Hanno tutti registrato i domini www.ernia.qualcosa, www.ernia.inguinale, eccetra, attraggono gente e fanno una valanga di quattrini. Mi hanno in qualche modo danneggiato perchè non sono riuscito a cercare serenamente notizie in rete prima dell'intervento: mi imbattevo sempre in siti autopromozionali che dicevano tutti le stesse cose. Sulle prime anche questo mi sembrava uno dei tanti e non ho indagato a fondo prima di farmi rovinare.
Nota per Gianluke: vedi loro propongono se non vado errando "la nostra tecnica che comprende la neuroctomia", ma è solo la LORO tecnica. non è detto però che sia quella piu giusta. valuta bene.
Mi è tornata in nmente non so come la frase rimastami impressa di un conoscente dentista che diceva in confidenza che lui spingeva sempre per fare la sbiancatura dei denti, perchè cosi poi il paziente perdeva sempre piu smalto, andava incontro ad una valanga di altri problemi e gli diventava una miniera d'oro.
Chissà perchè ora diventa possibile non recidere o sezionare il cremastere. Anzi, molte strutture alle quali fai presente la cosa (prima probabilmente lo facevano in pochi) dicono che non l'hanno mai fatto e mai lo faranno! Delle due l'una: o raccontano palle o finora hanno scazzato tutto. Se lo facevano ci sarà stato un motivo e oggi avranno trovato il modo di risolverlo ma chi può assicurarcelo? mica possiamo andare a vedere cosa c'è dentro e cosa realmente hanno fatto. Alla fine poi contano i risultati, i fatti concreti ovvero il benessere. Nell'altra ernia metodo rutkow il primo giorno sembrava un sogno (a parte lo strano gonfiore che a me pareva esagerato e che sta regredendo solo ora) ma il dolore anche se diverso ce l'ho comunque. I pro e i contro di sto cremasteree reciso ci saranno? Ah dimenticavo che la seconda era "diretta posteriore". I risultati! quelli contano!
A tre mesi dolori diffusi all'addome inferiore e dolenzia ai testicoli. Ho eseguito rm addome completo smdc. Pima di intervenire sull'ernia destra ho chiesto a più chirurghi e medici di approfondire la massa intestinale che specialmente di notte e al mattino si spostava dalla zona ernia fino all'appendicite poi al fianco. Nessuno mi ha dato risposte con un minimo di senso, tutti hanno banalizzato generalizzando con diltazioni intestinali, anse etc ma i dubbi rimanevano e rimangono tuttora. A prescindere dall'esecuzione dell'intervento, non mi esprimo che è meglio, non credo che una massa che spinge contnuamente sotto debba essere ignorata. Quando avrò il referto nella stessa struttura eseguirò l'ennesima visita chirurgica da un nuovo chirurgo molto giovane, vedremo. La cosa poco soddisfacente è che già mi ha accennato a una colonscopia e con i dolori che ho anche solo con un po' di transito d'aria mi fa male e avendo i diverticoli la cosa non mi rassicura. Avrebbero dovuto indagare prima. Come il fluminase per ridurre l'edema, prescritto insieme agli antidolorifici 10 gg fa. Perchè non prima quando andai dagli altri fenomeni. Non so nemmeno perchè continuo a scrivere, forse per dare qualche dato in più a chi dovrà operarsi dato che il dottore del sito non si fa più sentire. Nel caso leggesse gli chiederei se una colonscopia in queste condizioni potrebbe risultare pericolosa dato che viene immessa aria all'interno etc.
Intanto, dopo ennesima visita chirurgica da un altro giovane, qualche giorno fa è venuta fuori l'ipotesi che la parte superiore della cicatrica potesse essere un granuloma da punto o da corpo estraneo. Da tre mesi faccio presente la cosa a chiunque ma nessuno mi ha mai parlato di quella opzione (dicono avrebbero dovuto capirlo dal fatto che è dolente al tatto appena toccandolo). Il chirurgo che mi ha operato (gli ho telefonato e dopo una prima risposta che non oso nemmeno descrivere si è vcalmato e mi ha ascoltato consigliandomi un ecografista di fiducia (avevo fatto tante ecografie precedentemente). Sono riuscito ad avere il referto la stessa mattina- L'esito è granuloma di 9 mm. Amara soddisfazione per me sentirmi dare ragione riguardo al dolore, anzi ho chiesto più volte se fosse necessario toglierlo e lui ha detto assolutamente sì dato che è ben visibile ed esposto all'esterno subito sottocute. Da un estremo all'altro, da psicosomatico divento assolutamente credibile. Mah. Quello in teoria c'è, dignosticato dall'ecografista e visto in maniera evidente (solo ora??) dal chirurgo. Bastava mi ascoltasse mesi fa, c'er pochi giorni dopo. Continuava a dire che è strano perchè in 30-90 gg i punti si riassorbono ma al "non è mai successo" non credo più. In ogni caso dice che è da togliere (una cosa da 10 minuti, dice, ma ne avrei fatto a meno se andava tutto regolare) sperando di risolvere il problema ma ora ho paura a fare qualunque cosa visto l'andazzo. Oggi dolore alla parte sinistra e in ogni caso arrivo a sera (o stando seduto) con dolore sopra il pube. Dal referto RM pensavo fosse la "formazione fluida lungo il Retzius (spessore di 13 mm) ma dicono che quella non pregiudica. Mah.
