Ciao a tutti, intanto vorrei subito fare i complimenti a tutti voi, amministratori e "erniati" di varia natura, per il supporto che date e per la simpatia che sicuramente fa vivere gli eventi "ospedalieri" in maniera piu leggera ed umana... Mi chiamo Giovanni, ho 39 anni e vi scrivo da Pisa... Non voglio perdermi in chiacchiere, essendo logorroico rischierei che qualcuno qui tentasse il suicidio, con metodi piu o meno veloci, tra cui lo "strozzamento". è proprio di questo che vorrei parlare..no, non di suicidio, sia mai!!! Semmai dello strozzamento relativo ad ernia inguinale. Tre settimane fa ho accusato un dolore al testicolo destro, è andato avanti per qualche giorno, poi passato al sinistro e poi di nuovo al destro e ancora tutti e due (tanto per non farsi mancare nulla)... preoccupato mi reco al pronto soccorso (premetto che ho una collezione di ernie, tre alla colonna cervicale, una iatale, e adesso, anche inguinale...recordman!!!)dove mi diagnosticano una piccola ernia inguinale lato dx con apertura di 5 mm... continuo a dire che ho dolori un po ovunque (il che significa, fegato, rene destro, colon e interno coscia gamba destra. Sento, spiego all ecografista, come se avessi un filo di ferro dentro lo stomaco che dall'ombellico mi tira fino al ginocchio.... l'ecografista, che inizialmente non vede niente, mi fa sedere e tossire, a quel punto vede una piccola ernia che fa fuori e dentro... e mi dice: è piccola, questa non si opera, anche se il rischio di strozzamenbto è di gran lunga maggiore rispetto ad un'ernia di grandi dimensioni... quando mi ha spiegato cosa fosse lo strozzamento mi è preso il panico! ok che i sintomi sono evidenti, ma a questo punto io non posso piu muovermi da casa (esagero? può essere)... Sono spesso fuori per lavroo ed ho il terrore che questo funesto avvenimento possa colpirmi nel momento meno opportuno (se mai ci fosse un momento opportuno), tipo in aereo o in treno e chissa dove... Ora, gihngo davvero al dunque (l'avevo detto di essere logorroico), il chirurgo che mi ha visitatato mi ha spiegato che a Pisa, almeno fino a gennaio, gli interventi sono bloccati, ad esclusione delle emergenze di pronto soccorso... quindi non posso che aspetare sperando che l'ernia nel frattempo se ne stia buona buona e che non intensifichi la sua attività di spaccamento-di-maroni (concedetemi il termine, visto che la sensazione è proprio quella)... Sono stato acneh dall'urologo, che mi ha confermato i dolori dipendano dall'ernia e che devo solo sopportare, tenendomi il rischio dello strozzamento...Giuro che avrei voluto essere operato all'isante, visto che poi sono andato a leggere in vari forum (non questo) e le cose scoperte mi hanno shoccato: leggo di persone che sono rimaste, dopo l'intervento e a disuìtanza di un anno, con gli stessi dolori di prima dell'intervento, di altri che hanno problemi d'erezione (ora, toccatemi tutto, ma non quello!), e insensibilità in tutta la parte inguinale compresa la parte alta della coscia...dunque, davvero non c'è certezza di tornare come prima? So che posso sembrare folle, ma essendo completamente all'asciutto di questo argomento chiedo a chiunque di voi volesse tranquillizzarmi, di farlo, se possibile. Mi scuso ancora per la lunga descrizione caotica, e spero di leggere presto qualche vostro commento che possa rendermi un pò più sereno... riassumendo: davvero non c'è modo di scongiurare l'intasamento/strozzamento? Davvero si incorre in problemi di varia sorta tipo insensibilità etc? grazie. Giovanni
dimenticavo: mi sono sottoposto a dieci giorni di oki (uno al mattino e uno la sera) e dieci di antibiotico... ma i dolori (fastidi, non proprio dolori) sono rimasti tutti li, vanno e vengono... ma la sensazione di pesantezza scroto-inguine c'è sempre. L'ernia pare diretta, non so cosa significhi ne se sia un dato rilevante.http://www.herniasurgery.it/forum/i...on_mi_14.gif
Ciao Ozzy visto il tuo nick per darti il benvenuto sul forum urge faccina adeguata
capisco che leggere le varie esperienze negative possa preoccupare, è normale ma è fondamentale stare tranquilli ed equilibrati a meno che tu non lavori in miniera a spaccar pietre credo che lo strozzamento sia proprio una situazione estrema dovresti tenere sotto controllo la situazione cercando di evitare sforzi particolari valutando se i fastidi che hai limitano la tua vita quotidiana i tempi di attesa per gli interventi variano da citta' a citta' da quello che dici mi sembra sia nella media
per quanto riguarda le complicanze post-operatorie è vero esistono, inutile nasconderlo, ed è giusto che tu lo sappia ma sono in percentuale molto piccola di norma è un intervento semplice e in qualche settimana con la giusta cautela dovresti tornare come nuovo
in sostanza inutile fasciarsi la testa prima del tempo continua a fare la tua vita e quando sara' il momento ci penserai allora!
