Ciao a tutti, volevo chiedervi un parere e allo stesso raccontare la mia esperienza. Da settembre a seguito di un forte periodo di stress e dopo un trasloco ho cominciato ad accusare dei dolori all'inguine. Inizialmente mi è stata diagnosticata una pubalgia, curata con Siben e con riposo di una settimana. Il dolore non è passato. Dopo una visita urologica mi è stata diagnosticata una prostatite, ma nonostante la cura il dolore ancora persiste. Faccio quindi un'ecografia che mi rileva un'ernia inguinale a dx. L'ernia inguinale obliqua destra mi viene confermata da due visite chirurgiche. Decido quindi di farmi operare nella speranza di risolvere il problema. Tutto questo accade il 5 dicembre. Dopo l'intervento il dolore si è accentuato, la prima settimana non riuscivo nemmeno a camminare da solo. Poi pian piano la situazione è migliorata, ma ad oggi ancora non ho risolto il problema. Il dolore parte a destra nell'inguine e sembra irradiarsi anche all'osso pubico e un po' nella zona a sinistra di quest'ultimo. Riesco a stare meglio quando sono sdraiato o quando sono seduto in posizione semi-sdraiato. Inoltre quando sono nudo non avverto alcun dolore se non alla palpazione. Sembra quasi che siano i vestiti a provocare, dopo un eccessivo sfregamento, il dolore. Io non so più a cosa pensare, non so se è normale dopo l'intervento, ma non mi sembra. Non so neanche a chi rivolgermi...urologo, ortopedico (può essere una tendinite?), neurologo (può essere una nevrite?). Il dottore di famiglia mi ha dato il benexol che mi ha portato un po' di giovamento, ma siamo ancora ben lontani da un risultato che definirei almeno buono.
Ho deciso di scrivere su questo forum per capire se qualcuno di voi ha avuto qualche esperienza del genere, ma anche per un parere da parte dell'amministratore.
Ciao Hope! Ti chiamerò così perchè abbreviando il tuo nick salta fuori proprio quella speranza che dici di aver perso, alla tua età non bisogna lasciarsi andare allo sconforto, ma lottare con decisione per raggiungere dei risultati! CORAGGIO HOPE!!!
A poco più di un mese dall'intervento non è normale avere dolori acuti, è anche vero che qui nel Forum sono passati tanti altri che erano in condizioni difficili e ne sono venuti fuori, con pazienza e fatica, ma ne sono venuti fuori. Dunque non darti per vinto, mai! Qui diciamo sempre: RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE!!!
Nell'attesa della risposta del Doc e di altri "fratelli d'ernia" con esperienze simili alla tua, ti chiedo: i dolori che provi sono invalidanti? Ti impediscono di svolgere le tue normali attività quotidiane? Da parte mia posso dirti che leggendo nel Forum si trovano casi simili al tuo, alcuni di noi, dopo l'intervento hanno anche avuto forme di pubalgia dovute alle posture scorrette nel postoperatorio, ma non sono casi frequenti, la pubalgia vera ti darebbe dolori anche nel camminare e si irradierebbe anche in zona sacro-iliaca dando dolori acuti e invalidanti. Un controllo ortopedico lo potresti fare, ma prima sarebbe bene sentire chi ti ha operato e sarà lui a indicarti quali accertamenti fare, o quali specialisti consultare. I vestiti danno normalmente fastidio nei primi tempi, ma si tratta soprattutto di bruciori più o meno forti a secondo dei casi, prova ad in dossare dei boxer di maglina al posto degli slip e pantaloni comodi, evitando le cinture basse in vita, per non disturbare l'area operata.
Ricorda che qui diciamo sempre che ci vuole tanta, tanta pazienza per vedere dei risultati definitivi, a volte ce ne vuole davvero troppa, ma col tempo si torna ad un ottimo stile di vita.
Resta con noi per ogni necessità, siamo sempre pronti a rispondere! Sempre o quasi...
Ciao Marcello, grazie per la risposta. Prometto di impegnarmi a ritrovare la speranza. Il dolore che provo non è sempre invalidante, cioè dipende dalla sua entità. Ti spiego meglio. Al mattino, appena sveglio sto quasi bene, il dolore comincia a crescere a seguito di qualunque attività fisica, anche il solo camminare per andare a lavoro. Poi alla sera (o pomeriggio) diventa forte e molto percepibile. Io credo che sia innescato dallo sfregamento dei pantaloni con l'inguine, la causa poi ancora non l'ho capita. E' come se fosse una specie di ipersensibilità, infatti sfiorando semplicemente la parte con un dito mi fa male...figuriamoci lo sfregamento di intimo e pantalone.
