Sono stato operato a settembre di ernia inguinale dx. Tutto bene. Avevo già anche una punta d'ernia a sx che hanno preferito non operarmi, anche dopo l'ultima ecografia di dicembre, in quanto troppo piccola. Avevano precisato che mi avrebbero operato solo se avessi dichiarato che il dolore/fastidio fosse diventato elevato. Adesso, sono andato da un altro chirurgo che ha da poco operato mio padre (eh si direi che siamo deboli geneticamente...) il quale mi ha detto che non è (o non è più) una punta, ma un ernia classica e mi opererebbe il 6 marzo. Mi ha anche fatto sentire col dito, in pratica il "buco" è largo quanto un mio indice diciamo, infatti sentivo proprio che ci "entrava"
Ora, il problema è che io già avevo rimandato la partenza per trascorrere un periodo di lavoro 6mesi/un anno all'estero quella volta, ed adesso il tempo stringe, devo infatti partire entro il 21 marzo altrimenti perdo il visto che avevo fatto e non potrò più richiederlo.
L'ernia quasi non si vede da fuori, quella che avevo a dx invece era proprio sporgente, ma mi da più fastidio di quell'altra operata. Specialmente da seduto, il fastidio è anche sul fianco. E sento che il fastidio sta aumentando sempre di più...
Mi trovo a dover scegliere se aspettare ed operarmi il 6 marzo, rischiando poi per qualsiasi complicanza o problema (anche una banale infezione) di dover rinunciare alla partenza (sono anche 20 ore di aereo ... non una passeggiata per uno operato da poco mi sa) oppure, partire subito, e confidare che l'ernia non peggiori, tenendo più possibile le mutande elastiche ecc...
Oltretutto non faccio un lavoro d'ufficio ma il fornaio/pizzaiolo...
Insomma, non so proprio cosa fare, se mi avesse detto che era ancora una punta avrei prenotato al volo il biglietto e sarei partito nel giro di una/due settimane massimo..
ciao xrallyx difficile dire, potresti tenerla anche per anni senza aver troppi problemi così come potrebbe peggiorare dipende anche in che paese andrai perchè a seconda del posto potresti avere una diversa assistenza in caso di problemi e anche verificare che possibilità avresti di rientrare per un intervento insomma davvero difficile tendenzialmente io mi farei operare prima tenuto conto che hai già avuto una esperienza positiva
Si tratta dell'Australia. L'intervento d'urgenza è coperto a quanto ho capito.
Il fatto è che aspettare ed operarmi è comunque rischioso dal momento che se per caso l'intervento slittasse per qualsiasi motivo o non andasse perfettamente io non sarei poi in grado di partire rinunciando così ad un sogno lungo 5 anni..
Non so proprio cosa fare, speravo di evitare proprio questa situazione...
Dal momento che dovrai darti da fare ed anche movimentare bagalgli e quant'altro, oltre a dover poi fare immagino un lavoro manuale dove la necessità di dover fare sforzi continui è essenziale (impastare e stendere l'impasto sforza molto anche gli addominali), devi considerare che una volta operato ci vorrà almeno almeno un mese-un mese e mezzo per essere in condizioni minime da poter fare tutto ciò pena la possibile recidiva, operarsi il 6 e pensare il 21 di partire mi sembra pressochè impossibile. Non puoi alzare pesi.
L'intervento d'urgenza è coperto solo se hai lo strozzamento ?
Oppure potresti farti operare di corsa in laparoscopia con tempi di ripresa inferiori.
Se parti prima non dire nulla alla dogana o ti rispediscono indietro.
Se parti prima non dire nulla alla dogana o ti rispediscono indietro.
Originariamente inviato da squartato - Oggi : 14:11:16
Adesso non esageriamo, dai, alla dogana ti faranno dichiarare denaro e eventualmente malattie infettive (giustamente) non ti rispediscono indietro per un'ernia. Io sono entrato in USA con l'ernia ma non l'ho dovuto certo dichiarare. Anzi mi ero fatto appositamente una assicurazione nel caso di imprevisti.
