Buonasera mi sono oerato 14 gg fa ad una doppia ernia inguinale dx con inserimento della retina. L'intrervento è durato circa un'ora e alla sera sono tornato a casa. Ho preso antidolorifico per 24 ore Toradol e sono stato a riposo. Oggi a distanza di 14 gg avverto sotto la ferita, oltre al cordone duro tipo pila duracell, un forte bruciore e mi sento letteralmente stracciare la pelle . Ciò avviene soprattutto qnd mi inserisco jeans , scendo dall'auto e cammino. Il dolore diventa invcalidante poiche mi sento tirare e pungere fino ad irradiarsi nei pressi dell'anca. Ho contattato il chirurgo e domani vado a controllarmi. La ferita non è infetta ed è ben chiusa però il dolore in alcuni movimenti mi fa venie da piangere. Credo che qualcosa all'interno sia infimmato ma ho giàò preso oki per 5 gg ed inoltre la zona è ancora gonfia , dura ed al tatto nopn avverto nulla.Qualcuno di voi ha avuto gli stessi sintomi?
Diciamo che i sintomi che descrivi sono simili a quelli descritti dalla maggior parte di noi, ma nel tuo caso sembrano particolarmente acuti e fastidiosi, dunque hai fatto bene a richiedere un controllo medico. Tieni presente che a quattordici giorni dall'intervento è frequente avere ancora un evidente gonfiore della zona operata, bruciori e fitte più o meno forti, insensibilità della ferita e della zona immediatamente circostante. Sono tutti sintomi che passano col tempo, ma ci vuole molta pazienza perchè in certi casi durano mesi, soprattutto l'insensibilità e il "cordone" duro che senti sotto la ferita. Non preoccuparti, tornerai alla normalità di sempre, è solo questione di tempo. I jeans sono stati un problema per tutti, soprattutto se stretti e a vita bassa, perchè la cintura va ad appoggiarsi proprio sulla ferita, bisogna cercare di usare pantaloni comodi, tipo tuta da ginnastica, oppure alti in vita. Agli slip è meglio preferire i boxer di maglina di cotone che hanno un elastico alto in vita e non disturbano l'inguine e la ferita.
Tienici informati su quel che ti dirà il medico e sulla tua situazione.
Grazie per il conforto. Il chirurgo questa mattina mi ha visitato e mi ha pressato la ferita , arrivato al centro della stessa mi ha fatto toccare le stelle con la mano. In conclusione mi ha detto di aspettare e che se non dovesse passare di riaprire e tagliare il nervo imputato di tale dolore. Lascio a Voi immaginare lo stato d'animo. Tornato a casa sarà stata la visitra ma il dolore si è un poco attenuato e prendendo anche un oki quasi del tutto scomparso. Ovviamente farò seguire altre notizie
(...) Lascio a Voi immaginare lo stato d'animo. Tornato a casa sarà stata la visitra ma il dolore si è un poco attenuato e prendendo anche un oki quasi del tutto scomparso. Ovviamente farò seguire altre notizie
Originariamente inviato da jecko - Oggi : 15:19:07
Dai jecko non demoralizzarti,
due settimane dall'intervento sono davvero poche, molti di noi hanno scritto al Forum perchè avevano situazioni ben peggiori della tua che si sono protratte per molto tempo, tuttavia alla fine ne sono usciti e ora vivono normalmente. Direi che sentire male toccando il centro della ferita è un fatto che tutti abbiamo provato, ti fa stare un po' in apprensione, ma se alla fine riesci a svolgere tutte le tue attività quotidiane senza grandi problemi, allora si tratta solo di avere pazienza. Vedrai che giorno dopo giorno la situazione migliorerà, seppur lentamente. Noi qui, scherzosamente, abbiamo l'abitudine di dire: "Smettila di toccarti!!!"
Ricorda di evitare gli sforzi eccessivi in tutto ciò che fai.
Cari Signori oggi ho provato a fare una lunga passeggiata con amici e le cose sembravano andare benino. Purtroppo invece da qst pomeriggio il bruciore è tornato lancinante anche se solo in alcune posizioni. Ho letto vari post che parlavabo di sindrome nervo ileoinguinale intrappolato, con decorso nn di facile soluzione ed anche di pubalgia post intervento ernia inguinale. Ormai sono trascori 21 giorni dall'ntevento la zona è sempre alquanto gonfia riesco a fare tante cose ma improvvisamente per lavarmi il viso o allacciarmi le scarpe arriva qst bruciore terribile sotto la ferita nelle vicinante della base del pene invalidandomi momentaneamente per poi assopirsi. Da seduto e da sdraiato sparisce ma per picoli movimenti come descritti in pecedenza mi butta nello sconforto. Secondo Voi devo ancora aspettare altro tempo? è ancora presto per die che forse sono il nervo è rimasto intrappolato? Con oki il dolore sparisce ma poi..... Siccome sono un corridore ho pensato anche ad una pubalgia post operatoria . Gradirei il Vs prezioso parere e spero anche notizie confortanti. saluti
Sì jacko, direi che è ancora troppo presto per preoccuparsi, i tuoi sintomi sono ricorrenti nel postoperatorio, direi che sono abbastanza tipici, purtroppo in certi casi, come il tuo, durano più a lungo a un livello alto di fastidio. Qui diciamo sempre che ci vuol pazienza ed è vero, ce ne vuole tanta, troppa!
