Buongiorno a tutti i frequentatori/visitatori del forum. Approfitto del forum per riportare la mia esperienza vissuta sul campo e per cercare qualche consiglio per un problemino che mi attanaglia. Parto con le presentazioni... Sono Andrea, ho 27 anni e nel giro di 1 anno mi sono trovato a dover affrontare 2 interventi di ernia inguinale. Il 29/06/2012 ho fatto il primo intervento di ernia inguinale sinistra, mentre il 04/04/2013 ho fatto anche la destra. Entrambi gli interventi sono denominati "alloplastica sec. lichtenstein con mesh ultrapro". Il motivo perchè le ho fatte entrambe? Molto semplice... gioco a calcio da quando avevo 6 anni e non volevo proprio appendere le scarpe al chiodo. Nel gennaio 2012 mi usci una piccola enria a sinistra che, a parere del chirurgo, mi andava a disturbare qualche terminazione nervosa la quale mi dava l'impossibilità anche solo di impattare il pallone. Dopo 3 mesi (marzo 2013) cominciai ad accusare lo stesso dolore a destra ma, sempre a parere del chirurgo, non mi andava a disturbare le terminazioni nervose; infatti giocavo tranquillamente ma pagavo il dolore solo al termine della partita. Veniamo ai 2 interventi: (29/06/2012) Sinistra - Affrontai l'intervento dove tutto andò bene e nel giro di 2 mesi tornai addirittura a fare sforzi molto pesanti. ALCUN PROBLEMA!!! Nessun gonfiore, nessun versamento, niente di niente!!! (04/04/2013) Destra - Devo assolutamente premettere che giovato dal fatto che al primo intervento non accusai nessun problema affrontaio il secondo molto tranquillo (anche se operato da un chirurgo diverso).
Ho raccontato la mia esperienza ed ora racconto i miei problemi insorti in questo secondo intervento :)
Essenzialmente 2 problemini: 1- Per il primo problema mi sono rispecchiato molto in questo post: http://www.herniasurgery.it/forum/t...OPIC_ID=1637 La sensazione è proprio di sentire un filo che scorre lungo tutta la parete del pene. Purtroppo il post non da una risposta secca del tipo: SI è passato. Ed ecco la mia preoccupazione. Il chirurgo dice addirittura che è una vena tappata e che non c'è alcun nervo nel pene.... sono molto dubbioso... mi ha detto di tornare tra 15 giorni. Vedremo.... 2- Ho riscontrato un gonfiore (sembrano bollicine d'acqua giganti) proprio sulla pelle che sta in punta del pene. In certi momenti queste bolle sembrano enormi, mentre il altri momenti sono piccole. Ci sono anche dei piccoli ematomi neri/violacei che sembrano migliorare piano piano.
Per entrambi i problemi non ho alcun dolore, ma sapete com'è.... i gioielli sono sempre gioielli :) Anche se in questo caso non sono i gioielli a subire ma direttamente lo scettro.
Domanda finale: qualcuno si rispecchia nei problemi da me incontrati? Qualcuno sa darmi qualche consiglio? Mi devo preoccupare?
Spero di aver scritto un buon post che serva per raccontare la mia esperienza e nello stesso tempo a risolvere i miei problemi o semplicemente tranquillizzare la mia mente ad armarmi di pazienza. Ciao a tutti!
Grazie per il tuo contributo che racconta di un'esperienza complessivamente molto positiva e servirà, una volta di più, a molti lettori del Forum per capire che ci sono anche esperienze prive di problemi seri.
anche a me è successa la stessa cosa dopo qualche settimana dall'intervento ma poi è passato tutto nel giro di un mesetto anche meno
per il gonfiore che sembrano bollicine non so dirti aspetterei ancora qualche giorno per vedere se passa e poi mi farei eventualmente vedere dal medico
Oggi altra visita da un altro chirurgo... dice che per quanto riguarda il filamento che sento non è assolutamente un nervo in quanto sono talmente piccoli che non potrebbero diventare cosi visibili. Quindi pensa sia una vena. Per quanto riguarda i rigonfiamenti dice che potrebbe essere una bolla con del liquido dovuto proprio alla vena che non funge bene. Per tutti e dui i casi dice che se ne parlerà tra una quindicina di giorni per avere un'idea più definita. Mi ha prescritto 2 medicinali che dovrebbero aiutare a guarire prima la ferita e a sistemare i versamenti. Ci si aggiorna...