Io mi sono rivolto a chirurghi di chiara fama ed uno dei due esperto e docente di laparoscopia. Nessuno dei due mi ha neanche prospettato la laparo. Direte voi, forse per motivi economici, non so.
Originariamente inviato da Amadeus74 - Oggi : 10:22:14
Caro Amadeus,
i medici dicono spesso che ogni paziente è un caso a sè stante, quindi le soluzioni dei problemi vengono scelte in modo mirato e personalizzato.
Purtroppo, in certi casi, anche altri fattori come quello economico, possono concorrere a dirigere le scelte.
Quindi Marcello tu sostieni che in caso di ernia bilaterale sarebbe meglio una laparoscopia? A me sembra di aver letto anche in questo forum, ma potrei sbagliarmi, che secondo il dottore la laparoscopia è sconsigliata in caso di ernie primitive.
quote:
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Io mi sono rivolto a chirurghi di chiara fama ed uno dei due esperto e docente di laparoscopia. Nessuno dei due mi ha neanche prospettato la laparo. Direte voi, forse per motivi economici, non so.
Originariamente inviato da Amadeus74 - Oggi : 10:22:14
Caro Amadeus,
i medici dicono spesso che ogni paziente è un caso a sè stante, quindi le soluzioni dei problemi vengono scelte in modo mirato e personalizzato.
Purtroppo, in certi casi, anche altri fattori come quello economico, possono concorrere a dirigere le scelte.
Buona giornata!
Originariamente inviato da Marcello62 - Oggi : 13:36:50
Ti sei risposto da solo. Il chirurgo di chiara fama non ti ha dato una spiegazione a quanto sembra, quindi non conta cosa ha detto ma il perchè lo abbia detto e può essere per mille motivi.
Del resto c'èra il chirurgo di gatto73 che gli ha prospettato chiaro e tondo il nonsenso di una doppia operazione a c.a. in un soggetto in buone condizioni fisiche, oppure il m io medico di base che diceva in base a vai a capire cosa che tutte ma praticamente tutte le ernie in laparo ri-escono fuori. Pretendeva che sotto data pretendessi dall'ospedale di farne due a c.a. anzichè una in un giorno solo, una pazzia dal punto di vista del disagio postoperatorio per il paziente.
Devi valutare chi te lo dice, perchè te lo dice, come te lo dice.
Mi sto accorgendo a mie spese che non ha molto senso "affidarsi al chirurgo che sceglie pe te la soluzione piu idonea" semplicemente perchè i chirurghi non hanno una visione univoca della soluzione al problema. In altre parole NON HAI MODO di poterti realmente AFFIDARE a qualcuno perchè per uno stesso paziente cio che per qualcuno va bene, per qualcun altro invece va male.
Ecco la necessità di informarsi a fondo e capire autonomamente, perchè qui di contro l' "affidarsi" è solo un salto nel buio alla cieca..
E parliamo del'intervento più basilare del mondo.
------------- EDIT: non mi riferivo alla risposta di Marcello ma al chirurgo interpellato da Amadeus74
Quindi Marcello tu sostieni che in caso di ernia bilaterale sarebbe meglio una laparoscopia? (...)
Originariamente inviato da Amadeus74 - Oggi : 15:10:55
No, io non sostengo nulla riguardo alle tecniche, non sono un medico.
Sono i medici a decidere quale tecnica utilizzare, in base alle specifiche condizioni del paziente, o secondo le loro preferenze maturate nell'esperienza professionale.
Squartato, io ti dico sono uno che già fa abbastanza domande durante la visita fino quasi a spazientire i chirurghi. In linea di principio la penso come te, sarebbe giusto che ci dicessero tutto e ci spiegassero tutto, specie se uno lo desidera. Ciononostante non riesco a spingermi a fare il terzo grado con il chirurgo, perchè il medico è , praticamente sempre tassativo nel consigliarti un'operazione o l'altra e sbrigativo nel darti le spiegazioni. Dai dati che abbiamo letto non esistono certezze per una scelta a favore di una tecnica o dell'altra. Non penso che vi sia altra via che accettare le risposte del chirurgo, l'unica alternativa è andare a pagamento come intervento. Anche perchè chi oserebbe farsi operare con una tecnica da uno che la sconsiglia?
