Buongiorno a tutti, mi sono iscritto a questo forum (ben fatto devo dire) per avere un po' di delucidazioni e spero rassicurazioni in merito ad un'operazione di ernia bilaterale. L'11 gennaio 2016 mi sono sottoposto ad un intervento di ernia bilaterale in laparoscopia. Seguono due giorni di ricovero ospedaliero e successivamente due settimane di malattia dal lavoro.
Ora avrei delle domande che vorrei fare e spero di potermi confrontare
1. Per quanto tempo avete tenuto lo slip contenitivo? Alcuni medici in ospedale mi hanno detto un mese, altri tre mesi, altri due mesi. Boh. Io lo sto indossando ancora, ma non riesco a capire per quanto tempo dovrò tenerlo. Voi per quanto lo avete indossato? Lo tenete tutto il giorno? Avete scelto una marca in particolare o sono tutti uguali?
2. Cosa consigliate per una migliore riabilitazione? Stare a letto sdraiato, seduto o camminare? Io ho ripreso a lavorare, ma sono seduto tutto il giorno in ufficio e oltre a non sollevare pesi o a fare movimenti strani non capisco cosa dovrei fare per un'ottima riabilitazione.
3. Dopo quanto tempo mi consigliate di riprendere l'attività fisica? Ho sentito dire che la bici è sconsigliata per un po' di tempo, ma è vero? La corsa invece? E' vero che l'attivita sessuale è sconsigliata?
4. Dopo l'interevento non ho provato particolare dolore, se non una iniziale difficolta nello stare in piedi. ogni tanto sento un dolore nella parte destra e da qualche giorno mi sono accorto che il tesiticolo destro appare leggermente diverso rispetto a prima dell'operazione. Non è simmetrico con il sinistro (prima dell'operazione lo era) e se lo tocco mi duole leggermente, ma non è gonfio. Come mai secondo voi? E' normale? Potrebbe essere l'uso dello slip contenitivo molto stretto? O di qualche cos'altro?
5. Ho sentito parlare di casi di recidiva. Il mio medico mi ha detto che sono abbastanza rari, è vero? Ma cosa bisogna fare per evitare rischi di recidiva?
6. L'operazione è stata bilaterale. Ma io sento come se fossero intervenuti solo sulla parte destra dimenticando la sinistra, dove non sento assolutamente niente. A sinistra avevo un'ernia più piccola rispetto alla parte destra dove era più evidente. Quindi a destra non vedo più il rigonfiamento dell'ernia, mentre a sinistra è tutto come prima. Proprio come se non fossero mai intervenuti a sinistra. Ma può essere secondo voi?
Scusate se sono stato prolisso, ma mi farebbe molto piacere confrontarmi con voi in merito all' intervento e al post intervento. Spero che qualche altra persona o medico possa illuminarmi.
Ciao inverno,benvenuto tra di noi. Sono quasi geloso nel leggere come il tuo intervento in laparoscopia ti abbia permesso di rientrare al lavoro quasi immediatamente Il mio intervento,sempre bilaterale, è stato eseguito a cielo aperto seguendo tecnica trabucco. Pensa che i primi 5 gg quasi non riuscivo a fare i due passi per andare in bagno,se penso al mal che ho sentito quasi non riuscirei a descrivertelo . Ma va già bene che siamo tutti diversi altrimenti ti chi mi sente non si farebbe mai dare una bilaterale a cielo aperto. Dopo la prima settimana poi tutto ha iniziato a stabilizzarsi ma sempre con molta calma. Ti consiglio di camminare già da subito,senza sforzare, ma camminare fa benissimo. Sulle recidive non so risponderti ,ho appunto fatto oggi la stessa domanda nel forum. I mutandoni il mio chirurgo me li ha sconsigliati dicendomi:che te ne fai dei mutandoni ,abbiamo messo le reti apposta! Io ho ripreso a guidare per pochi km dopo circa 15 gg (mi faceva ancora male)mentre in bici ci sono risalito dopo 40gg Oggi,a 50 gg ,meglio anche se spingendo un po sui pedali come dio comanda le due ferite ti ricordano che non sei al top (soprattutto il gg dopo) Anche a me i primi 15 gg sembrava che mi avessero operato solo da un lato,poi però i gg dopo si sono invertite le cose..e via così ogni gg è diverso. Questo all incirca è quanto ho passato io fino ad oggi...quindi mi sembra che tu sia messo molto meglio di me! Bene quindi!
