Premessa: nel mese di aprile scorso ero intervenuto a proposito di esercizi addominali ecc…. Facendo seguito all’invito di Marcello52 a tenervi aggiornati sugli sviluppi del mio caso, eccomi ora dopo qualche mese a riferire sulla situazione attuale. L’ernia inguinale (sx obliqua esterna), era presente dal gennaio scorso. Da allora avevo gestito il problema con il sistema della fasce descritte da Gustavo associando esercizi addominali di tipo ipopressivo. Così facendo sono riuscito ad evitare che peggiorasse, anzi, ho avuto qualche miglioramento; in certi momenti sembrava perfino che l’ernia fosse rientrata ma, alla fine, come da copione, l’intervento è stato inevitabile. Le fasce hanno costitutito un supporto sicuramente meno invasivo del classico cinto ma non hanno chiuso l’ernia ed è stata un’illusione sperarlo, alla mia età di quasi 59 anni. La ginnastica ipopressiva anche è stata un buon supporto che mi ha consentito di arrivare all’intervento con gli addominali in buone condizioni. Ed eccoci all’operazione. L’intervento –sec. Trabucco- è stato effettuato lo scorso 18 luglio presso la Day-Surgery dell’Ospedale Valduce di Como (un mese circa di attesa dalla visita all’ intervento). A parte i preliminari, dal momento che il chirurgo ha detto -adesso iniziamo- alla fine, è passata poco più di mezz’ora. L’esperienza è stata un po’ traumatica perché l’anestesia locale che doveva essere “assistita”, in realtà è stata solo locale, nel senso che non ho avuto sedazione e, mentre ero sotto i ferri, non sono nemmeno stato capace di chiederne, tanta era la tensione che avevo addosso, non per il dolore che, a parte qualche momento, non c’è stato, ma per l’inaspettata intensità delle sensazioni date dal lavorio dei chirurghi dentro la pancia. Comunque: arrivato in clinica alle 7, alle 9.40 ero in camera bello e sistemato, alle 13 mi alzavo per urinare, alle 14.30 mi dimettevano dal reparto. Arrivare dalla camera all’auto non è stata una passeggiata piacevole… I primi due giorni i fastidi sono stati abbastanza forti ma sopportabili, con l’ausilio di qualche dose di paracetamolo. Riuscivo a muovermi e a fare le scale. Poi la situazione è andata migliorando, al 4° giorno mi muovevo più agevolmente, al 5° facevo la prima uscita e quattro passi per prendere un caffè al bar. Mentre il dolore al livello della ferita e la mobilità miglioravano a vista d’occhio, riscontravo invece un dolore nevralgico molto acuto alla base del pene (secondo me a livello del funicolo), soprattutto stando fermo in piedi. Quando dovevo togliere gli slip e i testicoli mancavano di sostegno il dolore era tale da togliermi il fiato e costringermi a sdraiarmi per farlo passare. Contemporaneamente succedeva che nell’area della ferita, a parte una zona di insensibilità tra il taglio e la base del pene, la sensibilità della cute era enorme, tale da non poter sfiorare la pelle senza sentire forti bruciori. Al 9° giorno la ferita (4,5 cm) è stata spuntata ed andava benissimo, il chirurgo mi tranquillizzava rispetto al problema del dolore che a suo giudizio sarebbe passato, ma io ero preoccupato perché i dolori nevralgici di cui sopra persistevano in modo abbastanza forte, sia le “pugnalate” occasionali che il bruciore più continuo alla base del pene. In effetti però dopo la 12ma giornata sono andati diminuendo ma il dolore tipo “ustione” mi ha accompagnato per un altro paio di settimane pur migliorando pian piano. In questa fase comunque soprattutto al mattino facevo delle camminate e piccoli lavori in giardino. Alla fine della giornata però il bruciore aumentava, tanto che la sera appena potevo me ne stavo sdraiato tutto nudo perché anche il contatto con gli indumenti intimi mi era insopportabile. Solo stando sdraiato trovavo sollievo. Le fitte acute invece si diradavano facendosi sentire solo in caso di starnuti, tosse o movimenti particolari. Dato che il fastidio non era continuo e il dolore lo sopporto abbastanza bene, nonostante tutto non ho preso antidolorifici o antiinfiammatori (sono allergico ai FANS). Ho preso solo un omeopatico (arnica comp - heel) e vitamina B12. Dalla 4a settimana anche il bruciore è andato diminuendo ed ora, a 35 giorni dall’intervento, posso dire che è praticamente sparito; sporadicamente sento ancora qualche puntura e qualche doloretto, soprattutto la sera o se tossisco forte ma adesso la qualità di vita è normale, spero più avanti di riprendere anche l'attività sportiva senza problemi. Anche la sensibilità della pelle si sta avvicinando alla normalità. In conclusione, dopo un mese di “passione” mi pare che ora tutto procede per il meglio e ho ritrovato l’ottimismo che avevo un po’ perso in precedenza. Con questo concludo e saluto tutti augurando buone vacanze a chi non le ha ancora fatte e buon lavoro a chi a già ripreso.