Ps per Marco lo se che non sei un medico ma qui si parla di esperienze e letture personali tra non medici.
quote:
Ti sei risposto da solo. Il chirurgo di chiara fama non ti ha dato una spiegazione a quanto sembra, quindi non conta cosa ha detto ma il perchè lo abbia detto e può essere per mille motivi.
Del resto c'èra il chirurgo di gatto73 che gli ha prospettato chiaro e tondo il nonsenso di una doppia operazione a c.a. in un soggetto in buone condizioni fisiche, oppure il m io medico di base che diceva in base a vai a capire cosa che tutte ma praticamente tutte le ernie in laparo ri-escono fuori. Pretendeva che sotto data pretendessi dall'ospedale di farne due a c.a. anzichè una in un giorno solo, una pazzia dal punto di vista del disagio postoperatorio per il paziente.
Devi valutare chi te lo dice, perchè te lo dice, come te lo dice.
Mi sto accorgendo a mie spese che non ha molto senso "affidarsi al chirurgo che sceglie pe te la soluzione piu idonea" semplicemente perchè i chirurghi non hanno una visione univoca della soluzione al problema. In altre parole NON HAI MODO di poterti realmente AFFIDARE a qualcuno perchè per uno stesso paziente cio che per qualcuno va bene, per qualcun altro invece va male.
Ecco la necessità di informarsi a fondo e capire autonomamente, perchè qui di contro l' "affidarsi" è solo un salto nel buio alla cieca..
E parliamo del'intervento più basilare del mondo.
------------- EDIT: non mi riferivo alla risposta di Marcello ma al chirurgo interpellato da Amadeus74
Originariamente inviato da squartato - Oggi : 16:28:49
a me basta la risposta che da il nostro doc in questo post:
"E' che la laparoscopia per l'ernia primitiva non è vantaggiosa.. costa cara e necessita di anestesia generale e se c'è una complicazione è una complicazione importante."
in particolare il concetto di "complicazione importante"
Ps per Marco lo se che non sei un medico ma qui si parla di esperienze e letture personali tra non medici.
Originariamente inviato da Amadeus74 - Ieri : 21:06:10
Mi pare di aver scritto più o meno le stesse cose di altri. Puoi solo sperare che il chirurgo lavori bene e il tuo fisico reagisca nel modo migliore. Il metodo? Ci sono auto velocissime e sicure ma se non sei abituato a guidarle possono diventare pericolose. Il guidatore alla fine è sempre fondamentale ma se ha l'auto che predilige e conosce sarà sempre più tranquillo. Certo, saper schivare le macchie d'olio è fondamentale. Ma siamo sempre lì.
quote:
Le uniche informazioni puoi trovarle da chi ha subito l'intervento ma non hai la controprova. Manca chiarezza e, forse, vera competenza. Nessun chirurgo ti confermerà un risultato ottimale se spiega i dettagli. E' la sua arma di difesa, non entrare nei particolari.
Originariamente inviato da -marco - 13/12/2016 : 21:56:11
Riguardo al DOC il sito è suo ma evidentmente in questo periodo non può connettersi.
certo Marco io mi son permesso di citare una sua affermazione in un suo post con tanto di link che conbacia con quanto mi hanno detto alcuni chirurghi riguardo alla laparoscopia. Uno di esse tiene corsi di laparoscopia, ciononostante nessuno di essi mel'ha prospettata per ernie primitive. Anche io sono interessato molto a capire bene , ma dalle risposte che ho avuto, presenta dei rischi maggiori statistici, a prescindere dall'esperienza. Capisco che chi ha fatto la open ed ha avuto brutte esperienze pensi che possa essere una scelta migliore, è normale, però a me sembra leggendo le testimonianze che la open è la più praticata ed ho letto anche alcune testimonianze buone su doppia open. Benvenga qualcuno che ci informi meglio :)
Amadeus parlando per esperienza personale di chi come me è qualche step avanti nel processo, posso dirti che in questa situazione hai a che fare con molteplici pareri anche contrastanti da diversi medici, esperienze altrui da valutare, fattori forse banali che assumono importanza (la persona facoltosa che l'ha fatta doppia a cielo aperto MA NON SAI IL PERCHE' -forse ha solo visto una foto della laparo e le tre sonde gli facevano impressione; il luminare che non propone la laparo MA NON SAI IL PERCHE' -forse per meri motivi economici, eccetra), non da ultimo immagino altri fattori personali che ti spingono a sbrigarti a scegliere qualcosa (ìl lavoro, la vacanza che non vuoi saltare, ecc. cose così). E l'incertezza di non capire solidamente quale campana sia meglio ascoltare.
