Salve a tutti, Vi racconto la mia esperienza e chiedo consiglio alla grande comunità di esperti quali Voi siete. A marzo ho subito intervento di ernia inguinale indiretta destra con innesto di protesi sec. Trabucco. Dimesso dalla clinica, ho avuto subito un forte raffreddore con forti starnuti. Temevo che mi si aprissero i punti o cose del genere ma anche il chirurgo che mi ha visitato dopo 8 giorni mi ha detto che tutto era filato liscio. Sono passati ormai quasi 7 mesi ed in tutto questo periodo ho sempre avuto una sensazione di gonfiore al di sotto della cicatrice,bruciore nella zona inguinale, e sento tuttora come una "pallina" quando mi piego. Avevo riniziato a fare jogging (anche esortato dal mio medico curante) ma ho dovuto smettere. Ho fatto due ecografie (fine luglio e fine settembre).Poiché il responso delle due è abbastanza simile, Vi riporto quello della piu' recente: - minima iperecogenicità del tessuto adiposo sottocutaneo sottostante la cicatrice, dove si indentifica minuscola cisti semplice a contenuto liquido del diametro di 4.3 mm; - piccolo linfonodo reattivo al terzo medio della regione inguinale del diametro max di 8.3 mm; - Conclusioni: normali esiti di pregressa erniotomia inguinale destra.La differenza tra le due eco è che la prima parla di adiposite di 2 mm circa e di linfonodi reattivi in sede inguinale bilaterale con diametri compresi tra pochi mm e 1 cm circa. Tra una eco e l'altra il mio medico curante mi ha rassicurato che è tutto ok e mi ha prescritto pillole a base di bromelina come antinfiammatorio naturale.Sono anche ritornato dal chirurgo che mi ha confermato che è tutto ok.Ma come mai questa cisti con liquido?Posso prendere qualche farmaco che mi aiuti per il bruciore?posso ritornare a fare Jogging (anche in salita) senza conseguenze e magari qualche esercizio addominale?Grazie a tutti e buona serata.
Ciao world e benvenuto, Personalmente non so dirti perché della cisti con liquido, doc ci dirà qualcosa, tieni comunque conto che, pur sembrando molti, 7 mesi non sono poi così tanti. Tutta una serie di piccoli fastidi si risentono a volte anche per molto più tempo. Non rinunciare a fare attività fisica, gli addominali li puoi fare tranquillamente. Per lo jogging io ti consiglierei di farne poco per volta ma regolarmente e, molto lentamente, aumentare. Purtroppo evidentemente, la tua ripresa non è delle più facili, quindi devi, senza rinunciare, riprendere molto molto gradatamente. In alternativa potresti fare del nuoto che è tra le attività fisiche meno problematiche nel tuo/nostro caso.
Sembrano esiti abbastanza frequenti dell'intervento, senza attualmente significato. Se perdurano i fastidi ad un anno e persiste la cisti magari sentire il chirurgo
Innanzitutto Vi ringrazio, seguirò i Vostri consigli e nel caso che la cisti dovesse essere ancora presente tra qualche mese andrò dal chirurgo. Avevo pensato che correre fosse meno problematico che fare addominali, invece mi sbagliavo. Ho già ripreso a fare jogging in maniera blanda (20-30 min al giorno a ritmo "leggero").Purtroppo abito in zone dove gli itinerari sono tutti saliscendi. Quindi fare jogging anche per brevi tratti di salita è deleterio? Altrimenti dovrei ansare in spiaggia ma mi è stato altamente sconsigliato, non tanto per l'ernia , ma per le ripercussioni sulle articolazioni che questa attività implicherebbe. Voi che ne dite? Avevo pensato al nuoto ma, non ci crederete, nella mia zona non ci sono strutture (l'unica disponibile è a 30 km da casa mia).Grazie ancora e buona domenica.
P.s. - Scusate la mia ignoranza, ho letto che la differenza tra ernia e laparocele è che quest'ultima potrebbe derivare da una incisione post-operatoria (vi sono anche altre cause).Quindi, avendo subito un intervento e quindi un incisione, tutti gli "operati" di ernia sono a rischio laparocele. Dopo quanto tempo la cicatrice si consolida così bene da scongiurare questo rischio? (ovvio, penso, che ciò non preclude il rischio di una recidiva di ernia, giusto?)Oppure il tessuto oggetto di incisione non si cicatrizza mai tanto bene come era prima e il rischio laparocele ci sarà sempre? Scusate sembro paranoico ma non lo sono (o forse un pochino). Grazie a tutti.
Grazie per le Vostre risposte. Quindi niente rischio laparocele (meglio così).Per quanto riguarda il fare Jogging per tratti (anche se brevi) in salita, può essere deleterio? Grazie ancora e buona giornata a tutti.
L'intervento di ernia non procura laparocele. Può esserci solo recidiva. Il laparocele viene in incisioni addominali.
Originariamente inviato da amministratore - 04/10/2015 : 21:42:17
Mi scusi ma mi sorge un dubbio. Nel mio caso l'incisione parte da 15 cm al di sotto dell'ombelico (ovviamente sulla parte destra e non proprio perpendicolarmente all'ombelico ovvero con un'angolazione di 45° gradi) per proseguire diagonalmente, ed in basso, verso il centro. So che sembrerà una domanda stupida e banale,ma quella zona è già considerata regione inguinale o basso addome? Grazie
la posizione del taglio per ernia inguinale può variare molto sia per la posizione del varco erniario stesso che per il modo di operare del chirurgo ma sempre ernia inguinale resta
lo jogging in salita si può fare dopo 7 mesi, l'importante è che non lasci strascichi dolorosi doloretti temporanei ci stanno, lunghe ore di dolore dopo è meglio di no
In primis, grazie per le risposte.I dolori che avverto, dopo aver svolto tale attività,sono a intermittenza e variano di intensità (ma mai forti a parte qualche sporadica fitta) e di durata variabile (alle volte anche tutto il giorno).......
Visto che alcune volte i dolori durano per tutto il giorno proverei ad alleggerire l'attiività e vedere che succede.
Originariamente inviato da Chicco - Ieri : 12:01:37
Ma piu' dei dolori e doloretti,quello che dà fastidio è l'onnipresente senso di gonfiore al di sotto della cicatrice (che si "schiaccia" ogniqualvolta mi piego). Grazie e buona giornata.
Però un senso di gonfiore, dopo 7 mesi, che si schiaccia quando ti pieghi non è che sembra una cosa tanto normale Se continua la sensazione di avere la famosa tessera, perchè la rete non si è ancora ben integrata nei tessuti, potrebbe anche essere pur in un tempo un pò lunghetto non so se sia questo linfonodo o cosa altro però se l'eco non vede accartocciamenti della rete almeno da quel punto di vista non dovrebbero esserci problemi
Visto che due ect nonevidenziano recidive, la sensazione dipende dal funicoo che nella Trabucco diventa sottocutaneo, se associato ci fosse anche un pò di varicocele la sensazione di schiacciamento ci sta tutta.
Visto che due ect nonevidenziano recidive, la sensazione dipende dal funicoo che nella Trabucco diventa sottocutaneo, se associato ci fosse anche un pò di varicocele la sensazione di schiacciamento ci sta tutta.
Originariamente inviato da amministratore - 19/10/2015 : 20:55:37
Grazie mille per le esaustive delucidazioni.Chiedo solo questo:le due ecografie avrebbero dovuto evidenziare il varicocele (magari dovevo fare "scandagliare" altre zone,non so)?Oppure servono altri esami strumentali per capire di essere affetti da questa patologia? Grazie ancora e buona sera a tutti Voi.