Ciao a tutti, innanzitutto vi dico che questo è il mio primo scritto sul forum, ma che ne ho letto pagine e pagine fino a qualche giorno fa, giovedì 26 per la precisione, giorno del MIO intervento di ernia bilaterale. Mi siete stati molto d'aiuto, tutti quanti, chi con i suoi dubbi e le sue paure, chi con i consigli e con la propria esperienza e per questo vi ringrazio molto. Non ho mai scritto prima perchè ho trovato il forum per caso solo tre giorni prima di entrare in ospedale e ho preferito non intervenire da nessuna parte, ma ora è il mio turno, voglio raccontare la mia esperienza per chi “verrà dopo”. Da queste righe avrete già capito che sarà un post decisamente lungo, ma come sempre sta a chi legge arrivare in fondo o abbandonare prima. Ho scelto di essere operato a Mede (PV), circa una trentina di chilometri da casa mia, perchè ho avuto ottime referenze sul direttore dell'unità di chirurgia (dottore che poi avrebbe operato anche me), perchè il reparto è praticamente nuovo e in ultima analisi perchè evito volentieri l'ospedale della mia città. Alla visita a fine agosto mi conferma la presenza di un'ernia a dx e ne sente una punta anche a sx (penso: bene, anzi benissimo!!!), probabilmente congenite, ma che solo negli ultimi tempi mi hanno dato molto fastidio e un po' di dolore, fino ad un paio di anni fa era tutto sopportabile e molto sporadico. Dopo avermi spiegato i rischi ai quali andavo incontro non operandomi, fissiamo insieme la data del prericovero nel 27/09 e l'intervento il 15/10 perchè ho impegni di lavoro e mia moglie deve essere operata al ginocchio il 09/09. Proprio in occasione dell'operazione di mia moglie, passo l'intera giornata in piedi in stanza con lei aggravando la mia situazione. Per 4 o 5 giorni fatico a camminare, a stare in piedi, a fare qualunque cosa! Il fastidio si era trasformato in un dolore invalidante spaventandomi parecchio: io ho sempre preferito stare in piedi, ma un dolore del genere non l'avevo mai avuto nemmeno dopo molte ore. Mi decido allora a chiamare per accelerare i tempi e il 17/09 (dopo il controllo al ginocchio e conferma che tutto fosse a posto) chiamo e mi anticipano il prericovero al venerdì 20. Qui, dopo gli esami, fissiamo la fatidica data dell'intervento al 26....panico! Mi rendo conto di avere paura, sempre saputo di essere un po' fifone per queste cose, ma non ci posso più fare niente, il male che ho dovuto sopportare era tanto e la pericolosità di una strozzatura decisamente troppa! Inizia quindi l'attesa e la documentazione sui siti internet, mi leggo un sacco di discussioni chiuse di questo forum da lunedì a mercoledì sera e giovedì mattina....VADO! Devo essere in reparto alle 7.30, ma arrivo alle 7.40, mi vengono incontro due infermiere chiamandomi per nome, “vieni, vieni che sei il primo”...sempre più panico! (Mia moglie mi ha poi detto di essere diventato verde) Io riesco a dire un falsissimo “meno male, che bello!” (chissà perchè poi), entro in camera, mi spoglio e sono già sulla barella che vado verso la sala operatoria. Alle 8.05 mi inseriscono il catetere venoso e sono pronto per la spinale...me la sto facendo quasi sotto!! Mi sincero che volendo avrei la possibilità dell'effetto WOWOWOWOWOW (si può fare un mix tra pinte e cannabis?) e mi rassegno seguendo le istruzioni dell'anestesista. Scossetta ad una gamba, calore e via, partite le gambe. Iniziano e io nemmeno me ne accorgo, sono convinto che stiano parlando tra loro, poi colgo un termine che mi fa chiedere se davvero mi stavano già operando e alla conferma mi rilasso davvero. Ho chiacchierato tutto il tempo con le due infermiere alle mie spalle, davvero carine e simpatiche. Non so quale fosse la loro reale funzione, ma a me hanno fatto una gran compagnia! A un certo punto il chirurgo mi intima di parlare piano e non ridere perchè continuo a mandare fuori quello che lui sta cercando di rimettere dentro....oddio che brutta impressione...allora mi zittisco un po' e riprendo solo quando sento leggermente tirare la pelle e il suono della