Mercoledi (l'altro ieri) dopo una giornata normale senza ricordare di aver fatto sforzi particolari ho notato un rigonfiamento a livello inguinale parte sinistra senza avvertire nessun dolore. Ovviamente sono subito andato dal mio medico di famiglia che mi ha diagnosticato una punta d'ernia inguinale, lui dice in fase iniziale. (anche se il rigonfiamento e abbastanza evidente) Leggendo il vs sito ed altri è chiaro che c'è una sola soluzione, anche se sono un po preoccupato . Il mio medico mi ha detto di tenerla sotto osservazione e se noterò un ingrossamento dell'ernia mi manderebbe dal chirugo al momento attuale ne scosiglia l'intervento in quando dice che potrebbe rimanere per diverso tempo così, senza dar fastidio, e mi ha detto di continuare la mia vita normalmente come prima senza farsi condizionare. Ho 50 anni e svolgo una vita abbastanza normale il mio lavoro e l'impiegato ma alcuni giorni (uno o due giorni alla settimana ) devo stare in piedi per motivi di lavoro 8/9 ore al giorno con qualche sforzo moderato, faccio poca attita sportiva salturialmente faccio sci e nuoto nel periodo estivo. Volevo dirvi inoltre che questa ernia non mi da nessun tipo di dolore e fastidio anche se rimane il fatto che non si è abituati a vedersi con il rigonfiamento pertanto mi rimane solamente il disagio pscologico. Volevo chiedervi, per favore, se posso continuare a svolgere normalmente le attività indicate normalmente e devo cmq pensare di fare questa operazione. Ci sono particolari controindicazioni qundo si fa del sesso ? I consigli mio medico sono giusti. Saluti e grazie, Giacchetto Enzo
Beh l'ernia iniziale può anche stare così senza aumentare per un pò di tempo, ma poi aumenterà di sicuro... Certamente l'intervento può essere rimandatao (non evitato temo) ma bisogna solo avere delle accortezze come evitare gli sforzi improvvisi, la tosse, la stitichezza, e se compare dolore, impossibilità di andare di corpo, tumefazione che non rientra, bisogna recarsi al pronto soccorso e può essere necessario un intervento di urgenza. Se inoltre la presenza dell'ernia limita le normali attività, allora va senz'altro operata.
Ringrazio tantissimo per le risposte avute, e mi auguro di rimanandere il più possibile l'intervento sperando che non sorgano complicazioni, anche perchè leggendo nel vs forum o parlando con persone che hanno già fatto l'intervento i problemi hanno continuato ad averli tipo recidive oppure difficolta di guarigione e continui fastidi di diverso genere. Forse nonostante la semplicità dell'intervento (con anestesia locale 30 minuti) rimane ancor oggi un intervento di difficile risoluzione ?
Io ho rimandato, come stai facendo tu. Ma alla fine, piano piano si ingrossa. Non fa male, ma comincia a dare fastidio quando fai alcuni movimenti. Alla fine vedrai che dovrai farti operare anche tu. A me tocca domani e se dovessi tornare indietro.....mi farei operare subito.
La situazione di Giacchetto è pari pari alla mia, anche se ho 32 anni e non 50. Tutto iniziò nell'ottobre 2004, quando un forte crampo nella zona di inizio dei peli pubici mi segnalò la presenza di un rigonfiamento oblungo, con un leggero rossore superficiale. Crecai di aspettare per vedere di cosa si trattasse, ma dopo una settimana la situazione non cambiava. Cioè cambiava se mi distendevo a letto e la parte gonfia spariva. Mi feci visitare dal medico di famiglia, il quale senza dubbio rilevò l'ernia e mi disse anche lui di poter aspettare, poiché era nella fase iniziale. Però, l'excursus è stato abbastanza veloce. Non so se è stato un caso il mio, ma non riesco a capire come si possa resistere anni ed anni senza operarsi. In un anno la mia ernia registrò sviluppi notevoli: dai peli pubici cominciò a farsi strada più in basso, sempre rientrando facilmente quando mi distendevo. Dall'estate 2005 però ha cominciato ad invadere lo scroto, e là le ho dato la condanna, decidendo di non farle vedere un'altra estate!!! Atteso il tempo delle scadenze per il mio lavoro (dottore commercialista) ho cominciato a prendere contatti con il chirurgo, ho cominciato a prendere la forma mentis di operarmi, e a febbraio finalmente mi sono operato. Oggi sono 29 gg che ho fatto l'intervento!!!!! E devo dire che l'ultimo mese è stato tremendo: fitte allo stomaco, indolenzimento al lato sinistro, quello dell'ernia, irritabilità, e poi, soprattutto, anche nel distendermi, l'ernia non rientrava più, evidentemente perché nello scroto stava meglio!!!! No, scherzo, è ovvio che in quella posizione il rientro è più difficile e lento. No, se dovessi tornare indietro, aspetterei molto meno! Non so poi se sono un caso isolato, ma non mi pare, ma l'intervento è stato da manuale, grazie a Dio! Però su questo sito ho visto che sono molti a non avere problemi nel post, o problemi di recidive, perché pensi che debba andare male proprio a te? Se soprattutto ti affidi a un buon professionista, la cosa dovrebbe filare liscia come l'olio!!!! Senti a me, non aspettare nemmeno l'estate, corri ad operarti, così per quando metterai il costume saranno spariti anche i segni più evidenti!