bene, sono riuscito finalmente ad iscrivermi a questo forum e ne sono molto felice. il perchè è semplice, mi avete fatto una gran compagnia nei giorni successivi l'operazione e credo di aver imparato diverse cose che poi sono risultate essere utili. quindi inizierei con un grazie e un buon giorno a tutti! Mi chiamo Paolo, ho 30 anni, sono di Perugia e questa è la mia esperienza: operato il 7 settembre ad ernia inguinale destra, anestesia locale, inserimento della retina, punti interni, una decina di grappette esterne e 2 punti esterni (tolti il 9° giorno)dimesso lo stesso giorno dell' operazione.(qui ci sarebbe da raccontare un piccolo aneddoto ma è troppo lunga la storia...) tolto il paracetamolo inseritomi in flebo appena rientrato in camera, non ho mai preso antidolorifici, i dolori sono sempre stati sopportabili, forse in virtù dei miei precedenti calcoli renali, che veramente ti costringono a sbattere la testa sul muro x sentire meno male. il decorso. ne ho lette tante di storie..la mia racconta di 3 giorni di riposo con i soliti problemucci (i punti che tirano, colorazioni varie su parti intime, l'alzarsi dal letto con movimenti extraterreni, uno starnuto che avrei evitato volentieri). poi il 5° giorno sono tornato al lavoro, ho evitato grandi sforzi, (ma quanto è noiso stare a casa senza fare niente?) e si iniziano a contare i giorni per poter tornare a correre e a giocare a pallone. il chirurgo mi ha detto che dopo un mese avrei potuto rifare tutto quello che facevo prima, ma che comunque avrei dovuto "ascoltare il mio corpo". ieri sera ho ripreso a fare una corsetta leggera e la sensazione che si prova nel rifare quelle piccole cose che hai sempre fatto è forse anche esagerata, ma resta meravigliosa. quel po' di movimento che ho fatto non ha portato a conseguenze, vale a dire che non ha peggiorato quei piccoli fastidi che ogni tanto ancora si fanno sentire ma che non sono degni di nota. i piccoli dubbi che ho, e concludo, sono gli unici fastidi che non sono migliorati.provo a spiegarmi:ogni mattina i miglioramenti specialmente dopo tolti i punti sono stati evidenti,mi svegliavo e ero consapevole di stare meglio. è rimasto un dolore nella parte addominale bassa destra quando esercito pressione. si trova pochi cm sopra la ferita e non so da cosa dipenda. altro fastidio, e questo inizia a scocciarmi , è su una zona delicata..insomma è proprio li.. quando il pene è in fase di erezione, dalla base per pochi cm in corrispondenza sempre della ferita parte come una vena, o un tendine (forse è una stupidaggine questa non so) che è estremamente teso, come una corda di chitarra che da parecchio fastidio..ci vorrebbe un disegno per spiegarmi meglio ma la sensazione è quella di avere uno spillo infilato dentro la vena. che sarà mai? vi lascio e saluto cordialmente tutti.
Originariamente inviato da paolo82 - Oggi : 13:08:42
AH...PERO'....QUESTA E' NUOVA!!!!
Scusa Paolino, ma come avrai potuto leggere, questa è 1 gabbia di matti
Anzitutto benvenuto sul forum
la situazione e i fastidi che descrivi sono frequenti nelle varie casistiche sei ancora abbastanza "fresco di tessera" quindi certi problemini sono normali capisco che quando interessano proprio quella zona possano recare maggiori preoccupazioni anche io l'ho provato, in particolare nel "momento topico" diciamo col tempo è migliorato e passato, purtroppo la tempistica differisce da soggetto a soggetto stai molto attento alla ripresa con il calcio non è proprio l'ideale per un buon recupero piuttosto nuoto e cyclette
grazie per la tua risposta... le grappette, per farti capire, sembrano proprio quelle delle pinzatrici classiche...mah..tra l'altro non da proprio tanto gusto toglierle... si, il nuoto, va bene... la cyclette proprio no.
lo so che ci vuole pazienza, credo di averlo letto su tutti i post del forum.
credo però che uno debba anche riniziare senza troppi timori o condizionamenti mentali che a mio avviso provacano un danno a livello morale e psicologico altrettanto grave. leggo di gente che dopo tre mesi chiede se può tornare in bicicletta, mi sembra un po' esagerato. d'altro canto siamo tutti diversi e incoscienti in modo diverso. quando il medico che mi ha operato (che è amico di famiglia) mi ha visto al ristorante il giorno dopo l'operazione mi si è avvicinato e ridendo mi ha detto che una cosa così non l'aveva mai vista, ma l' atmosfera non era da cazziatone, era da " se te la senti fai un po' come ti pare".
ciao paolo bnevenuto i problemini al gioiellame sono frequenti e fra i più vari comunque stai tranquillo in genere passano
anche io dopo diversi giorni ho notato che il pene in erezione mostrava molto più evidente il legamento sospensore, non dava nessun dolore però era strano poi è passato da solo dopo un paio di settimane
Ciao Paolo e benvenuto a bordo anche da parte mia!