Ciao tato79, grazie per la tua risposta e per il benvenuto. beh guarda la prima settimana dopo l'intervento, facevo fatica anch'io a muovermi. Camminavo pochi passi, molto lentamente e con una postura stile zombie, inoltre non riuscivo a stare molto in piedi, mi faceva male, ma la seconda settimana è andato un po' meglio.
Ora la cosa che mi preoccupa un pochetto, è il testicolo destro che come scrivevo, ha una posizione diversa rispetto a prima dell'operazione. Mi fa un po' male ma non è gonfio. Scusa se te lo chiedo ma a te i testicoli ti hanno fatto male nei giorni successivi l'operazione? li hai visti diversi, spostati o poco simmetrici rispetto a prima dell'operazione?
Certo ,mi hanno fatto male al tatto per quasi un mesetto...ora è rimasto cmq un senso di indolenzimento sia ai testicoli che all interno coscia molto fastidioso... mi hanno rassicurato i vecchi del forum,è normale sono stati recisi i tessuti e l indolenzimento e l insensibilità rimarranno per molto ma molto tempo... Tranquillo. tutto nella norma
Tato è stato bravissimo nel risponderti e io aggiungo solo poche cose:
1. Lo slip contenitivo si usa generalmente solo se prescritto e per un periodo di tempo limitato. Molti di noi (me compreso) non lo hanno usato affatto, altri invece lo usano soprattutto nei primi giorni e poi nella ripresa degli allenamenti sportivi per maggior sicurezza. Qui nel Forum “la mutanda”, come la chiamiamo scherzosamente, non ha mai goduto di molto apprezzamento, alcuni l’hanno abbandonata subito perché non la sopportavano, altri l’hanno usata con costanza e con buoni risultati. Certo è che alla lunga diventa una tortura! Visto che usi lo slip già da un po’ potresti provare a indossarlo per periodi di tempo più limitati, per esempio solo se hai in programma di uscire e di stare in piedi a lungo, oppure se sai di dover fare attività fisicamente impegnative. Di notte ovviamente non si indossa e si dorme in santa pace! La marca non conta molto, piuttosto il modello e come si adatta, ognuno deve scegliere il tipo più adatto alla propria situazione.
2. Di solito i medici prescrivono “riposo attivo” per il periodo postoperatorio. Cerca di vivere normalmente, ma senza fare sforzi, camminare fa bene, nel Forum si è detto spesso che aiuta l’integrazione della rete; alterna all’attività dei momenti di riposo nei quali stare un po’ sdraiato. Non c’è bisogno di una vera riabilitazione, basta evitare sforzi sproporzionati alle proprie condizioni.
3. A un mese si possono riprendere le attività sportive più comuni, con cautela e molta progressione, ricominciando da zero come se fosse la prima volta. Gli sport più impegnativi, o estremi, a due mesi e con molta attenzione. Il nuoto si può riprendere appena la ferita è asciutta e perfettamente cicatrizzata, basta evitare gli stili rana e farfalla e usare poco le gambe nelle prime quattro settimane. La corsa a un mese e con percorsi brevi e facili, perché sollecita molto la zona operata e può dare problemi. L’attività sessuale si può riprendere senza problemi, qui di solito consigliamo di attendere la levata dei punti, ma credo che pochi di noi abbiano atteso tanto! Di solito con un po’ di attenzione e lasciando a Lei il ruolo attivo, non ci sono problemi…basta rinviare le prestazioni atletiche a tempi migliori.
4. I problemi ai testicoli sono ricorrenti e nel Forum ne abbiamo parlato spesso, i sintomi che descrivi sono comuni e si risolvono positivamente in tempi più o meno lunghi a secondo dei casi. Lo slip contenitivo stretto può contribuire a rendere più fastidiosi i sintomi, soprattutto se lo indossi tutto il giorno e per molto tempo, ma non è la causa del problema. La posizione e la dimensione dei testicoli possono cambiare dopo l’intervento, ma anche questi sono cambiamenti momentanei, con un po’ di pazienza tutto torna come prima.
5. La recidiva è sempre possibile, ma più rara di quanto si pensi, se l’intervento è ben eseguito si torna a vivere con un’ottima qualità di vita senza più avere problemi. Vivi normalmente la tua vita evitando sforzi sproporzionati alle tue condizioni fisiche e tutto andrà bene
6. Questa è una situazione frequente e ne abbiamo parlato anche recentemente con un altro “fratello d’ernia”, non preoccuparti troppo per questo, col tempo le due parti torneranno simmetriche.
