Buongiorno a tutti, sono nuovo, espongo il mio problema, non essendo nemmeno sicuro che sia la causa dei miei problemi. Da vari mesi accuso dolore inguinale/crurale sia a riposo sia durante la giornata. Non ho ben chiaro se ci siano posizioni che peggiorano il problema. Mi decido a effettuare un eco su Regione inguinale destra e vi riporto quanto emerso. Modica distensione meteorica intestinale da lieve colonpatia spastica. In particolare medialmente e anteriormente ai vasi epigastrici inferiori dal lato destro sintomatico si osserva la presenza di limitata Breccia erniaria attraverso la quale potute il grasso preperitoneale o mentale senza impegno del colon dopo manovra di Valsalva. I diametri del Sacco erniario nei limiti consentiti dalla metodica sono compresi tra 34 x 28 mm. Non segni di compressione sulle strutture vascolari sottostanti.
Il sacco erniario esercitando una modesta compressione durante le manovre dinamiche sulle strutture nervose sottostanti rami collaterali del nervo femorale profondo potrebbe talvolta essere responsabile di neuropatia dolorosa irradiata alla Loggia Antero laterale e mediale della coscia omolaterale.
Trattandosi di Sacco erniario anteriore e mediale i vasi epigastrici inferiori si definisce punta d'ernia diretta.
Potrebbe essere utile consulenza specialistica a giudizio del medico curante.
Nulla di significativo è stato evidenziato dal lato sinistro esaminato per confronto.
Lo studio ecografico mirato bilateralmente alla sede inserzionale del tendine rispettivamente retto femorale anteriore tendine tensore della fascia Lata ha evidenziato a livello delle entesi ispessimento focale ipoecogena espressione di entesopatia inserzionale da trazione.
I bordi tendinei del tendine tensore della fascia Lata spesso dal lato destro sono sfumati edematosi per tendinopatia Associata a entesopatia da trazione.
Segni di entesopatia inserzionale datazione sono poco apprezzabili a carico del tendine lungo adduttore in sede pubica e sotto pubica.
Questo è quanto. Secondo voi quest'ernia va operata oppure e solo infiammazione tendini e quindi lavorar di stretching?
Ricordo che non vi è alcuna bozza in sede visibile
Devi sentire un chirurgo che ti visiti accuratamente, anzi piu di uno, se almeno uno dice di lasciar perdere dagli retta. Spesso visitano un po' così,superficialmente, sentono un mezzo bozzo e ti schiaffano in lista d'attesa.
Una punta di ernia di grasso neanche di ansa intestinale che fuoriesce non mi sembra una cosa da operare, mi sembra di capire però se non interpreto male che hai l'intestino pieno d'aria. Fossi in te inizierei a disintossicarmi e a diminuire la pressione intestinale, poi vedi come va.
Io ho il dubbio che la mia ernia non richiedesse intervento cosi in fretta, tant'è che un chirurgo+ un ecografista aveva detto di lasciar perdere ma ho ceduto alle pressioni del medico di base e di altri imbecilli di vari ospedali dopo una serie di visite frettolose e superficiali.
Sentir più pareri è sempre utile. Qualche anno fa un dottore mi accennò già una possibile punta d ernia, ma sull'operazione si mise a ridere dicendo che non era il caso. Ma cosa significa fuoriuscita di solo grasso? Per quanto riguarda il gas vorrei provar a diminuir la pressione intestinale. Consigli?
Mi par strano che tutto ciò sia causato dall'ernia, perché oltre al dolor /fastidio in zona pubica o anche dolore agli adduttori destri e al fianco sempre dello stesso lato.
A mio parer potrebbe essere o un problema di contratture muscolari e/o un problema intestinale.
Stavo cercando opinioni a riguardo per evitar magari un intervento inutile. Apro una piccola parentesi che nulla a che veder con l'ernia e il forum, circa due anni fa volevano operarmi nel breve termine di emorroidi, incutendomi terrore, che sarebbero peggiorate, che andando avanti nel tempo i rischi dell'intervento sarebbero stati elevati..... beh, cambiando abitudini su alimentazione non ho più avuto nessun sintomo....
Che contiene solo grasso preperitoneale e non già l'ansa intestinale che ti scende anche fino allo scroto. Stessa cosa anche a me, a 20 anni mi dissero di operarmi di varicocele prima possibile o sarei diventato aspermatico. Mai fatto e mai nessun problema. L'intervento di ernia mi ha invece provocato un varicocele indotto nella parte non operata.
Una signora molto scrupolosa mi ha effettuato l'esame. Vero, difficile trovar sia esiti sia personale che effettua ecografie dettagliate. Io vorrei evitar ovviamente l operazione, ma devo anche trovar il modo di far passar il male/fastidio
Un'ernia si opera se: fa male e il dolore è riferibile sicuramente all'ernia aumenta di dimensioni rapidamente si complica (esce e non rientra più dentro, si intasa o peggio si strozza) umpedisce le normali attvità o inibisce psicologicamente il paziente
L'ecografia fa pensare più ad una pubalgia, l'ernia difficilmente causa dolori persistenti se non è appunto complicata.