In effetti, soprattutto alla tua età, se ci si sente di fare una cosa vale la pena farla, basta usare prudenza sapendosi fermare al primo segnale di disagio o di dolore. Come avrai letto più volte nel Forum è necessario avere prudenza e...pazienza! Certo che se sei riuscito a andare al ristorante il giorno dopo l'intervento è segno che te la cavi bene fin dal principio, dunque devi essere ottimista per il futuro! Ricorda di essetre sempre prudente in ciò che fai e non avrai problemi. Se ti piace nuotare vai tranquillo, nel nuoto troverai un aiuto validissimo per la ripresa del fisico e della serenità mentale. Se comprimi la ferita, o la zona immediatamente circostante, è facile sentire dolore, rientra per così dire nella norma, ma col tempo passerà anche questo fastidio. Per quanto riguarda l'altro punto doloroso, gli ottimi Amici Panta e Francer sono stati esaurienti e io non aggiungo altro. Devo dire però che dopo l'intervento d'ernia, ci dimostriamo tutti molto più attenti ai "gioielli", con scrupoli che prima forse non avevamo.
ringrazio tutti per le risposte, sapevo di trovare persone gentili e disponibili.
tirando un po' le somme, credo che l'ernia inguinale sia una piccola trappola per quanto riguarda il post-operatorio.
stai all'ospedale un giorno, ti levano i punti dopo poco più di una settimana, e te sei li che non sai che fare di preciso..."ricomincio in piscina? ma no, meglio da domani"..e così i giorni passano e i tipi un po' dinamici come me si abbattono un po'..ti leggi pagine e pagine di racconti personali su tutti i siti del mondo e la maggior parte non aiutano per niente il morale. devo dire con tutta onestà che questo è il sito meglio organizzato,dove c'è sempre qualcuno a dare buoni consigli e tirarti un po' su.
é per questo che mi sono iscritto, e vi assicuro che è un fatto eccezionale x me, mi ci voleva solo un' operazione x racconatre i fatti miei (tanto x spiegarmi non mi sono mai segnato su f.b.)
molti post, pur essendo interessantissimi intendiamoci, una volta letti ti fanno venire gli stessi problemi di quello che scrive e che te non hai.
la mia esperienza, concludo e spiego perchè sono qui a scrivere, è sicuramente poco interessante ma vuole essere di incoraggiamento.
insomma, può anche succedere di operarti di ernia inguinale, uscire e mangiare una pizza il giorno dopo, avere dei piccoli dolori ma tutti sopportabili x 15 giorni, vedere che migliori in maniera sostanziale giorno dopo giorno, e dopo meno di un mese ripredere a fare qualcosina di sport,aiutato si dal fatto di stare benino, ma anche dalla tua determinazione e voglia di riprendere.
domanda: 2 amici miei fisioterapisti mi hanno consigliato di massaggiare sopra la cicatrice per evitare aderenze usando creme tipo calendula ecc.. procedo secondo voi veterani?
Ciao Paolo e benvenuto anche da parte mia. Attenzione perchè questo forum dà assuefazione, poi non se ne può + fare a meno. Rispondo all'ultima domanda perchè alle precedenti ti hanno già detto tutto. La calendula è un'ottima soluzione, nel forum ne abbiamo sentito parlare in toni positivi e quindi OK. Ciao.
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Originariamente inviato da paolo82 - Oggi : 11:05:21
Confermo anch'io che la Calendula è un prodotto valido, anche se non fa miracoli e ci vuole comunque molta pazienza per vedere i risultati; la trovi in erboristeria e puoi fare tre applicazioni al giorno facendo assorbire la crema con un leggero massaggio.
Calendula o oltro va bene lo stesso in effetti il massaggio dovrebbe servire proprio ad evitare ( o quantomeno a diminuire) le aderenze perchè purtroppo queste sono frequenti
il problema è che il punto da massaggiare non è che sia proprio come un braccio, una gamba o il collo ti devi praticamente calare le mutande e poi ci sono anche i peli a complicare il tutto quindi richiede un pò di tempo ed in privato
comunque confermo l'utilità e consiglio caldamente il massaggio