Panta ha già detto l'essenziale e c'è poco da aggiungere. Ti allego un link che ti può dare indicazioni sull'ernia diretta:http://www.herniasurgery.it/forum/t...OPIC_ID=2450 L'insensibilità c'è dopo l'intervento e interessa la ferita, il pube e l'inguine in modo variabile da soggetto a soggetto. Di norma, con estrema lentezza, si recupera una sensibilità pressochè normale e non si hanno problemi, in alcuni casi la sensibilità non torna più completamente, ma si convive bene con questo leggero fastidio al quale ci si abitua col passare del tempo fino a non farci più caso. Nessun problema di erezione collegato all'intervento d'ernia inguinale, tranquillo, ti accorgerai tu stesso che subito dopo l'operazione la "funzionalità" è normale. Ti allego anche l'esperienza di Lucio che è il "vademecum" dell'erniato: http://www.herniasurgery.it/forum/t...OPIC_ID=2637 http://www.herniasurgery.it/forum/t...OPIC_ID=2638
Eccomi ancora... le domande e i dubbi aumentano di giorno in giorno... la mia ernia (3-4cm, con apertura di 5 mm) continua la sua attività ascensoriale e si muove continuamente, rendendo le mie giornate piuttosto fastidiose, ma sopporto. Ora, il dubbio è il seguente: ho ascoltatato alc uni pareri, ed ogni chiururgo dice una cosa diversa in merito alla ormai famosa "mutanda contenitiva"... il primo chiururgo asoltato mi dice: non la mettere assolutamente, si creano aderenze e poi l'intervento sarà molto più complicato... il secondo mi dice: metti subito la mutanda, 1 perchè ti da un pò di sollievo, 2 perchè con essa scongiuri il pericolo dello strozzamento... gli altri pareri variano da, mettila se ti va, a: mettila solo per fare attività sportiva... fatto sta che questa piccola ernia fa fuori e dentro tutto il giorno, la sera è il momento peggiorne, sto seduto 8 ore al giorno e probabilmente questa posizione infiamma tutta la parte, perchè torno a casa con dolori sparsi un pò ovunque, soprattutto al fegato e zona reni... sapete dirmi qualcosa in mertio? ve ne sono già grato, tantissimo... scuatemi, mi rendo conto di sembrare un bimbo scemo, ma questo forum mi tranquillizza alla sola sua apertura, e quindi son di nuovo qui :) ciao. G van Ozzy
non c'è bisogno che ti scusi, siamo tutti qui per aiutare i "fratelli d'ernia", ovviamente nel limite del possibile, quindi fai pure tutte le domande che ritieni utili per fugare i tuoi dubbi e le tue paure, troverai sempre qualcuno pronto a rispondere. Lo slip contenitivo qui nel Forum non trova grandi sostenitori, tuttavia alcuni utenti riferiscono di averlo usato con soddisfazione prima e dopo l'intervento, ma solo nell'immediato postoperatorio. Le sensazioni che descrivi riguardo al modo di presentarsi della tua ernia, corrispondono esattamente a quel che ho vissuto io prima dell'intervento, specialmente la sera, con addosso il peso dell'intera giornata, mi sentivo davvereo male, trovavo sollievo solo stando sdraiato e facendo degli esercizi di respirazione. Alla fine si arriva a non sopportare più nemmeno l'idea del problema perchè il fastidio e le limitazioni sono grandi anche quando non si hanno dolori acuti. Per questo motivo, soprattutto grazie agli Amici di questo Forum, l'intervento io l'ho vissuto come una vera liberazione. Tornando alla "mutanda", come qui la si chiama confidenzialmente, puoi usarla solo quando prevedi di fare lavori o attività faticose, se devi per esempio stare in piedi a lungo, oppure se lo sport che pratichi lo richiede. Io trovavo un sollievo totale nel nuoto, nuotando l'ernia si riduceva spontaneamente e per circa un'ora, anche dopo l'allenamento, mi sentivo completamente risanato. Purtroppo l'effetto nuoto era solo temporaneo, a un certo punto, bastava alzarsi da seduto per sentire l'ernia uscire e scivolare lungo il canale inguinale fino contro il pube, era una sensazione bruttissima...ma sono sicuro che la conosci già bene anche tu.
Tranquillo Gio', sii prudente in tutto ciò che fai e non avrai problemi, leggi più che puoi le testimonianza raccolte dal Forum, ti sarà utilissimo per trovare la forza di decidere per il meglio.
Marcello grazie... sei un "rincuoratore" nato anche io nuoto, e ti confermo l'esatta sensazione che mi descrivi... idem per la sera. Spero di operarmi il prima possibile... grazie ancora.
Evviva il nuoto! Caro Gio', gli amici ti hanno detto tutto quello che dovevi sapere e soprattutto ti hanno rassicurato sui rischi strozzamenti. Ovvio che non vogliamo minimizzare i rischi, ma tutto dipende da come gestisci la giornata. Con attività sedentaria e nuoto ti direi anche io che il caso somiglia al mio, e la mia prima ernia me la son tenuta due anni e mezzo prima di toglierla e molti molti altri se la tengono per molto più tempo, si affezionano! Insomma, stai sereno!
Vi ringrazio, tutti, per i consigli e le rassicurazioni... Fortunatamente, negli ultimi giorni il dolore all'interno coscia è passato, era la cosa più limitante, soprattutto alla guida dell'auto, un inferno di scosse elettriche fino al piede e pugnalate all'inguine (sembra roba seria è?:) .... Stamani invece mi sono svegliato e la mia ernia s'è fatta strana: oltre alla "nocciolina" (che dai 3-4 cm sembra già più grande, tipo 6-7cm e di forma diversa, tipo ellittica), al tatto sento una specie di cordicella che si estende verso il pube basso (non so spiegarlo bene, è come se si fosse infiammato un nervetto e lo sento con le dita)... ma non è un qualcosa di duro al tatto, semmai della stessa consistenza dell'ernia... Per il resto mi sono messo l'animo in pace, dalle mie parti, a causa dei tagli e della situazione drammatica nella Sanità, tutti gli interventi sono bloccati almeno fino a tutto gennaio... nel frattempo piscina e riposo, piscina e riposo. ah: IO LA MUTANDA NON LA METTO!!! :)