Dal momento che dovrai darti da fare ed anche movimentare bagalgli e quant'altro, oltre a dover poi fare immagino un lavoro manuale dove la necessità di dover fare sforzi continui è essenziale (impastare e stendere l'impasto sforza molto anche gli addominali), devi considerare che una volta operato ci vorrà almeno almeno un mese-un mese e mezzo per essere in condizioni minime da poter fare tutto ciò pena la possibile recidiva, operarsi il 6 e pensare il 21 di partire mi sembra pressochè impossibile. Non puoi alzare pesi.
L'intervento d'urgenza è coperto solo se hai lo strozzamento ?
Oppure potresti farti operare di corsa in laparoscopia con tempi di ripresa inferiori.
Se parti prima non dire nulla alla dogana o ti rispediscono indietro.
Originariamente inviato da squartato - Ieri : 14:11:16
Esatto, la penso abbastanza come te, nel senso che il medico è stato troppo ottimista a dirmi che dopo 10 giorni già posso partire senza nessun problema... Mi sa che quelli che parlano così sono quelli che non sono mai stati operati di niente e non hanno mai avuto nessun problema nella loro vita...
Da quanto ho capito sono coperte le urgenze, ma nel sito non specificano molto..
Conosci un posto che mi opererebbe di corsa in laparoscopia? eheh :D :D
quote:
Adesso non esageriamo, dai, alla dogana ti faranno dichiarare denaro e eventualmente malattie infettive (giustamente) non ti rispediscono indietro per un'ernia. Io sono entrato in USA con l'ernia ma non l'ho dovuto certo dichiarare. Anzi mi ero fatto appositamente una assicurazione nel caso di imprevisti.
Originariamente inviato da francer - Ieri : 16:15:04
Ecco, che assicurazione avevi fatto? E cosa copriva esattamente? Potrebbe essere una soluzione, visto che probabilmente costa meno che tornare in Italia apposta a operarmi. Immagino che non avevi dichiarato niente quando l'hai stipulata no? Perchè di solito non coprono problemi pregressi
(...) L'ernia quasi non si vede da fuori, quella che avevo a dx invece era proprio sporgente, ma mi da più fastidio di quell'altra operata. Specialmente da seduto, il fastidio è anche sul fianco. E sento che il fastidio sta aumentando sempre di più... (...)
Originariamente inviato da xrallyx - 01/02/2017 : 15:21:42
Buongiorno xrallyx,
stando alla tua descrizione dei sintomi sembra che la tua nuova ernia sia in rapida progressione, dunque mi pare che sarebbe meglio metterla a posto prima di partire. Io, al tuo posto, non vorrei trovarmi all'estero e dover affrontare un soggiorno di lavoro condizionato dalla costante presenza dell'ernia, o peggio, dovermi affidare a medici che non conosco e, per di più, lontano da casa. Sono d'accordo con chi dice che non è così semplice operarsi il giorno 6 e partire il 21. Sei giovane, ma la ripresa ottimale per affrontare un viaggio simile richiede tempi più lunghi, anche per persone della tua età. Le complicazioni dopo l'intervento possono sempre capitare e in ogni caso, si torna in piena forma dopo qualche mese nella migliore delle ipotesi. Capisco bene che questo significherebbe rinunciare al tuo viaggio tanto atteso, ma devi valutare tu in base a come ti senti e ai rischi che sei disposto a correre.
