mi unisco agli Amici per dirti che la sensibilità tornerà, ma con tempi moooolto lunghi, qui diciamo sempre che ci vuole pazienza ed è proprio vero. Io l'ho recuperata praticamente tutta, solo un piccolo punto mi da una sensazione strana al tatto, ma la cosa non mi crea alcun problema. Vedrai che col passar del tempo il fastidio sarà sempre meno evidente e poi l'abitudine ti aiuterà a superare il "problema".
Il fastidio che provi alla ferita durante o dopo il nuoto è tipico e "normale"; a stile allungando bene le bracciate metti in tensione gli addominali che "tirano" la sutura recente; a dorso gli addominali sono contratti per mantenere l'allineamento del corpo, quindi c'è un'altro tipo di tensione sulla sutura. Di solito passa tutto con un po' di riposo tra un allenamento e l'altro, poi col passare dei giorni il fastidio lo sentirai sempre meno. Continua ad allungare bene e correttamente le bracciate, ma non fare troppa forza, almeno per i primi giorni. Il pull buoy non è mai piaciuto tanto neanche a me, soprattutto a dorso..., ma è molto utile, in particolare per noi che dopo l'intervento dobbiamo andarci piano con certi movimenti delle gambe.
La mancanza di sensibilità mi dava fastidio solo dopo l'operazione, ma da qualche settimana quasi non ci faccio più caso. Però c'è. La cosa che ho notato è che mentre subito dopo l'intervento era una sensibilità piuttosto profonda, ora è solo a livello superficiale. Se mi do un pizzicotto, prima quasi non lo sentivo, ora comincio a sentirlo. Ad ogni modo, speriamo di eliminare anche questo problema.
Per l'indolenzimento alla ferita, ok, capito. Se rimane circoscritta e di leive entità, dopo un allenamento, non mi devo preoccupare.
Vi faccio un'altra domanda OT: voi avete fatto delle visite di controllo? Io ne ho fatto solo una dopo un mese dall'intervento, se si esclude quella per la rimozione delle graffette. Ne devo fare un'altra per capire se la mia attività fisica sta compromettendo qualcosa? O comunque, è buona norma fare una visita ogni tanto per vedere se la rete e la parete addominale reggono?
Grazie ancora ragazzi, fa piacere avere i vostri riscontri.
per la sensibilità, da quel che dici mi pare che tu sia già sulla buona strada; cerca di non pensarci troppo e vedrai che un giorno scoprirai con piacere che è tornata praticamente normale.
Per le visite di controllo non c'è una regola stabilita, dopo l'intervento vengono programmate dai medici che hanno operato, oppure no, a secondo dell'abitudine della struttura ospedaliera, in genere si tratta di una sola visita. Molti di noi non ne hanno mai fatte oltre al breve controllo che si effettua al momento della levata dei punti. Alcuni fanno controlli di propria iniziativa, rivolgendosi alla struttura nella quale sono stati operati. In generale ci si fa controllare se ci sono segnali d'allarme, tipo dolori acuti, persistenti e che peggiorano costantemente fino a limitare le normali attività quotidiane, ma non mi pare proprio il tuo caso.
In breve, vivi sereno la tua solita vita e non esagerare mai in tutto ciò che fai, ascolta sempre bene le reazioni del tuo fisico e regolati di conseguenza.
Non preoccuparti per il tipo di domanda, siamo sempre in argomento "ernia", poi noi rispondiamo a tutto volentieri...nel limite del possibile!
Lunedì scorso, ho abbandonato il pull buoy per le ultime quattro vasche del defaticamento . Non ho dato gambate molto propulsive, ho solo usato le gambe per assecondare il naturale rollio del corpo nel crawl.
E' andata bene e mi sono sentito "libero". Solo su crawl però, perchè sento che nel dorso lo sforzo potrebbe essere maggiore.
Come al solito, non ho avuto dolori, ne' problemi. L'unica cosa è solo quell leggero rigonfiomento lungo la ferita (che sta pian piano riducendosi) e quella sensazione di "malloppo" nella zona "insensibile", poco sotto la ferita.
Sabato scorso sono anche andato a correre, sempre passo blando, 4,7 km. Continuo a fare anche gli esercizi di fisioterapia.
Vi tengo aggiornati ed ancora grazie per i tuoi / vostri consigli.
(...) Come al solito, non ho avuto dolori, ne' problemi. L'unica cosa è solo quell leggero rigonfiomento lungo la ferita (che sta pian piano riducendosi) e quella sensazione di "malloppo" nella zona "insensibile", poco sotto la ferita.
