Salve, sono il fratello di Alfa che, purtroppo, non ce l'ha fatta. Però noi non disperiamo ancora perchè ci sono dei precedenti incoraggianti (basta leggersi il Vangelo). Ci risentiamo tra 3 giorni.
tranquilli tutti, non sono morto, anzi. Mi sono allora operato di ernia bilaterale in laparoscopia. Nessun dolore post-operatorio. Se avessi voluto, mi sarei potuto mettere a correre il giorno stesso dell'intervento. Solo qualche fastidio legato all'anestesia generale. Ho, però, molti dubbi legati alla gestione della "convalescenza" per evitare future recidive. Come sono solito fare, vi sottopongo un elenco di domande cui spero vogliate rispondere (Doc incluso):
1) ho paura ad andare in bagno e che le spinte fisiologiche che bisogna fare nella fase dell'evacuazione possano compromettere gli effetti dell'intervento. Questo è il mio più grosso problema che mi sta creando parecchi fastidi a livello intestinale. E' possibile in questa fase "spingere" normalmente oppure (come sto facendo io) bisogna in qualche modo "trattenersi"? Il mio chirurgo mi ha detto che non è necessario assumere lassativi ma io, se potessi tornare indietro, ne avrei fatto incetta. Il mio problema, ribadisco, non è lo stimolo, che non mi manca, ma il timore che "spingendo" possa rompere qualcosa.
2) E' normale, nei primi giorni dall'intervento, che si verifichi una tumefazione del pene e dei testicoli?
3) Ho tuttora un gonfiore importante sul lato inguinale (sia a livello addominale che a livello dello scroto). Mi è stato detto che si ridurra progressivamente ma a me sembra sempre uguale e si sta facendo anche, con il passare dei giorni, leggermente dolente.
4) nel post-operatorio quante visite di controllo è necessario fare? Solo 1, oppure è meglio farne diverse a distanza di tempo?
5) per una diagnosi corretta dei risultati di un intervento, è sufficiente un controllo tattile oppure è opportuno fare anche un'ecografia?
6) la recidiva di un'ernia inguinale è legata alla rottura della protesi oppure a cosa altro?
Gli argomenti sono tanti ma io confido in voi. Grazie.
1) spingere non crea problemi, ma se usi dell'olio di vaselina un cucchiaio ai pasti va meglio 2) Normale no , frequente abbastanza 3) Se il chirurgo dice che va bene allora va bene.. se non si ricuce però risentirlo per escludere una orchite 4) a giudizio del chirurgo 5) Nel post basta la visita in genere 6) La rete non si rompe, si può spostare, accartocciare.
grazie mille Doc, per la tempestiva risposta. Nelle ultime ore, il dolore al gonfiore che ho sull'inguine si sta facendo sempre più continuo e spero che sia solo dovuto ad una fase di assestamento. Sulla recidivia dell'ernia inguinale: è opportuno, per chi si è già operato, sottoporsi a controlli periodici per verificare lo stato dell'arte? Quali sono i sintomi di una recidiva? La recidiva è sempre operabile?
ah finalmente, è risorto c'è voluta una quindicina di giorni ma ce l'abbiamo fatta deo gratzias si vede che sei un risorto di serie B
prima serie di domande (ma ha risposto già doc) 1 molta verdura frutta e acqua, assolutamente NO NO lassativi e così ti eviti anche l'olio di vaselina 2 normale si (succede quasi sempre Doc) 3 come dice doc 4 in effetti dipende dal chirurgo (a me 1 sola, quasi mai più di 2) 5 l'eco non te la fanno fare mai a meno di evidenti problemi 6 come dice doc
2 serie in genere il dolore, a meno che non sia davvero importante, viene e poi va, poi torna ma meno intenso e poi va, etc etc in genere se non ci sono problemi evidenti non serve dolori, gonfiore esterno in genere si ma, nel tuo caso, una seconda resurrezione la vedo difficile
perchè questo no così categorico ai lassativi? Neanche nei primi giorni? Io l'olio di vasellina non l'ho mai visto sugli scaffali dei supermercati. Può andar bene l'olio d'oliva?
P.s.: sono un po' fissato con questa storia dell'evacuazione e relativa spinta perchè sono più che convinto che la causa della mia ernia sia stata proprio questa.
i lassativi è vero che favoriscono l'evacuazione ma creano mal di pancia e continue corse al bagno a spingere, cosa appunto da limitare all'indispensabile in questa fase mangiare molta verdura, frutta e bere molta acqua facilita invece la cosa in modo naturale limitando il numero di sedute
può essere che un tessuto particolarmente debole ceda sotto spinte di questo genere, ma una volta irrobustito dalla rete non dovrebbe accadere più