Detto questo non voglio spingerti a scegliere la laparo a tutti i costi. La sola soluzione che posso consigliarti è uscire da questo groviglio che ti si è creato intorno, prendere una pausa, acquisire una visione d'insieme e capire come davvero TU vuoi stare dopo un doppio intervento di ernia. E dare il giusto peso ai tanti fattori che hai esaminato.
Ad esempio i motivi economici della struttura e del chirurgo che pensi possano influenzare il suo parere per te devono contare zero assoluto, parimenti quindi all'opinione del medesimo.
Tutte le tecniche ti curano l'ernia. Ma visto che ogni medico a parità di caso (il tuo) ti consigliano uno una cosa diversa dall'altro è necessario che TU capisca come PER TE è meglio farla.
Io sono rimasto nel groviglio e per la mia situazione ho scelto molto male.
A prescindere dalle statistiche su cui non discuto più (i dati che ho io sono a sfavore per la laparo). Ma perchè a te fanno scegliere? A me NO. Propongono una cosa è quella e ci vuole coraggio a cercare di fargli cambiare idea, dato che sono loro che ti tagliano. Andare da un altro chirurgo dopo che ne ho già visti 3 sarebbe un salto nel vuoto. Unica cosa potrebbe essere proporre l'intervento a pagamento, ma i costi per me sarebbero difficilmente sopportabili.
Un suggerimento: vai da un chirurgo (anche da quelli che hai già visitato perchè no) e chiedegli che vista la situazione di ernia bilaterale (una conclamata e l'altra lì lì ma che uscira alla prima scorreggia-in senso lato) vorresti valutare se farle in laparo in una volta sola.
Me la fate ? Se no perchè ? Quando me la fate ? Sopratutto chi me la fa (voglio un chirurgo strutturato o mi date in pasto a un tirocinante sconosciuto che non conosco?)?
Bando alla timidezza vedi cosa ti rispondono. Dalle risposte se ti dicono di no devi capire sopratutto IL PERCHE' te lo dicono. Se pensi te la negano per motivi di convenienza economica/organizzativa, allora non sono motivi che devono influenzare la tua scelta. A quel punto devi capire TU cosa è meglio per te e PRETENDERE di farla nel modo che preferisci. Diversamente, se ci sono motivi fisiologici specifici il discorso cambia ma anche lì devi valutare rischi/benefici.
Una volta capito questo puoi davvero scegliere. Ripeto, perchè i medici sono troppo contraddittori l'uno con l'altro.
Certo appena faccio nuovamente la visita, la quarta, chiederò anche questo, l'avevo già chiesto ma secondo l'ultimo non c'era ernia dall'altra parte (la sento io al tatto). Ma i medici sono perentori, è loro natura e mi aspetto risposte molto concise. Ti ripeto, non sono timido e faccio domande, ma di fronte al loro essere perentorio mi blocco, perché so che poi sono loro a dovermi operare. Questo è il senso di "affidarsi", l'unica alternativa è cambiare chirurgo, ma ne ho già cambiati 3, anzi dimenticavo un 4 che mi ha visto di straforo.
L'ernia non c'era neanche secondo il radiologo che mi ha fatto un'ecografia apposta...peccato che me l'ha fatta solo da sdraiato con l'ernia comodamente dentro. Un trucco a prova di medico imbranato: il colpo di tosse farlo sempre doppio e non singolo.
A me invece due chirurghi di chiara fama: 1 mi trova anche l'ernia a sinistra tramite ecografia il 2, quello veramente esperto in ernia, mi dice da sdraiato che non la sente e se non la sente al tatto l'ecografia non conta. Non è operabile. Se la medicina fosse una scienza non dico esatta ma non opinabile non dovrebbe essere così. Io sono curioso di chiederli quanto prende a pagamento ma non vorrei poi, se non ci vado a pagamento, che la cosa si ritorga contro.