Originariamente inviato da Ammagamma - Oggi : 10:29:07
Bentrovato Franz!
Sono lieto che tutto vada bene, mi pare che tu ti comporti bene...quasi da "ex-erniato modello"! Credo che tu abbia compreso bene il "meccanismo" dell'autocontrollo, continua così, sempre allerta sui segnali che da il tuo fisico, andrà sempre meglio.
Le sensazioni che hai ti terranno compagnia ancora per un po' di tempo, in particolare il gonfiore che è lungo da smaltire e sembra non regredire mai, ma vedrai che l'inguine alla fine tornerà bello piatto come prima. Coraggio, presto sarai di nuovo in forma e, ricorda, pazienza e prudenza sono il motto del Forum!
Ciao Marcello, grazie per le risposte. Lunedì scorso, ho abbandonato il pull buoy per le ultime quattro vasche del defaticamento . Non ho dato gambate molto propulsive, ho solo usato le gambe per assecondare il naturale rollio del corpo nel crawl. E' andata bene e mi sono sentito "libero". Solo su crawl però, perchè sento che nel dorso lo sforzo potrebbe essere maggiore. Come al solito, non ho avuto dolori, ne' problemi. L'unica cosa è solo quell leggero rigonfiomento lungo la ferita (che sta pian piano riducendosi) e quella sensazione di "malloppo" nella zona "insensibile", poco sotto la ferita. Sabato scorso sono anche andato a correre, sempre passo blando, 4,7 km. Continuo a fare anche gli esercizi di fisioterapia. Vi tengo aggiornati ed ancora grazie per i tuoi / vostri consigli. Ciao, Francesco
Originariamente inviato da Ammagamma - 09/12/2015 : 10:29:07
ieri dopo piscina, solito allenamento, ho avuto la gamba sinistra, quindi lato ernia operata, che sembrava affaticata. L'affaticamento partiva dall'anca e si propagava per tutta la gamba. Stamattina andava meglio, non avevo il problema, ma oggi ho evitato di fare la corsetta mattutina per non esagerare...
In realtà l'affaticamento l'ho notato dopo aver fatto Quattro vasche di dorso senza pull buoy, quindi con le gambate. Non mi sembra di aver dato gambate particolarmente potenti, sono stato attento, ma forse non me ne sono accorto.
Che voi sappiate, le gambate dorso possono dare problemi ? Dopo l'allenamento di ieri sono uin po' preoccupato...
Ed un altra cosa: al termine dell'allenamento, sia corsa che piscina, faccio un po' di stretching. E' deleterio per l'ernia? Lo stretching consiste:
da in piedi, con I piedi uniti piegamenti in avanti fino a toccare la punta dei piedi con le dita
da in piedi, piego una gamba alla volta prendendo il dorso del piede con la mano e tirandolo indietro. Lo faccio una volta con la gamba sinistra ed una volta con la destra.
da in piedi, mani sul muro, mi chino leggermente, metto un piede in Avanti e l'altro indietro e fletto stendendo i muscoli posteriori delle gambe. Lo faccio prima con una gamba e poi con l'altra.
Poi ci sarebbero altri esercizi di stretching che potrei fare ma non so se creano danni alla parte operata.
lo stretching non dovrebbe creare problemi per quanto riguarda l'affaticamento devi ricordare che, quando ci si sente bene, si tende spontaneamente a spingere e, un organismo che ha subito un intervento da due mesi, poi ne risente
gradualità ragazzi, gradualità non dovete preparavi per le olimpiadi
(...) Che voi sappiate, le gambate dorso possono dare problemi ? Dopo l'allenamento di ieri sono uin po' preoccupato... (...)
Originariamente inviato da Ammagamma - Oggi : 15:49:16
Ho il vago sospetto che tu stia facendo troppa attività fisica! Mi sa che tu somigli molto a mio cugino Franz, atleta del triathlon operato due mesi dopo di me di ernia inguinale, riprese gli allenamenti alla grande e poi veniva da me a dirmi che aveva dolori ovunque!......Sottoscrivo quanto dice Francer: "gradualità ragazzi, gradualità non dovete preparavi per le olimpiadi ".
Le gambate a dorso sono faticose e l'addome è sempre in forte tensione per mantenere l'assetto in acqua, come già sai le contrazioni addominali danno spesso fastidio alla ferita. Sei giovane e hai tutto il tempo per tornare in forma ottimale, basta che tu non esageri.