Oltretutto anche a sx ho una formazione sporgente spuntata fuori subito dopo l'intervento nella parte superiore della ferita, definito "cicciotto" o ciste dal chirurgo. Avevo chiesto all'ecografista di guardare anche quello ma non sono stato considerato. Questo è meno grosso dell'ltro, sembra un sassolino. Anche se pare non fare male toccandolo devo togliere anche quello nel caso fosse un granuloma? Potrebbe in futuro danneggiare nervi etc?
da punto di vista medico non ti saprei dire anche a me un punto, quello chiusura, aveva formato una specie di piccolo granuloma che si è riassorbito nel giro di qualche mese se ben ricordo in genere se sono così superficiali non dovrebbero interferire coi nervi io li toglierei
Da che so io, se il granuloma è provocato da punti riassorbibili mal tollerati, con la scomparsa di questi ultimi si dovrebbe risolvere anche il granuloma.
dalla parte sx sono passato ormai sette mesi ma il "sassolino" non è diminuito. Non so però se sia un granuloma, purtroppo ieri non me l'hanno guardato, probabilmente avrei dovuto insistere ma si parlava del destro dolente e molto più esteso e diverso come aspetto. Inoltre c'è il discorso che dall'altra parte mi hanno operato in una struttura diversa. Il fatto è che da nessuna ecografia risultava il granuloma nonostante ne avessi fatte parecchie e l'unico che in effetti l'ha individuato è stato l'ecografista di ieri. A questo punto rimane il dubbio anche sull'altro lato ma l'unico che potrebbe togliermi il dubbio è lui. Ormai dovrò togliermi il destro e con le feste di mezzo dubito riuscirei a diagnosticare anche l'altro in modo da farli eventualmente insieme. Vorrà dire che dovrò aspettare ancora e forse toglierlo nelle stesse strutture che mi hanno operato in modo che ognuno ne sia responsabile fino in fondo. Non so, ogni giorno cambiano completamente linea, senza un referto scritto non c'era nulla e io non essendo medico non conoscevo i termini (vedi granuloma da punto). Mi preoccupa il discorso punti riassorbibili dato che il gonfiore nella zona definita granuloma era presente e visibile già dopo la levata della prima medicazione. Sono poliallergico quindi il mio terrore era l'eventuale intolleranza ai materiali. Ora non so, dovranno togliere il granuloma e ricucire, sempre con gli stessi punti. Mi sorge il dubbio che la cicatrice sia ancora gonfia (molto meno dopo il flaminase) perchè fatica a tollerarli? Sono tutte domande senza risposta, anche il chirurgo cosa potrebbe dirmi? Che è strano, che è raro ma non credo abbia a disposizione punti di vari materiali e comunque non c'è controprova. E' molto probabile che rete e punti mi diano intolleranza dato che ho l'mcs (sensibilità chimica multipla) ma non potrei farci nulla ormai e nessuno mi avrebbe comunque ascoltato dicendomi che i materiali sono anallergici quindi ciò che è fatto è fatto, non avevo molta scelta. Ormai toglierò quello a dx, dolente da mesi, poi non so il fisico cosa mi riserverà.
Oggi il medico curante (al quale più volte avevo chiesto un parere) ha ipotizzato che anche a sx sia un granuloma da punto ma mentre a dx è dolente a sx non lo è direttamente nel punto preciso ma lungo tutta la zona. Rimane ad entrambi il dubbio su come sia possibile una coincidenza così rara, due interventi due granulomi nello stessa parte finale superiore della cicatrice. Gli ho chiesto se potessero essere collegate ad allergie varie ma lui ritiene siano entrambi errori umani. Per ora toglierebbe solo il dx per non creare altro casino.
Anche i miei erano punti riassorbibili ed anche a me si era formata una pallina molto molto piccola sull'ultimo punto. Non sono andato a fondo perché non era dolente, con una amica medico (anestesista in clinica chirurgica) abbiamo supposto un piccolo granuloma che ha impiegato come dicevo alcuni mesi a scomparire del tutto. Mi aveva detto che succede e di non preoccuparmene, però ripeto non dava alcun fastidio.
Grazie Francer, ormai sono sette mesi per il presunto granuloma sx ma, appunto, non è dolente in quel punto specifico. L'altro, invece, è più gonfio e dolente al tatto e il chirurgo ha detto che va tolto. Da un po' di tempo mi duole tutta la parte sx e dx con partenza centrale sopra il pube specie da seduto (migliora a letto) ma lì chissà a cosa è dovuto. Il primo chirurgo dice che sono troppo magro e ho poca massa muscolare come se i secchi fossero destinati a patire, mah. Poi mi ha parlato di agopuntura ma non saprebbe in zona da chi andare dato che suo suocero (non ho chiesto se operato da lui) andava da un dottore bravo ma deceduto. Riguardo le eventuali infiltrazioni era molto restio sul cortisone. Capirci qualcosa.
Il mio problema si sta configurando come un intrappolamento del nervo ileo inguinale, almeno così pare dalla risonanza. Ho fatto 5 infiltrazioni di Ozono ma non è cambiato nulla. Questi granulomi sono apparsi dalla ecografia?