graffettatrice. Parte destra terminata, risultato: un'ernia diretta e un lipoma obliquo. Via con la parte sinistra, ma ormai sono totalmente rilassato e parlo anche meno, scambio comunque qualche parola sia con le infermiere, sia con i due chirurghi al di là del telo verde i quali mi confermano la presenza delle stesse due ernie anche a sinistra! Va beh, penso io, meno male che mi sono deciso. Finisce tutto dopo quasi 1h30' di intervento, mi tengono lì una decina di minuti in osservazione e poi mi rendono al mondo esterno. Scendo in camera poco prima delle 10.00, è stata lunga, ma non pesante e non mi posso lamentare. L'anestesia mi durerà ancora per qualche tempo, non ricordo bene, ma credo almeno fino alle 12 prima di poter iniziare a muovere le gambe, i piedi tornano dopo e per ultima la zona pubica. All'una chiedo un antidolorifico, poi basta fino a sera. Purtroppo alle 17.00 non ho ancora urinato, non ci riesco proprio pur avendo provato sia da coricato, sia in piedi, mi hanno anche dato una borsa del ghiaccio da mettere sulla pancia, ma niente, non riesco nemmeno a spingere (forse per paura). Catetere, mi tocca!!! Ecco, questo non è stato piacevole, per niente e nemmeno toglierlo al mattino dopo. Passa la notte, passa la mattinata e poco prima di pranzo mi confermano l'uscita nel primo pomeriggio dopo il primo pasto dalla cena leggera del mercoledì. Verso le 15.00 raggiungo piano piano l'auto e torno a casa. Da qui, mi inizio a stupire di me stesso, ogni ora un miglioramento. Sabato: nel pomeriggio mi vesto e io e mia moglie andiamo a bere una birra fuori per un'oretta. Domenica: mi infilo da solo anche le calze e le scarpe, il letto non è più tanto basso e io sto bene. Il fastidio al testicolo destro (motivo iniziale della visita e degli esami) è sparito. Lunedì: vado al controllo e mi cambiano i cerottoni con quelli normali, un altro pianeta, tutto smette di tirare; mi confermano anche di poter guidare, non faccio in tempo a tornare a casa che già me ne vado a fare un giro e a trovare un po' di gente. Martedì: ormai mi sento al 85-90% Al mattino vado a farmi scrivere le medicine mancanti e lavoro al computer quasi tutto il pomeriggio, alla sera sono tornato a casa dal bar a piedi, un percorso di circa 7-800 metri. Mercoledì: ancora un pochino meglio, mi sento bene, non ho dolori, riesco a fare tutto...tranne dormire sul fianco! Ormai sono due giorni che nemmeno prendo le pastiglie di Ketoprofene e devo dire di averne comunque prese poche: da una prescrizione massima di una ogni 6 ore io mi accontentavo di un paio di capsule al giorno. Giovedì: giornata quasi normale, in ufficio dalle 9.30 alle 16.00, ho fatto solo una pausa pranzo uscendo a mangiare. Per essere al 7° giorno direi niente male. Venerdì: medicazione e levati una quindicina di punti (la metà), brucia tutto un po', ma è anche colpa del cerotto che mi irrita la pelle. Sabato e domenica: sto benone, ogni giorno che passa va sempre meglio, ma il fine settimana l'ho passato decisamente a riposo. Lunedì...beh, è oggi. Ve lo dico verso sera o domani mattina!
VAI Cristiano! Sono felice di darti il benvenuto nel Forum...con tanto di doppia tessera!
MI sono "bevuto" d'un fiato il tuo bellissimo racconto, praticamente perfetto, sarà utilissimo per tutti i frequentatori del Forum, soprattutto per quelli che cercano esperienze positive per trovare il coraggio di affrontare l'intervento. Sei stato bravissimo! Grazie per questo tuo contributo! Che dire di più, spero che tu voglia restare con noi per tutto il tuo postoperatorio e...anche oltre...non è facile trovare amici con il tuo spirito e saresti utilissimo nell'aiutare i prossimi "fratelli d'ernia" in cerca di sostegno.
In effetti per essere al settimo giorno vai proprio bene, sei anche tu la dimostrazione del fatto che la ripresa può essere rapida e priva di particolari difficoltà. Sai già che qui raccomandiamo sempre cautela e prudenza, ma nel tuo caso non mi sembra necessario insistere con le raccomandazioni, sarai sicuramente un ex erniato modello!
