Leggendo nel forum ho notato diversi post relativi alle ernie recidive , avrei di conseguenza le seguenti domande visto che non mi sono chiare alcune cosette:
1) Considerando il fatto che (da quel che si legge) una recidiva si presenta nell' 1% dei casi (che tradotto in pretica significherebbe quasi mai) come è possibile che ci siano casi di 3 , 4 recidive sullo stesso individuo? 2) La recidiva è un ernia che si ripresenta nello stesso identico punto oppure è causata da un apertura in punti adiacenti?
3) Le cause sono legate a fattori genetici o morfologici della parete?
P.S Nota personale legata ad esperienza personale su atleti agonistici: non so se è stato rilevato in letteratura ma ho notato che se si è predisposti (secondo me esiste una componente genetica) bisogna far attenzione ad interrompere bruscamente allenamenti molto intensi per tropo tempo perchè alla ripresa se fatta in modo non adeguato si rischia l'ernia (da ciò che ho notato sulla pratica). Tradotto in pratica fate sempre addominali almeno 2 volte a settimana. (spero di non aver detto una cavolata troppo grossa ma è quello che ho notato)
La recidiva dell'1% è quella riportata dalla letteratura nelle casistiche più ampie e nei centri specializzati. Tuttavia in Italia e nel mondo si continua ancora talvolta ad usare tecniche senza rete e le stesse tecniche con rete ppossono essere eseguite non a regola d'arte.. Così le recidive in effetti sono nella popolazione degli operati intorno al 5%. Non tutti i chirurghi pubblicano i risultati e qualcuno può avere tassi di recidva superiori.. La recidiva su un'ernia già recidiva ha una frequenza elevata, circa 5 - 10 % così si spiegano le 3 - 4 recidive. Giusto mantenere i muscoli allenati, la ripresa di sforzi agonistici dopo inattività in effetti può favorire la formazione dell'ernia, poichè la tenuta della parete è inferiore.
Grazie Dottore , però volevo sapere la recidiva si ripresenta nello stesso punto oppure sono punti adiacenti la precedente "porta erniaria"? Nel caso di tecniche con rete in cui si ripresenta l'ernia non si può attribuire la causa ad un errore nell'esecuzione dell'operazione? Esiste un aspetto genetico\morfologico che può favorire la fuoriuscita di ernie?
La recidiva non ha punti adiacenti, perchè nel canale inguinale ci sono solo tre punti da cui può fuoriuscire un 'ernia. L'errore nel posizionamento della rete è una delle possibili cause, oltre alle altre innumerevoli dovute alle condizioni dei tessuti. Certamente c'è un fattore genetico di malformazione del tessuto connettivo, dovuto ad alterazioni delle proteine del collagene e questo rende il tessuto più debole e con maggior tendenza a rilasciarsi.
Carissimi e gentilissimo Amministratore, come si può leggere da altri miei post, oggi è giusto una settimana dal mio intervento su ernia inguinale sx e sto leggendo adesso di recidive. Per quanto sia rimasto entusiasta dell'intervento, spero ardentemente di non essere un candidato alla recidiva, atteso che la mia ernia è di origine genetica. I miei due nonni appunto l'avevano ed io di corporatura ho preso moltissimo di loro. Ho 32 anni e il cardiologo che mi visitò prima dell'intervento si meravigliò molto della mia ernia, pensando quindi a un fattore ereditario. Per come è andato l'intervento e come procede il periodo post operatorio, spero sia andato tutto nel migliore dei modi. Non ho fastidi, dolori di sorta e tutti i sintomi (lividi, difficoltà nel movimento) sono già spariti, a parte il leggero gonfiore e insensibilità tutt'intorno alla ferita. Ho anche chiesto un accurato controllo al lato dx, dal momento che trovandomi in salal operatoria, potevo risolvere da subito il problema, ma mi è stato assicurato che non c'erano segni di cedimento all'altro lato. Mi è stato anche detto che, in genere, l'ernia bilaterale è più frequente in anziani, a causa dell'inevitabile rilascio dei muscoli. Nei giovani tonici la fenomenologia si ferma a un lato solo. Spero sia così....
Beh... purtroppo non è sempre così, abbiamo operato molte ernie bilaterali anche in giovani, poichè la degenerazione dei tessuti colpisce entrambe le parti. Comunque mettendo una rete le possibilità di recidiva sono inferiori all'1%, se l'intervento viene condotto bene.