Direi che mi sono dilungato un po’ troppo! Non preoccuparti per la lunghezza dei post, a noi piace leggere e più dettagli ci sono, migliore è l’informazione per i lettori del Forum.
Sentiamo se gli altri Amici hanno altri suggerimenti da aggiungere…
Resta con noi se hai altre domande o dubbi…saluti e a presto,
ciao inverno e benvenuto gli amici direi che sono stati più che esaustivi io direi solo di muoverti perchè il movimento pare faciliti l'integrazione della rete comincia a fare tutto (tutto ad eccezione di attività pesanti) con moderazione e fermati se hai male l'attività sessuale non è mai sconsigliata sapere se si sono dimenticati del lato sinistro è un pò difficile a dirsi ma se non hai fastidi meglio dove sei stato operato ?
dai facci sapere come procede che mi sembri un buon esempio di bilaterale
Ragazzi vi sono molto grato per le delucidazioni che mi avete dato. Grazie davvero. Precisi e preparati.
Lo so che sembro uno psicopatico a pensare che non mi abbiano operato a sinistra nonostante l'intervento sia stato programmato "bilaterale con anestesia totale", ma è una sensazione che provo tutt'ora e che ho provato subito dopo l'intervento, come se a destra (dove in effetti avevo un'ernia più grande) avessero "lavorato" e impiantato qualcosa, invece a sinistra no. Questo tarlo, che non riesco a togliermi dalla testa, si è anche ingigantito dal fatto che, quando ho tolto i punti sui tre buchi che avevo in pancia (ricordo al pubblico che il mio intervento è stato in laparoscopia, quindi non ho ferite, ma solo i tre canonici buchi) il buco di destra era più grande e cucito da tre punti metallici, invece il buco di sinistra da un solo punto metallico ed era anche più piccolo. Ma secondo voi potrebbe essere che non abbiano messo nessuna retina o che non sono intervenuti? no eh.... sono fisse mie forse....
Riguardo al testicolo destro che non vedo più allineato e simmetrico al sinistro, avevo sentito e letto che questa situazione poteva comparire, solo se ci fosse stato l'intervento con taglio o tecnica trabucco. Pensavo che ciò non potesse presentarsi in un post-operatorio di intervento in laparoscopia, dove effettivamente non ci sono tagli nella parte inguinale. Per questo mi sono allarmato quando ho visto i testicoli non simmetrici o mal posizionati. Poi quando mi sono accorto che al tatto mi duoleva leggermente, ho iniziato a preoccuparmi ancora di più. Ora mi fa meno male, anche se la posizione del testicolo destro è ancora non allineata e non simmetrica
francer, sono stato operato all'Ospedale Niguarda di Milano. Certo, farò sapere come procede anche perché credo di aver biosgno dei vostri preziosi consigli
Grazie ragazzi, siete davvero molto gentili e sicuramente rimarrò con voi ad aumentare il numero di “fratello d’ernia” :)
(...) Ma secondo voi potrebbe essere che non abbiano messo nessuna retina o che non sono intervenuti? no eh.... sono fisse mie forse....
Per toglierti ogni dubbio potresti leggere il referto dell'intervento che dovrebbero averti dato all'atto della dimissione dall'ospedale, lì è descritto il tipo d'intervento che hai subito.
quote:
Riguardo al testicolo destro (...) Ora mi fa meno male, anche se la posizione del testicolo destro è ancora non allineata e non simmetrica
Originariamente inviato da Inverno - Ieri : 20:40:58
Tranquillo, ci vuole un po' di pazienza, i doloretti ai testicoli dopo l'intervento possono durare anche per un mese o più, ma poi tutto torna nella norma...compresa la simmetria....
Ciao, puoi darmi qualche info in più su Niguarda? E soprattutto, come stai ora?
Originariamente inviato da tromeo - 20/04/2017 : 12:02:43
Ciao Tromeo, scusa il ritardo ma è da un po' che non bazzico più sul forum. Cmq se hai ancora bisogno, al Niguarda mi sono trovato bene. Poi non so dirti più di tanto, non avendo metri di giudizio con altri ospedali. Io sono stato operato dal dottor Franzetti. Tu invece?
Ragazzi/e ciao a tutti. Vorrei farvi una domanda. Premessa, sono stato operato di ernia bilaterale in laparoscopia nel gennaio 2016 come appunto descrivo in questa discussione.
Ieri pomeriggio dopo più di sei mesi, complice il grande caldo,decido di andare a farmi una bella nuotata in piscina. Non sono un nuotatore professionista o particolarmente bravo. Faccio le mie 40 vasche (25 metri) stile libero, molto tranquillo, molto rilassato senza dover battere record o vincere medaglie. Quindi senza sforzarmi più di tanto.