Per ora ti auguro di continuare così nella ripresa e attendo di sentire le prossime novità positive.
Grazie del caloroso benvenuto Marcello, mi ha fatto davvero piacere. Spero davvero che il racconto della mia esperienza possa essere d'aiuto a qualcuno, so cosa voglia dire non riuscire a decidersi. Il mio recupero è davvero rapido, spero solo di non dovermene rammaricare dopo, magari con una recidiva! Purtroppo il chirurgo mi ha detto che la percentuale è altina nel mio caso e per questo si è raccomandato che non faccia niente di niente se non camminare per almeno un mese. Io sono quasi sicuro che buona parte del recupero sia dovuta proprio al movimento, ogni volta che facevo qualche passo in più mi accorgevo di fare sempre meno fatica e di avere sempre meno doloretti, tanto che dopo 3 o 4 giorni avevo già affrontato un percorso di quasi un km.
Benvenuto e Complimenti carissimo peri, per la ripresa fantastica dopo una bilaterale
aggiungo un solo consiglio quando ci si sente bene e la ripresa procede rapidamente si tende a "spingere" un po e a chiedere sempre di più al proprio corpo magari in tempi troppo stertti e si può rischiare di farsi male Voglio solo dire piano e attenzione Così, per essere prudenti
PS Ah, complimenti anche per il post secondo me un record
rieccomi. innanzi tutto grazie ancora del caloroso benvenuto! la giornata di ieri è trascorso nel migliore dei modi: tutto il giorno in ufficio e alle 18.30 aperitivo con gli amici fino all'ora di cena. meglio di così....
rispondendo a francer: so che hai perfettamente ragione e devo prestare molta attenzione a quello che faccio. il chirurgo me l'ha detto chiaro e tondo: "non fare niente di niente per un mese, solo camminare, il rischio è alto", spero di non combinare cavolate, me ne pentirei tantissimo! purtroppo lavorando in proprio ho ripreso praticamente subito dopo l'operazione, forse da una parte mi ha anche aiutato a migliorare in fretta, ma dall'altra è rischioso per la convalescenza....speriamo.
per il post posso dire a mia discolpa di averlo scritto in più giorni mentre attendevo l'autorizzazione a scrivere sul forum!
(...) per il post posso dire a mia discolpa di averlo scritto in più giorni mentre attendevo l'autorizzazione a scrivere sul forum!
Originariamente inviato da c_peri - Oggi : 08:35:03
...Caro Cris, ti confesso che ho fatto così anch'io...scrivendo un po' giorno per giorno...mica potevamo stare al computer tutto il giorno collegati col Forum!
Tornando alla tua situazione, direi che vale proprio la pena seguire le raccomandazioni del tuo chirurgo, ma non temere, un mese vola via in un lampo e avrai tutto il tempo per rifarti del riposo forzato. Stando a quel che ci dici i progressi sono comunque rapidi e vedrai che tutto andrà per il meglio.
Dai che sei giovane! Per i giovani tutto è più facile e rapido, basta non fare imprudenze.
rieccomi ad aggiornare la mia situazione. ieri tutto bene, ma ero un po' fiacco e quindi verso le 16.30 me ne sono andato a casa e mi sono messo a riposo, non avevo problemi per le ferite, ma non mi sentivo in forma. oggi di nuovo tutto ok, sono tornato da poco dalla medicazione durante la quale mi hanno tolto anche gli ultimi punti, purtroppo mi hanno detto di non fare la doccia ancora per 3 giorni, non ne posso più!!!!!!!! comunque è stata l'ultima medicazione, se non avrò problemi non dovrò più tornare ho solo un paio di dubbi che forse qui potete aiutarmi a fugare: - ho chiesto se dovrò fare un'ecografia o altro di controllo e mi hanno detto di no...ma come faccio a sapere che è tutto a posto? io grandi sintomi non ne ho mai avuti, anzi per 3 delle 4 ernie non ne ho proprio avuti! - ho del gonfiore al bassissimo ventre, alla base del pene e il chirurgo che mi ha visto oggi mi ha detto che è normale, che tutti lo abbiamo, ma che non l'ho mai notato per via dei peli...ora, vero è che posso anche non averlo mai visto, ma guidando l'elastico delle mutande ci ha creato dentro un bello scalino e credo che questo sia un segno classico del gonfiore o edema o come cavolo si chiami, sbaglio? immagino che un po' di gonfiore sia anche normale, prima lì c'erano le ernie dirette, oppure devo preoccuparmi?