presso la Day-Surgery dell’Ospedale Valduce di Como
Originariamente inviato da scorpius - Oggi : 11:52:52
ciao scorpius
sei di Como? questi sono stati i miei carnefici
il tuo post operatorio è stato molto simile al mio solo che il mio calvario è stato decisamente più lungo e alla fine l'esito è stato pessimo con necessità di un secondo intervento di riparazione in altra clinica (villa Aprica)
comunque questo dimostra che ci sono interventi che vanno lisci altri meno, anche se effettuati nella stessa clinica
Nel tuo profilo in basso a sinistra alla voce link/homepage c'è un rimando al sito www. murativivi.... aprendolo ho scoperto appunto la foto di mio genero Alessandro
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Ciao
Originariamente inviato da scorpius - Oggi : 19:33:35
NOOOOOOOOOOOOO....
quindi tu mi stai dicendo che sei:
il genero del mio portiere preferito nonchè nonno di Annina e papà di quella splendida creatura chiamata Valentina????
Nel tuo profilo in basso a sinistra alla voce link/homepage c'è un rimando al sito www. murativivi.... aprendolo ho scoperto appunto la foto di mio genero Alessandro
Ciao
Originariamente inviato da scorpius - Oggi : 19:33:35
NOOOOOOOOOOOOO....
quindi tu mi stai dicendo che sei:
il genero del mio portiere preferito nonchè nonno di Annina e papà di quella splendida creatura chiamata Valentina????
non ci credo....
Originariamente inviato da Panta - Oggi : 21:02:28
Ciao Gianni! Bentornato tra noi…dotato di “tessera del Club”!!!]
Grazie per il tuo ottimo resoconto, sei stato bravissimo e certamente sarai d’aiuto a tanti “fratelli d’ernia” in cerca di informazioni . Sono molto lieto che tutto si stia risolvendo per il meglio! Direi che a un mese dall’intervento te la cavi bene, vedrai che la situazione migliorerà ancora e costantemente e tra non molto l’intervento sarà solo un lontano ricordo.
Auguro anche a te una buona conclusione dell’estate e una buona ripresa del tuo normale stile di vita, finalmente libero dalla “tortura” dell’ernia!
Visto che Andrea è "un mezzo parente" e qui ormai sei "in famiglia", potresti restare in nostra compagnia, ci servono persone come te! Ad ogni modo, torna presto a trovarci per gli aggiornamenti!
Ieri primo assaggio di trekking in montagna - 1h20 andata, 45' ritorno, dislivello 220m - . E' andata molto bene, solo la discesa mi ha dato un po' fastidio per cui mi sono fatto gli ultini 3 Km in navetta, ma avrei potuto farcela tranquillamente con le mie gambe. Sono contento. Adesso so che posso affrontare qualcosa di più consistente.
Ieri primo assaggio di trekking in montagna - 1h20 andata, 45' ritorno, dislivello 220m - . E' andata molto bene, solo la discesa mi ha dato un po' fastidio per cui mi sono fatto gli ultini 3 Km in navetta, ma avrei potuto farcela tranquillamente con le mie gambe. Sono contento. Adesso so che posso affrontare qualcosa di più consistente.
Originariamente inviato da scorpius - Oggi : 08:50:16
Scorpius attento non esagerare, prendi le cose con cautela e progressione Quando ci si sente bene come nel tuo caso ( e son contento di questo) si tende a spingere un po troppo e poi si sta male Tieni conto che è passato poco più di un mese, va bene riprendere ma con gradualità
In effetti Francer ha ragione, dimostri di avere una buona capacità di ripresa, ma la prudenza è d'obbligo, continua pure le tue attività fisiche con grande gradualità nell'aumentare il carico di lavoro.
Grazie! Farò senz'altro tesoro dei vostri suggerimenti. Il giorno dopo infatti qualche dolorino in più si è presentato, anche se non è stato niente di particolarmente fastidioso. Buon Week-end a tutti