Salve. Mi è stata diagnosticata una "Sport Ernia" detta anche "ernia dello sportivo" o "sportsman hernia o Gilmore groin". Premesso che per alcuni medici neanche esiste o neanche ne conoscono l'esistenza, mi è stato detto che va curata chirurgicamente non come una classica ernia inguinale, ma con degli accorgimenti di carattere chirurgico (che non so spiegare in quanto non ne ho la competenza) come il taglio del nervo ileoinguinale. Ma è una cosa normale tagliare questo nervo senza causare delle conseguenze? Mi è stato consigliato di rivolgermi ad un chirurgo che conosce la materia. Qualche nome da consigliarmi in zona Cagliari?
Salve. Mi è stata diagnosticata una "Sport Ernia" detta anche "ernia dello sportivo" o "sportsman hernia o Gilmore groin". Premesso che per alcuni medici neanche esiste o neanche ne conoscono l'esistenza, mi è stato detto che va curata chirurgicamente non come una classica ernia inguinale, ma con degli accorgimenti di carattere chirurgico (che non so spiegare in quanto non ne ho la competenza) come il taglio del nervo ileoinguinale. Ma è una cosa normale tagliare questo nervo senza causare delle conseguenze? Mi è stato consigliato di rivolgermi ad un chirurgo che conosce la materia. Qualche nome da consigliarmi in zona Cagliari?
Originariamente inviato da Actarus - Oggi : 11:51:27
Benvenuto!
sinceramente questo tipo di ernia non l'ho mai sentito.... Il taglio del nervo? Come diceva il buon Doc se madre natura ce l'ha messo, ci sarà un motivo! Ti consiglio un centro specializzato sulle ernie: su Cagliari non lo so ma puoi cercare con Google "Hernia center".
Sono mezzo sardo e x giunta con mamma di Cagliari,ma nn saprei dirti dove rivolgerti,mi spiace. L'unica è cercare come ti ha indicato Tonino 66 su google un ospedale dove sentire il parere di un chirurgo. Ci vorrà l'impegnativa medica x visita chirurgica e cosi puoi toglierti tutti i dubbi che hai su questa ernia dello sportivo. Un saluto
ciao Goldrake scusate l'intrusione io sinceramente ero convinto che "ernia dello sportivo" fosse un sinonimo o altro nome per definire la patologia del nostro problema... a sto punto sono curioso anche io...
Nel mio caso c'è un cedimento della parete addominale (questo da trattare come se fosse una classica ernia inguinale) ed un incarceramento del nervo ileoinguinale. Almeno così mi è stato spiegato. Il problema è che mi vorrebbero tagliare il nervo, anzichè "scarcerarlo".
I miei sintomi sono dolori molto forti bilaterali all'inguine che si irradiano ai testicoli ed all'addome sino ai fianchi. Problema che persiste da 15 anni e diagnosticato solo di recente in quanto nessuno ci capiva nulla. Escluso ogni tipo di problema urologico, gastroenterologico, ortopedico. Nessun dolore agli adduttori o ad altri muscoli. In passato i dolori venivano ed andavano, ma da 2 anni a questa parte sono quotidiani. L'unico modo per far passare i dolori è stare a letto per molto tempo. Infatti al mattino non ho mai dolori; compaiono gradualmente dopo qualche ora che mi alzo.
Si, ho letto in vari siti internet del Prof. Campanelli e penso che prima di sacrificare il nervo ileoinguinale (con tutte le conseguenze più o meno gravi che leggo in giro) sia il caso di consultare anche lui. Oltretutto, essendo un problema bilaterale, dovrei dire addio ad entrambi i nervi Ma il Prof. Campanelli non è a Castellanza(VA)?
Ho parlato col Prof. Campanelli per telefono. Una persona veramente competente e disponibile. Proverò con la terapia conservativa (stretching) e se non risolverò, farò l'intervento con lui. Vi farò sapere. Grazie a tutti
Intervento fatto lunedì scorso. Preparerò un resoconto completo in caso possa essere d'aiuto ad altri. Intanto la situazione al quarto giorno è come da copione. Simile a molte situazioni lette qui. Sensazione di oggetto estraneo, tiraggio, dolori vari in zona operata ed inguine, leggeri gonfiori. Segnalo dolore forte al fianco, penso dovuto alla camminata innaturale (forzo la schiena per via dei dolori). Però questo dolore è da indagare meglio. Poi vi spiegherò.... Intanto, esprimo un ringraziamento a questo utilissimo sito ed a tutto lo Staff per tutte le informazioni che, senza dubbio, aiutano ad affrontare meglio l'intervento.
il dolore al fianco sembra una complicanza frequente
io sono rientrato a casa leggermente piegato proprio per il dolore al fianco che apparentemente sembrava non avere senso visto che l'intervento era molto più in basso poi è passato nel giro di 2 3 giorni mi sembra di ricordare