visto che ci sono casi di recidive, il che mi ha un po' scoraggiato, pero' magari si tratta solamente di trovare un buon centro specializzato in queste operazioni per scongiurarle.
E ora veniamo alle domande
Sapreste darmi qualche consiglio su dove rivolgermi in zona Massa Carrara (o vicino) per andare sul sicuro ? Inoltre, volendo andare in acqua (al mare) quanto tempo dovrei aspettare dopo l'operazione ? E' sconsigliato prendere il bimbo in braccio nei primi giorni (10 Kg) ?
La tua è una storia tipica, hai già avuto le indicazioni giuste quindi stà solo a te decidere i tempi e i modi dell'intervento con l'aiuto del tuo medico. Io ti posso dire di non preoccuparti troppo, l'intervento è relativamente semplice e, nella maggior parte dei casi, ben tollerato. La ripresa è facile soprattutto per i più giovani e per quelli che sono in buona forma fisica. Venendo alle tue domande, Ebian potrebbe fornirti indicazioni utili sul medico chirurgo al quale rivolgerti, speriamo che si faccia vivo. Per il bagno in mare e in piscina dovrai attendere la perfetta cicatrizzazione della ferita, dovrà essere completamente asciutta anche nei punti di sutura. In linea di massima due settimane. I pesi, tipo palestra, devono essere sollevati con moltissima attenzione a partire da un mese dopo l'intervento e per gradi ripartendo da zero; i pesi nella vita quotidiana, sempre con estrema attenzione, dopo due settimane. Se puoi evitare di sollevare direttamente il bambino è meglio, puoi tenerlo in braccio da seduto facendoti aiutare da qualcuno almeno per i primi tempi, ma evita gli sforzi per sollevarlo per almeno due o tre settimane.