Da quando mi fu diagnosticata l'ernia inguinale e cominciai ad informarmi per l'operazione, da più parti mi sentivo dire che poi probabilmente mi sarebbe in futuro uscita dall'altro lato, cosa che è in effetti successa alla maggior parte delle persone che conosco che si sono operate d'ernia inguinale. Quanto conta la predisposizone genetica in questa patologia? In effetti sia mio padre che mio nonno hanno avuto ernia inguinale. Ora, lungi da me nel pensare che si debba ora essere condizionati nel proprio stile di vita, ma devo ammettere che è questa un'operazione che mi ha destato e tutt'ora mi desta non poche perplessità e qualche preoccupazione, data la zona delicatissima in cui viene svolta, e non vorrei proprio ripetere l'esperienza di un bis dall'altro lato o addirittura da una recidiva. Si legge sul web le più disparate accortezze per evitare un nuovo intervento, come anche cibi da evitare, nonchè alcune accortezze che se volete posto. Sicuramente ne avete già parlato, ma a chi va di ripeterlo ed affrontare qui in questo topic di nuovo l'argomento, quali sono ad esempio gli sport più adatti per chi ha subito un intervento d'ernia e quelli meno, se non addirittura da evitare? Ovvio che per chi ha una passione come i pesi, corre il rischio con le dovute accortezze, ma quali sarebbero gli sport da evitare o particolari esercizi o movimenti da evitare o limitare ? Quali sono invece quelli che sarebbero indicati e dopo quanto dall'intervento? Cosa si può fare per limitare il più possibile un nuovo intervento dal lato opposto sempre mantenendo un'attività sportiva? Cosa si può veramente fare per rafforzare la parete inguinale?
sì sicuramente abbiamo già parlato di questo argomento, ma riprendere il discorso non guasta, soprattutto se si possono aggiungere altri dettagli o suggerimenti utili, quindi potresti davvero postare le “accortezze” di cui parlavi per valutarle insieme.
Sono anch’io un operato “monolaterale”, a sinistra, e l’ernia nella mia famiglia è “di casa”, ma nessuno di noi ha avuto un secondo intervento, né per recidiva, né per ernia sul lato opposto. Dunque si può vivere una vita assolutamente normale e fino a tarda età da…”monolaterali”!
Non preoccuparti troppo, vivi serenamente la tua vita, fai ciò che hai sempre fatto evitando sforzi sproporzionati alle tue capacità fisiche e non avrai problemi. Molti atleti operati di ernia inguinale riprendono gli allenamenti e le gare con successo, quindi anche per persone che semplicemente praticano lo sport a livello amatoriale è possibile continuare ad allenarsi, basta avere prudenza e autocontrollo per evitare inconvenienti. Un buon tono addominale è utile non solo per il problema dell’ernia e conviene mantenerlo a un buon livello, ma non ci mette al riparo da possibili ernie future, in questa discussione si parla più nel dettaglio di addominali: http://www.herniasurgery.it/forum/t...OPIC_ID=3226
Concludo con un consiglio “di parte”, perchè sono un nuotatore “incallito”, se ti piace, il nuoto è il massimo e puoi mantenere un ottimo tono addominale nuotando e facendo esercizi in acqua e…senza sudare!
Ho scritto troppo! Lascio la parola agli altri Amici!
Caro Alessandro, quello che la gente dice è vero, così come è vero anche il contrario E' vero che può accadere che, chi è operato su un lato, possa avere la stessa problematica anche sull'altro. Ne conosco personalmente e attraverso il forum Però io sono stato operato a dx 5 anni fa e non ho avuto problemi a sx Faccio pesi in palestra, ho ripreso dopo 3 mesi evitando solo lo squat e mi sembra di star bene. Poi chissà ! Gli sport che si possono fare sono semplicemente TUTTI, solo con qualche accortezza poi è chiaro che se c'è una debolezza più significativa può accadere anche per un colpo di tosse tenere sempre bene allenati gli addominali fa sempre bene anche se non ti dà nessuna garanzia non fasciamoci la testa prima di essercela rotta hai 40 anni, vivi con serenità
Ciao Alessandro e bentrovati tutti gli amici del forum! Sono stato via da HS per colpa delle sempre più pesanti scadenze fiscali, ma giuro che ho sempre il forum nel cuore e approfitto del post più recente per ritornare al mio "lavoro" di moderatore. Allora, il tuo è un discorso che fa sempre bene rinnovare anche per l'avvicendarsi degli utenti che magari non leggono tutti i post. La predisposizione è un fattore presente in tutte le patologie, per cui è sempre possibile subire l'ernia quando papà, nonno ed altri l'hanno subita, ma può anche essere che non accada sempre. Io sono un "bilatero" e l'altro lato si manifestò dopo pochi mesi dal primo intervento, senza che avessi fatto nulla di "provocatorio". Non la presi bene, ma ricordando che avrei avuto l'occasione di resocontare il forum della seconda esperienza, cercai di volgere al meglio l'episodio. Direi di non prenderla troppo sul negativo, anche perché dopo tutto, non si tratta della cosa più grave che possa capitare...
appunto, i monelli siete voi, i ragazzacci e i discoli. Io sono il vicepreside... Quello che chiama i genitori e mette le note. Poi magari doc vi perdona....
appunto, i monelli siete voi, i ragazzacci e i discoli. Io sono il vicepreside... Quello che chiama i genitori e mette le note. Poi magari doc vi perdona....
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 16:30:02
Pensavo di essere io quello che si era defilato, piu o meno per gli stessi motivi e invece scopro che Anto mi ha preceduto, scusate, sono mancato anche io. Vediamo cosa riesco a fare adesso.
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Tanto x collaborare un pochettino al discorso iniziale di Alessandro.... non sempre è detto che x forza deve esserci una bilaterale...io sono stata operata 7 anni fa e non accuso nessun sintomo ........se in futuro poi succederà l'affronterei meglio della prima.
Ciao ragazzuoli
vedo che la vostra fedeltà è simile alla mia di qualche tempo fa....spero di riuscire a frequentare questo speciale forum come una volta
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Spedito - 05/08/2013 : 14:22:30
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