Il chirurgo mi ha detto che potrebbe volerci del tempo prima che il mio corpo si adatti alla protesi. Io però non sono sicuro che il problema sia la protesi anche perché il dolore era presente già prima dell'intervento. E' vero, è più accentuato a destra, ma tende ad irradiarsi pure al centro e a sinistra. Possibile che la rete sia la causa di tutto ciò a distanza di 35 giorni? dall'operazione?
ognuno di noi reagisce in modo soggettivo all'intervento e se hai letto un po' di esperienze raccolte nel Forum, avrai visto che c'è chi si riprende alla grande e presto e chi stenta parecchio a ritrovare la normalità. Il dolore normalmente aumenta durante il corso della giornata in base al nostro livello di sforzo fisico e la sera è il momento peggiore, io tornato a casa stavo steso sul tappeto una mezz'ora facendo esercizi di respirazione muovendo bene il diaframma, prima a gambe flesse, poi distese, mi rilassavo al massimo e riuscivo ad allentare molto il fastidio, puoi provare anche tu con un po' di cautela, di solito funziona. Sicuramente, stando a quel che ci dici, il tipo di abbigliamento che porti è fonte di disagio per quella che è la tua situazione, molti di noi sono stati costretti a portare abbigliamento sportivo, tipo tuta da ginnastica, per parecchio tempo, ma prima o poi bisogna tornare ad usare abiti normali e riabituare la parte operata al contatto diretto con tessuti e cinture. Può essere necessario anche più di un mese, ma vedrai che a poco a poco la situazione migliorerà. Nell'immediato, prova a fare come ti ho detto nel post precedente, si hanno dei buoni risultati nella maggior parte dei casi, anche se per un po' dovrai rinunciare ai jeans stretti e a certi tipi di cinture. Il chirurgo ha ragione, leggendo nel Forum se ne ha la prova, in certi casi possono essere necessari alcuni mesi per tornare alla normalità. Ne sa qualcosa il nostro amico Panta che spero passi presto di qua per darti il suo aiuto.
Ripeto, non perderti d'animo ci vuole proprio tanta pazienza...
ciao hop si 35 giorni sono ancora pochi e soprattutto quella ipersensibilità anche al solo sfregamento degli abiti è molto frequente e bisogna aver pazienza perchè passa, con un po di tempo ma in genere passa.
il fatto che ci fosse anche prima è un'altra faccenda non è escluso che le altre cause (prostatite, pubalgia) possano contribuire
Ciao ragazzi, grazie per il supporto, cerco sempre di sforzarmi a pensare che è solo una questione di tempo, ma ho sempre il timore che oltre all'ernia ci sia qualche altra cosa :( Oltretutto ho anche un fastidio/dolore al testicolo, anche se ho letto di molti casi sul forum. Adesso venerdì ho un appuntamento con un urologo, vediamo che dice. Comunque la sera quando mi rilasso un po' e sto steso riesco a calmare il dolore, quasi istantaneamente. Durante il giorno nei momenti più "tesi" faccio il training autogeno pensando la post di Marcello RESISTERE RESISTERE RESISTERE :D
Ciao Hope benvenuto ! io non posso altro che appoggiare tutto cio' ti è stato detto da Marcello e Francy...... Sperando sia le rete la colpevole, dai tempo al tempo.....in passato ci sono stati casi di guarigione molto piu lunghi del tuo..... attendiamo buone notizie!
il mio fratellone Marcello mi meziona, ed eccomi a supporto
in effetti la mia esperienza è stata una tra le più complesse però a dire il vero a monte ci fu il primo intervento andato male per questo il mio calvario è durato più di 10 mesi
io però stavo in piedi non più che secondi bruciori infernali, situazione totalmente invalidante a casa dal lavoro (sollevo pesi quasi tutto il giorno) essendo il mio primo intervento in assoluto mi sono dovuto per forza di cose fidare del chirurgo che insisteva con attesa, infiltrazioni e pazienza purtroppo l'operazione era stata fatta col
e quindi dopo ben 4 mesi mi hanno dovuto rioperare in altra struttura per sistemare il danno ora convivo con dolori saltuari (dovuti al 1° intervento) ma la situazione è decisamente migliorata ci sono giorni che non avverto nulla altri che sento qualche fastidio ma con 1 pò di riposo tutto passa
capisco benissimo le tue perplessità il mio consiglio è di stare all'erta perchè i dolori non sono mai normali, come dice spesso anche il Doc e se soprattutto sono invalidanti vanno monitorati ed eventualmente fatti valutare da qualcun altro