Quando qui c'era AntonioDL, somministrava delle "sane" legnate ai trasgressori delle regole!...
lo stretching non dovrebbe creare problemi per quanto riguarda l'affaticamento devi ricordare che, quando ci si sente bene, si tende spontaneamente a spingere e, un organismo che ha subito un intervento da due mesi, poi ne risente
gradualità ragazzi, gradualità non dovete preparavi per le olimpiadi
Originariamente inviato da francer - Ieri : 16:49:55
Si, infatti, mi sentivo bene ed ho voluto provare a fare dorso con le gambate...ma evidentemente non sono ancora pronto...
Vero anche il discorso delle olimpiadi...devo rivedere un po' di ridurre gli allenamenti...
(...) Che voi sappiate, le gambate dorso possono dare problemi ? Dopo l'allenamento di ieri sono uin po' preoccupato... (...)
Originariamente inviato da Ammagamma - Oggi : 15:49:16
Ho il vago sospetto che tu stia facendo troppa attività fisica! Mi sa che tu somigli molto a mio cugino Franz, atleta del triathlon operato due mesi dopo di me di ernia inguinale, riprese gli allenamenti alla grande e poi veniva da me a dirmi che aveva dolori ovunque!......Sottoscrivo quanto dice Francer: "gradualità ragazzi, gradualità non dovete preparavi per le olimpiadi ".
Le gambate a dorso sono faticose e l'addome è sempre in forte tensione per mantenere l'assetto in acqua, come già sai le contrazioni addominali danno spesso fastidio alla ferita. Sei giovane e hai tutto il tempo per tornare in forma ottimale, basta che tu non esageri.
Quando qui c'era AntonioDL, somministrava delle "sane" legnate ai trasgressori delle regole!...
Buona serata!
Originariamente inviato da Marcello62 - Ieri : 17:14:46
Ciao Marcello, grazie per il "giovane"...magari...
Credo che il tuo vago sospetto sia giusto. Più che nel "peso" degli allenamenti, nell'accoppiare nuoto e corsa a distanz ravvicinata. Metto la mutanda elastica per la corsa, ma comunque alternare nuoto e corsa un giorno dopo l'altro forse è troppo in questo momento. Per ora tengo tre sedute di nuoto e riduco la corsa ad una volta alla settimana.
Anche se c'è da dire che qualche seduta di corsa l'ho saltata.
Per quanto riguarda il dorso, come scritto a Francer, ho volute provare perchè stavo bene. Ma per adesso ritorno al pull byou...
Oggi riposo, anche se dovevo andare in piscina. Ci vado domani per permettere un recupero migliore.
Ragazzi, randellate pure se sono troppo "veloce" nel voler rientrare in perfetta forma ;-)
Spero solo di non aver creato danni la' dentro...ho un po' paura, vedremo nei prossimi giorni.
(...) Ciao Marcello, grazie per il "giovane"...magari...
Alla tua età sei giovane eccome! Beato te che lo sei ancora! Io ormai…...
quote:
(...) Spero solo di non aver creato danni la' dentro...ho un po' paura, vedremo nei prossimi giorni.
Originariamente inviato da Ammagamma - Oggi : 11:00:03
Eh sì, sei proprio come Franz!(Lui ha due anni più di te) Beati “ragazzi”, se vi rendete conto dei rischi e sapete che state esagerando, perché lo fate?! Poi vi tocca rallentare, o peggio, fermarvi per via dei fastidi e dei dolori.
Fai uno sforzo di volontà e limitati al nuoto per le prime settimane. La corsa è più difficile e sforza maggiormente la parte operata, sommandola al nuoto con movimenti completi diventa un carico di lavoro eccessivo per quella che è la tua situazione attuale, in sostanza i dolori sono un segnale di “raggiunti limiti”. Credimi ti capisco bene, al tempo del mio intervento avevo 46 anni e tante energie in più che dedicavo volentieri al nuoto, credevo che controllarsi sarebbe stato uno sforzo di volontà non da poco, ma alla fine è stato facile, utile e soprattutto indolore.
Tranquillo, la tua "tessera" è a posto e non si sposta per così poco, un po' di riposo e i dolori passeranno. Riprendi con più calma e tutto andrà bene!
(...) Ciao Marcello, grazie per il "giovane"...magari...