Quando hai bruciore, senso di pesantezza all'inguine, fitte; nel limite del possibile, sdraiati su un tappeto e fai delle lunghe respirazioni muovendo correttamente il diaframma, con le gambe flesse prima, distese poi. Funziona bene per rilassare la parte dolente, ma non solo; io lo facevo soprattutto la sera per alleviare la fatica della giornata, funziona!
Quando fai i movimenti che di solito ti procurano dolore, cerca di muoverti con cautela e senza scatti.
Secondo la mia esperienza personale, se fosse pubalgia avresti dolore del tipo fitta persistente anche da seduto, o durante la giornata.
Come forse già sai, il punto alla base del pene è un nostro "punto debole", sentire fitte e dolore lì è ricorrente nell'esperienza di moltissimi di noi, direi che è tipico, ma stai tranquillo, col tempo si recupera la normalità...con la solita pazienza!
prima di parlare dell'intrappolamento dell'ileo-inguinale o anche di pubalgia io aspetterei
3 settimane sono ancora poco vero, altri stanno bene dopo 3 giorni ma non siamo tutti uguali
la ripresa delle attività fisiche deve essere molto molto graduale per una "lunga passeggiata" evidentemente è ancora presto meglio più passeggiate brevi intervallate da riposo aumentandone poi progressivamente il tempo
Personalmente le camminate mi hanno aiutato molto sia prima che dopo l'intervento. Attenzione però, camminare lentamente e per periodi non troppo lunghi, (15-20min) inizialmente, credo che il movimento lento e controllato sia benefico.
Buonasera e scusate ancora il disturbo.Vorrei innanzitutto ringraziare tutti per le utilissime risposte , avrei ancora dei quesiti da porvi. I DOLORI STANNO PASSANDO FORTUNATAMENTE. Vorrei chiedervi se è normale il gonfiore della ferita e qnd cammino oporto una borsa si gonfia il cordone diventando durissimo e dolorante nell'attaccatura verso il pene. Grazie ancoa
Buonasera e scusate ancora il disturbo.Vorrei innanzitutto ringraziare tutti per le utilissime risposte , avrei ancora dei quesiti da porvi. I DOLORI STANNO PASSANDO FORTUNATAMENTE. Vorrei chiedervi se è normale il gonfiore della ferita e qnd cammino oporto una borsa si gonfia il cordone diventando durissimo e dolorante nell'attaccatura verso il pene. Grazie ancoa
Originariamente inviato da jecko - 17/10/2016 : 22:07:20
Tranquillo, capitava anche a me nei primi tempi; il punto alla base del pene è per molti di noi un "punto debole", quando sentiamo un dolore di solito è lì che si concentra. Per trovare beneficio sdraiati su un tappeto e fai delle semplici respirazioni a gambe flesse o distese, muovendo bene il diaframma, serve molto per rilassarsi e per rilassare la parte operata. Non preoccuparti, sono sintomi che col tempo scompaiono completamente, il gonfiore e il "cordone" sono i più lunghi da smaltire, ma alla fine tornerai "bello piatto" come prima dell'ernia!
Perdonatime sempre per le scocciature ma è normale avere dolorti al testicolo dx tipo indolensimento e al tatto provoca dolore ?? Prima dell'intervento non avevo alcun fastidio
Perdonatime sempre per le scocciature ma è normale avere dolorti al testicolo dx tipo indolensimento e al tatto provoca dolore ?? Prima dell'intervento non avevo alcun fastidio
Originariamente inviato da jecko - Ieri : 22:54:17
Non so se si possa dire "normale", certamente il dolore al testicolo dal lato operato è ricorrente nell'esperienza di moltissimi di noi, proprio come lo descrivi tu. Io stesso l'ho avuto in forma lieve e mi ha tenuto compagnia per circa due mesi, poi è sparito e non ho più avuto fastidi. Ci vuole pazienza e cautela nei movimenti, soprattutto quande si riprende l'uso della bicicletta o dei motocicli, occhio alle buche!