Conoscendo le difficoltà ad accedere alla sanità se non pagando (stiamo parlando del 2008) ho stipulato una assicurazione di quelle che rientrano nei pacchetti turistici con assistenza ed eventuali spese di rientro d'urgenza in Italia. Non ricordo il nome purtroppo e non so se possa andar bene nel tuo caso. Riguardo alla partenza subito dopo l'intervento in effetti si può dire che in linea di massima potrebbe andare anche bene se tutto va per il verso giusto. E così è in effetti. Il problema si presenta se c'è qualche complicazione o maggiore lentezza nella ripresa. Inoltre nel primo mesetto non dovresti affaticarti troppo e non so se questo è compatibile con l'inizio del tuo nuovo lavoro. Se non vuoi perdere questa occasione io direi che ti conviene partire senza intervento e vedere come va. D'altra parte c'è gente che rimanda l'operazione per anni e anni solo per paura e non è che rischi poi così tanto. Ti porti un bello slip contenitivo da usare magari solo di giorno e sul lavoro e poi si vede che succede.
Conoscendo le difficoltà ad accedere alla sanità se non pagando (stiamo parlando del 2008) ho stipulato una assicurazione di quelle che rientrano nei pacchetti turistici con assistenza ed eventuali spese di rientro d'urgenza in Italia. Non ricordo il nome purtroppo e non so se possa andar bene nel tuo caso. Riguardo alla partenza subito dopo l'intervento in effetti si può dire che in linea di massima potrebbe andare anche bene se tutto va per il verso giusto. E così è in effetti. Il problema si presenta se c'è qualche complicazione o maggiore lentezza nella ripresa. Inoltre nel primo mesetto non dovresti affaticarti troppo e non so se questo è compatibile con l'inizio del tuo nuovo lavoro. Se non vuoi perdere questa occasione io direi che ti conviene partire senza intervento e vedere come va. D'altra parte c'è gente che rimanda l'operazione per anni e anni solo per paura e non è che rischi poi così tanto. Ti porti un bello slip contenitivo da usare magari solo di giorno e sul lavoro e poi si vede che succede.
Originariamente inviato da francer - Oggi : 12:32:25
Ma copriva anche problemi pregressi? O non avevi dichiarato niente al momento di farla?
quote:
Buongiorno xrallyx,
stando alla tua descrizione dei sintomi sembra che la tua nuova ernia sia in rapida progressione, dunque mi pare che sarebbe meglio metterla a posto prima di partire. Io, al tuo posto, non vorrei trovarmi all'estero e dover affrontare un soggiorno di lavoro condizionato dalla costante presenza dell'ernia, o peggio, dovermi affidare a medici che non conosco e, per di più, lontano da casa. Sono d'accordo con chi dice che non è così semplice operarsi il giorno 6 e partire il 21. Sei giovane, ma la ripresa ottimale per affrontare un viaggio simile richiede tempi più lunghi, anche per persone della tua età. Le complicazioni dopo l'intervento possono sempre capitare e in ogni caso, si torna in piena forma dopo qualche mese nella migliore delle ipotesi. Capisco bene che questo significherebbe rinunciare al tuo viaggio tanto atteso, ma devi valutare tu in base a come ti senti e ai rischi che sei disposto a correre.
Un cordiale saluto e...in bocca al lupo!
Originariamente inviato da Marcello62 - Oggi : 12:20:28
Ti ringrazio per l'opinione :) Questa ernia mi ha sempre dato più fastidio dell'altra a dir la verità, il dottore mi disse mesi fa che appunto essendo una punta può dare più fastidio di una già uscita. E' anche vero che le piccole sono le più inclini a strozzarsi però... eheh...
Conosci un posto che mi opererebbe di corsa in laparoscopia? eheh :D :D
Il problema è che avendo un'ernia praticamente bilaterale anche se la seconda era ancora una punta avrebbero dovuto operarti fin da subito in laparoscopia anzichè costringerti a due interventi separati, per di piu a cielo aperto. La stessa fregatura presa da tanti compreso il sottoscritto che gli ospedali rifilano.
hai provato a sentire i krukki? no perchè a sta ora eri già operativo....
Originariamente inviato da theref - 10/02/2017 : 20:04:27
In che senso?
Ormai sono in Australia... Ma non faccio altro che maledire quelli che non mi hanno voluto operare perché sono condizionato in tutto quello che faccio e devo stare attento a tutto. Non ci posso credere che mi hanno rovinato il sogno della vita...