Alla tua età sei giovane eccome! Beato te che lo sei ancora! Io ormai…...
quote:
(...) Spero solo di non aver creato danni la' dentro...ho un po' paura, vedremo nei prossimi giorni.
Originariamente inviato da Ammagamma - Oggi : 11:00:03
Eh sì, sei proprio come Franz!(Lui ha due anni più di te) Beati “ragazzi”, se vi rendete conto dei rischi e sapete che state esagerando, perché lo fate?! Poi vi tocca rallentare, o peggio, fermarvi per via dei fastidi e dei dolori.
Fai uno sforzo di volontà e limitati al nuoto per le prime settimane. La corsa è più difficile e sforza maggiormente la parte operata, sommandola al nuoto con movimenti completi diventa un carico di lavoro eccessivo per quella che è la tua situazione attuale, in sostanza i dolori sono un segnale di “raggiunti limiti”. Credimi ti capisco bene, al tempo del mio intervento avevo 46 anni e tante energie in più che dedicavo volentieri al nuoto, credevo che controllarsi sarebbe stato uno sforzo di volontà non da poco, ma alla fine è stato facile, utile e soprattutto indolore.
Tranquillo, la tua "tessera" è a posto e non si sposta per così poco, un po' di riposo e i dolori passeranno. Riprendi con più calma e tutto andrà bene!
Sii prudente e paziente, è il nostro motto!
Buona serata
Originariamente inviato da Marcello62 - Ieri : 16:03:13
E' un piacere parlare con te, in un paio di giorni mi hai dato del "giovane" e del "ragazzo"!
In realtà non ho avvertito dolori forti, mi sono espresso male. All'inizio un leggero indolenzimento della zona operata poi solo affaticamento della gamba sinistra, come un senso di pesantezza. Ora va già meglio e non avverto più niente. Vediamo come va.
Tuo cugino mi sembra una persona a posto!
Eviterò la corsa, solo nuoto per il momento. Integrerò con la corsa in maniera più graduale, magari tra un mesetto...
Ma tutto stave andando bene! Giovedì scorso, dopo la corsa mi sentivo benissimo, le gambe giravano perfette, meglio di prima dell'operazione e forse li' ho abbassato un po' la guardia. Credevo inconsciamente di essere guarito del tutto. Evidentemente non è così.
(...) E' un piacere parlare con te, in un paio di giorni mi hai dato del "giovane" e del "ragazzo"!
Però "ragazzi" l'ho messo tra virgolette!
quote:
Tuo cugino mi sembra una persona a posto!
Puoi dirlo forte! E' davvero un "ragazzo" in gamba...anche se tende a fare troppe cose tutte insieme, non è mai fermo un minuto.
quote:
(...) Ma tutto stave andando bene! Giovedì scorso, dopo la corsa mi sentivo benissimo, le gambe giravano perfette, meglio di prima dell'operazione e forse li' ho abbassato un po' la guardia. Credevo inconsciamente di essere guarito del tutto. Evidentemente non è così. (...)
Originariamente inviato da Ammagamma - Oggi : 09:03:58
Questa situazione è un classico, prima o poi ci siamo caduti tutti e la "tessera" ci ha subito ricordato che abbiamo subito un intervento e non possiamo strafare!
Effettivamente un po' di riposo e una riduzione dell'attività fisica mi hanno giovato...
Niente corsa, solo nuoto tre volte la settimana ed esercizi a corpo libero tre volte la settimana.
Non ho riscontrato più il fastidio dell'affaticamento della gamba sinistra ed ho ripreso piano piano a fare dorso con le gambate. Ho iniziato piano e poche vasche, ora praticamente non uso più il pull. Le gambate sono ancora poco potenti ma nuotare senza attrezzi è bellissimo e non ho ricevuto alcuna controindicazione da parte del mio corpo!
Ora vi chiedo: siccome il mio corpo mi dice di andare a fare le olimpiadi (e so che non ci posso posso andare... ) come posso fare per cominciare a fare rana? Mi consigliate qualcosa? Qualche esercizio? O devo semplicemente provare, piano ovviamente e vedere come va? Magari fare solo una o due vasche?
La ferita piano piano si sta ammorbidendo, il cordone lungo il taglio si sta riducendo, ma c'è ancora. Mi sento ancora insicuro sui pesi e sulle attività che mi portano a fare un po' di sforzi. Per esempio, mia figlia in braccio (10 kg in continuo movimento...), qualche lavoretto in casa, ecc...sono ancora a rischio? O è una paura mia?