mi chiamo Clementino ho 25 anni,giovedi mi dovrò sottoporre ad un intervento laparoscopico di ernia inguinale bilaterale diretta.La mia storia è un po complicata perchè è da un anno e 3 mesi che ho inizito ad avere gravi problemi di salute ,forte dolore dal fianco destro fino all'inguine destro passando per la fossa iliaca cosi forti da avere problemi ad uscire di casa ,per non dilungarmi troppo mi sono sottoposto 5 mesi fà ad un intervento laparoscopico esplorativo dato che dopo tantissimi esami anche invasivi (come la colonscopia) si era individuato solo un ernia inguinale a destra ma tutti gli specialisti concordavano che non potesse essere responsabile di una sintomatologia cosi severa e cronica ,dall'esplorazione è venuta fuori un appendicopatia cronica con appendice retrocecale e sottoepatica con piastrone, e addirittura aderenze tra il muscolo psoas e la doccia parietocolica ,quindi ho avuto lisi e appendicectomia.Dopo 1 mese di dolori post operatori mi sentivo meglio ma persisteva il dolore inguinale questa volta a entrambi i lati che andava fino alle fosse iliache e un discreto fastidio al testicolo destro,dopo un ultima eco mi hanno detto di avere un ernia inguinale bilaterale diretta, e dato che è da un anno che non riesco a risolvere tutti i dolori che mi porto dietro ho deciso,ovviamente sotto consiglio del chirurgo che mi ha gia operato(un maestro della laparoscopia allievo del grande Dr.Philippe Mouret inventore della tecnica laparoscopica )di operarmi dinuovo a 5 mesi da un intervento che mi ha veramente traumatizzato, quello che vorrei chiedervi è se il post operatorio di un ernia inguinale bilaterale è veramente una cavolata come dicono tutti oppure soffrirò di brutto,e poi vorrei sapere se secondo voi dopo 7 giorni dall'intervento sarei capace di prendere un aereo,e poi vorrei scambiare con voi la mia esperienza passata e ahimè futura ,che mi accingo a vivere. Grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi .
per quanto riguarda il recupero, nel tuo tipo di intervento, come negli altri purtroppo non ci sono certezze, è molto soggettivo c'è chi recupera alla grande (vedi theref che spero legga e risponda) e chi ci mette un pelino di più, con diversi fastidi
incrociamo le dita per te fratello, tienici aggiornati
ops... avevo scritto altre cose...ma non le vedo...mah
comunque dicevo
per quanto riguarda il recupero purtroppo non ci sono certezze è molto soggettivo ci sono persone che recuperano alla grande (come theref che spero legga e risponda) altre che ci mettono un pelino di più con diversi fastidi
Ciao clementino è benvenuto, situazione senz'altro complessa, speriamo che risolva, sentiamo che dice il nostro doc
per il resto l'esperienza del forum dice che in laparoscopia gli effetti del post sono generalmente molto più leggeri e da quel che ci racconti, certo più leggeri di quel che hai già passato Un aereo dopo una settimana potrebbe non essere un problema complesso dipende da quel che devi fare dopo Facci sapere
Non c'è molto da dire.. sintomatologia alquanto strana, non tipica dell'ernia, ma tutto è possibile.. a questo punto conviene andare a vedere e guardare bene.. Facci sapere..
Ho dovuto consegnare un lavoro prima che il cliente mi mandasse......di questi tempi non è il caso; poi i soliti impegni di famiglia con contrattempi che non mancano mai...alla fine ho "dovuto" aiutare Erika nella realizzazione di un Suo vecchio progetto...prima che anche Lei mi mandasse...alla mia età, se mi pianta in asso sono rovinato!...
Eccomi qui ragazzi ,a 5 giorni dall intervento vi racconto la mia esperienza,
Mi reco alle ore 8 al Monaldi per ricoverarmi , dove inizia tutta la trafila di esami preparatori per la laparo,cardiologo, lastra torace ecc ....il tutto si dilunga enormemente .con attese allucinanti ,così al mio ritorno in camera dal cardiologo, mi trovo l'infermiere con la barella e il camice operatorio che mi aspetta ,inutile dire che sono stati tutti molto affettuosi dato che si ricordavano di me dall'intervento di appendicectomia,tra battute del tipo dai che al terzo intervento vai in champions league scendo in sala operatoria è inizia lo show.....anestesia totale che tardava a fare effetto infatti ho vissuto la spiacevole sensazione di essere spostato sul tavolo operatorio e legato mentre vedevo i trocar laparoscopici che venivano scartati dalle pellicole,cosa che mi ero risparmiato nell altro intervento,Vabbe a quel punto mi addormento beatamente,al mio risveglio sento un dolore impressionante in fossa iliaca destra e inguine destro ,così forte da scoppiare in lacrime, inizio a chiedere come fosse possibile sentire più dolore rispetto a un appendicectomia loro mi dicono di stare tranquillo e mi tengono un ora nell anticamera operatoria per vedere se il dolore si calmava ,io continuando a piangere ho chiesto una dose più potente. Di toradol che loro con riluttanza mi fanno e magicamente dopo 20 25 minuti il dolore diventa sopportabile(aggiungo che non era il solito anestetista ma una donna che con tutta probabilità non aveva fatto bene i conti sul dosaggio di antidolorifico ,che la possiono.....)salgo in camera e passo una notte come prevedibile tra dolori alle zone operate e dolori a causa del l'aria insufflata nel addome ,tra litri e litri di flebo che mi costringono a pisciare come mai in vita mia ( nel pappagallo) ma tutto sommato contento perché mi comunicano che oltre alle ernie dirette avevo una fibrosi al canale esterno dx e un nervo intrappolato(non ricordo il nome) a causa dell ernia ,quindi complicanze portate dall ernia dx , e quindi spiegata l'atipicità dei miei sintomi sopratutto in fossa iliaca dx,alla visita la mattina dopo il chirurgo mi informa che é tutto ok e che entro 6 mesi !!!! Mi passerà anche la sensazione di anestesia che ho al pube e ai testicoli ( come se non sentissi manco il tatto in queste zone ),il giorno dopo l'intervento ero a casa ,i primi giorni camminare è uno strazio ma mi hanno detto che più cammino e più le reti si sistemano meglio ,a d'oggi cammino con dolore e mi sento subito affaticato spesso mi gira la testa e devo stendermi, ma tutto sommato sono contento ragazzi perché sento di aver risolto problemi che mi stavano distruggendo sia fisicamente che mentalmente ,vorrei aggiungere che non è una passeggiata come dicono ,o forse perché non avevo delle semplici ernie ,boo comunque sono armato di pazienza e prego di non avere complicanze o disconfort,sento ancora l'addome molto strano come ovattato ,mi é stato detto che é normale dopo 2 interventi in laparo i 5 mesi ,qualsiasi domanda sono qui felice di rispondere
In effetti, questo decorso post-operatorio per un intervento in laparoscopia non sembra per nulla normale. Idem dicasi per i problemi sull'anestesia. Che significa, poi, che occorrono 6 mesi!!! per far passare la sensazione di anestesia al pube e ai testicoli?!? Possibile così tanto tempo? Tieni duro, Clementino, ma tienici anche aggiornati