Per i primi 30 minuti tutto tranquillo, ma nelle ultime vasche inizio a sentire un leggero dolore nella parte inguinale destra, come un leggero spillo. Esco dalla vasca vado a casa un po' spaventato e per tutta la sera sento un leggero fastidio sempre nella zona inguinale destra. Oggi uguale stesso sintomo. Premetto che prima di operarmi, nella parte inguinale destra l'ernia era più pronunciata.
Che sarà? O forse sforzato troppo e potrebbe essere riuscita? O cos'altro secondo voi?
Se da sei mesi non nuoti è possibile che si tratti solo di uno sforzo dovuto alla mancanza di allenamento. La tua è un'attività tranquilla, ma in ogni caso ci vuole gradualità nella ripresa. Non dovresti aver causato alcun problema serio, riposa un paio di giorni e vedi se passa, di solito questi piccoli fastidi si risolvono senza difficoltà. Poi riprendi a nuotare con più attenzione ai movimenti e ai tempi di allenamento. Aumenta di volta in volta con progressione regolare.
Però, se vedi che non passa, o peggiora, sai bene che ci vuole il parere di un medico.
Vedrai che con un po' di riposo e più attenzione tornerai a nuotare senza problemi.
si, non mi sembra il caso di preoccuparsi che sia recidiva è davvero raro aspettiamo qualche giorno per vedere che succede, dovrebbe passare anche a me sembra un affaticamento
Se da sei mesi non nuoti è possibile che si tratti solo di uno sforzo dovuto alla mancanza di allenamento. La tua è un'attività tranquilla, ma in ogni caso ci vuole gradualità nella ripresa. Non dovresti aver causato alcun problema serio, riposa un paio di giorni e vedi se passa, di solito questi piccoli fastidi si risolvono senza difficoltà. Poi riprendi a nuotare con più attenzione ai movimenti e ai tempi di allenamento. Aumenta di volta in volta con progressione regolare.
Però, se vedi che non passa, o peggiora, sai bene che ci vuole il parere di un medico.
Vedrai che con un po' di riposo e più attenzione tornerai a nuotare senza problemi.
Buon fine settimana e...a presto
Originariamente inviato da Marcello62 - Oggi : 00:50:30
Ciao Marcello, grazie mille per la tua risposta. in effetti sono due giorni che riposo e devo dire che sento un po' meno fastidio. Forse sì, è stato solo un affaticamento o un movimento strano che ho fatto in vasca. Purtroppo ogni volta che sento un dolorino inguinale, dopo aver svolto un'attività fisica, vado sempre in agitazione :)
si, non mi sembra il caso di preoccuparsi che sia recidiva è davvero raro aspettiamo qualche giorno per vedere che succede, dovrebbe passare anche a me sembra un affaticamento
certo che 40 vasche, se ti sembran poche ....
Originariamente inviato da francer - Oggi : 21:30:57
Ciao francer grazie mille per la risposta. si in effetti forse non è il caso di preoccuparsi troppo. Solo che da quando mi sono operato (gennaio 2016) non avevo mai sentito questo tipo di fastidio/dolore, quindi ho subito pensato al peggio. Oggi come dicevo va un po' meglio, eviterò anche la bicicletta per qualche giorno.
Grazie a tutti ragazzi per la vostra preziosa disponibilità.
(...) Purtroppo ogni volta che sento un dolorino inguinale, dopo aver svolto un'attività fisica, vado sempre in agitazione :)
Originariamente inviato da Inverno - Ieri : 21:52:47
Tranquillo Inverno, sei in buona compagnia, siamo stati tutti apprensivi come te, è tipico essere sempre attenti anche al minimo "campanello d'allarme", ma poi, col passar del tempo, si torna alla normalità quotidiana.
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1 ospite.)
Spedito - 30/01/2016 : 18:26:34
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e io aggiungo solo poche cose:
Visto che usi lo slip già da un po’ potresti provare a indossarlo per periodi di tempo più limitati, per esempio solo se hai in programma di uscire e di stare in piedi a lungo, oppure se sai di dover fare attività fisicamente impegnative. Di notte ovviamente non si indossa e si dorme in santa pace!
La marca non conta molto, piuttosto il modello e come si adatta, ognuno deve scegliere il tipo più adatto alla propria situazione.
Non preoccuparti per la lunghezza dei post, a noi piace leggere e più dettagli ci sono, migliore è l’informazione per i lettori del Forum.
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