beh, dopo tutto lo scrivere che ho fatto adesso ho iniziato con le domande! ciao e grazie a tutti, cristiano
p.s. non ho idea se possa essere significativo, ma sono stato operato con la tecnica di trabucco.
con tutto il lavoro che c'è stato dietro credo che qualche gonfiore nei primi tempi sia abbastanza normale tieni sotto controllo la situazione non ti aspettare comunque miracoli l'addome ci mette un pò di tempo a ritornare come prima e purtroppo non è facile dire quanto è soggettivo come avrai capito leggendo qua e la
per quanto riguarda l'eco credo che se non hai problemi non ci sia motivo per farla è un tuo scrupolo
fai tutte le domande che vuoi siamo qui per questo!
i controlli periodici nel caso del nostro intervento solitamente non servono se non si hanno problemi. Per ora affidati al programma abituale della clinica alla quale ti sei affidato, poi, se necessario (ti auguro che non sia mai necessario) vedrai tu se sarà il caso di chiedere controlli specifici, al tuo medico, o al chirurgo che ti ha operato.
Da come lo descrivi sembra che il tuo gonfiore in zona "x" sia davvero lieve, ad ogni modo leggendo nel Forum avrai letto più volte di questo sintomo e saprai già che è "normale", varia molto da caso a caso ed è lentissimo nel regredire, a me durò mesi, ma ora sono "bello" come prima! Tranquillo, il tuo pube tornerà presto, o tardi, nella norma di sempre. Se gli elastici degli slip ti danno fastidio puoi provare con i boxer che non vanno a toccare la zona operata con orli elastici fastidiosi.
Nell'insieme stai andando davvero bene, quindi non preoccuparti. Fai tutte le domande che vuoi, noi siamo sempre qui!
Vedrai che goduria la prima doccia dopo l'intervento!
graze ragazzi, perchè siete sempre presenti ed esaustivi! in effetti sto correndo un po' troppo: 14 giorni fa proprio a quest'ora ero là con le mie trippe al vento e adesso mi preoccupo già per non essere guarito al 100%, forse devo avere un po' più di pazienza!! questa mattina ho provato a mettere un altro tipo di mutande, tipo boxer, ma più aderente, ha comunque un elastico più sottile e che batte più in alto...vediamo come va. devo dire che il gonfiore è effettivamente lieve, sarà circa un dito di spessore o poco più, quello che mi fa strano è che di notte scende e che comunque mi lascia un piccolo scalino sul pube come se si vedesse lo spessore della protesi sottostante. è possibile secondo voi?! comunque a parte poter muovere pesi e fare attività fisica, sono al 100% già da qualche giorno, l'unico fastidio che ho è la ricrescita dei peli che mi irrita un pochino sulle cosce...non mi posso proprio lamentare.
Pazienza è la parola chiave del Forum! La ripetiamo fino alla nausea, rischiamo di essere fastidiosi, ma la verità è che ci vuole davvero tanta pazienza, anche quando le cose vanno bene.
Direi che sei fortunato anche nel modo in cui si è manifestato il gonfiore, a certi utenti si è gonfiato tutto il basso addome in maniera vistosa e persistente; tutti abbiamo avuto la sensazione di "vedere" la protesi sotto pelle, è quello che definiamo scherzosamente l'effetto "carta di credito" o "la tessera", in realtà la cicatrizzazione è lunghissima e il gonfiore che provoca l'intervento si rissorbe per gradi, ma alla fine l'inguine torna come prima...sempre con tanta...pazienza. Così come lo descrivi è normale per aspetto e per andamento, capita a tutti gli operati di veder aumentare il gonfiore a fine giornata o dopo degli sforzi fisici, alla ripresa dell'attività sportiva ti succederà di vederti più gonfio, o di sentire fastidi, tranquillo, dopo una notte di riposo di solito passa tutto. Al mattino vedrai che l'inguine è meno gonfio, poi muovendoti durante la giornata la parte si affaticherà e la sera ti vedrai peggiorato, credo che sia successo a tutti noi, quindi non preoccuparti troppo.
I peli in ricrescita sono un tormento aggiuntivo, ma consolati, sono velocissimi e presto non li sentirai più...pensa a quelli che hanno l'abitudine di depilarsi per motivi estetici...è una lotta senza fine!
ciao marcello e grazie ancora per le preziose informazioni. cavolo, ma quindi è quella la tessera di cui ho letto tante volte nel forum, non l'avevo mica capito!!!!! ma nello specifico si sa cosa sia? se una cicatrice, una sutura o cos'altro? già sapendo che anche questo è normale e già capitato un po' a tutti non mi interessa più, nel caso il mio addome è già MEGLIO di prima, io le ernie le avevo congenite e quindi sono 38 anni che ho i bozzi sul pube! già sabato, dopo la prima doccia, sarà un altro pianeta!!!
(...) cavolo, ma quindi è quella la tessera di cui ho letto tante volte nel forum, non l'avevo mica capito!!!!! ma nello specifico si sa cosa sia? se una cicatrice, una sutura o cos'altro? (...)
Originariamente inviato da c_peri - Oggi : 17:19:01
Caro Cristiano, credo di dover precisare meglio quel che volevo dire nella mia precedente risposta che, rileggendola ora, non mi sembra sufficientemente chiara. Così, per capirci meglio a proposito del gonfiore, preciso che quella che nel Forum chiamiamo “la tessera”, è una piccola zona dura e gonfia al tatto immediatamente sotto e intorno alla ferita, come scherzosamente diciamo qui sembra di avere una “carta di credito” sotto pelle. Inizialmente è nascosta dal gonfiore generalizzato del basso addome che come sai già può essere più o meno esteso da caso a caso, poi, col ridursi del gonfiore, iniziamo a sentirla dura e rilevata sotto le dita, sembra quasi di vederla, ma è solo un’impressione. Rimane evidente per molto tempo e la si sente anche in certi movimenti per diversi mesi, poi ci si abitua fino a non sentirla più, forse l’unica cosa che si continua a notare al tatto è una certa maggiore compattezza dell’inguine operato rispetto a quello sano, ma non dà fastidio diventando naturalmente parte di noi. La stessa cosa avviene al “cordone“ duro che sentirai sotto l’incisione chirurgica, la sutura interna, inizialmente molto grossa e irregolare, si ridurrà col passare dei mesi fino a scomparire completamente, ognuno di noi si è un po’ preoccupato nel sentirsi addosso questi cambiamenti fisici, seppure piccoli, ma alla fine siamo tornati tutti alle nostre solite condizioni di sempre. Stranamente, leggendo da tanto tempo nel Forum, ho notato che in generale noi maschi, più delle donne, ci mostriamo tutti molto attenti ai mutamenti fisici che nel postoperatorio notiamo nella...zona “X”. Sembra che all’improvviso ci accorgiamo di particolari ai quali prima dell’intervento non avevamo mai fatto caso, o ai quali non avevamo mai dato peso, ma che dopo l’operazione ci sembrano anomalie, quindi ci rivolgiamo al Forum con una certa apprensione...qualcuno davvero in ansia! Fortunatamente si può stare tranquilli, passati i postumi dell’intervento torna tutto come prima, anzi meglio, perché non c’è più l’ernia a guastare le feste!
Concordo con Panta sul fatoo che stai andando alla grande!
ciao ancora a entrambi e grazie. in effetti mi rendo conto di andare benone (non dico benissimo per scaramanzia): alla prima medicazione fatta il lunedì successivo all'operazione del giovedì c'era una signora operata di ernia inguinale tre settimane prima che ancora camminava curva e lamentava di non poter vestire altro se non i pantaloni della tuta....io ero già diritto e poco goffo nei movimenti tanto che ho guidato quello stesso giorno!
quello che mi dici della cicatrice e del tessuto subito sotto lo ricordo per l'esperienza dell'appendicectomia fatta a 14 anni, invece il "gradino" che noto io è trasversale all'addome, va da un taglio all'altro appena sopra al pube. boh, comunque sia se c'è ci sarà un motivo e fra qualche settimana vedremo se sarà ancora lì. quello che in questo momento mi conforta di più è l'idea di farmi una sana doccia questa sera (anticipando un pochino il termine dei 3-4 giorni imposto dal medico mercoledì), penso di restare in bagno qualche ora!!!! dopo questa doccia mi hanno detto di non rimettere i cerotti e credo che questo mi aumenterà il fastidio nella zona dovuto alla ricrescita, ma la voglia è troppa!
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1 ospite.)
Spedito - 07/10/2013 : 09:23:35
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