ho scoperto questo forum pochi giorni dopo essermi operato di ernia inguinale bilaterale, con reti e plug, dunque prima di ogni altra cosa ne approfitto per descrivere la mia esperienza, perché possa essere di conforto a chi deve ancora sottoporsi all'intervento. Per fare prima copio quanto scritto su un post Facebook, in risposta ad una persona che ancora deve operarsi e che si dice spaventata dalle punture (oltre che dall'operazione).
"Mi sono operato pochi giorni fa, ero convinto di avere un attacco di panico, ho pure pensato (un po' scherzosamente e un po' no) al suicidio. Ecco, per una puntura mi suiciderei :D Poi ho deciso di viverla con "rassegnazione", e mi sono stupito! Ti assicuro che sarà tutto molto più tranquillo e indolore di quello che credi. Avrai fastidi dopo, dolorini (ovvio) dalle ferite, punti che tirano... ma niente di straziante se ti muovi poco, dunque per 2/3 giorni letto, tv, pappa, libri, tablet come se non ci fosse un domani. Io ho fatto anestesia spinale, per quanto riguarda le nostre fobie ti dico che per ogni puntura che ti faranno senitrai solo un pizzico, sensazioni che dureranno un attimo e di cui non avrai ricordo. Io figurati quanto ero terrorizzato anche solo dalla semplice flebo! Invece... rompe solo le palle perché sta lì e devi stare attento a non tirare troppo (ma il tubo è lungo), ma non la senti e se ti muovi non ti strappi un arto o non ti si spezza l'ago in vena con conseguenze drammatiche come credevo :D Sai qual'è la cosa che mi ha più "turbato" in tutta questa esperienza, ancora in via di convalescenza? Le punture di antibiotico intramuscolari, quelle classiche sulle chiappe. Un bruciore di quelli... ma equivalente a poco meno dell'intensità e della durata di quando mastichi un seme di peperoncino, e ti va a fuoco per un po' la bocca e poi dopo alcuni minuti stai bene. Vogliamo parlare delle punture anticoagulanti sulla pancia? (ecco, per quelle mi sarei suicidato!), sai che se te le faranno (come immagino) non sentirai nemmeno entrate l'ago? :D Credimi, sono un gran fifone su queste cose, ma appena ti sarai operato ci riderai su :)"
E tanto per completezza aggiungo anche altri due messaggi inviati in seguito, scuandomi se lo scritto risulta un po' strano ma è per evitare di riscrivere tutto daccapo.
"P.s. nel dettaglio, riguardo l'anestesia, a me hanno dato antidolorifico per bocca e poi se non sbaglio sedazione e anestesia spinale in due punture, entrambe sulla schiena. Il tempo di mettermi seduto, tenermi all'infermiere, la sensazione di due leggeri pizzicotti e puf! Mi sono risvegliato in camera, un po' rimbambito ma allegro :) Sarà così anche per te ;)"
"La spinale è la locale, non è l'epidurale, è solo che viene fatta a quell'altezza, ma ti giuro che non senti che un pizzico. Volevo anch'io la completa ma l'effetto che ho avuto è lo stesso, con la differenza che al risveglio ero "sveglio" e tranquillo, anzhiché rincoglionito. Avevo paura che la locale non mi avrebbe fatto dormire, che avrei sentito qualcosa, avevo un miliardo di paure ma ripeto: ti metti seduto, senti un pizzico leggerissimo, ti addormenti e ti risvegli in camera a cose fatte. Forse non hai capito il terrore che avevo io e quello che tuttora ho sia degli aghi che di qualunque altra cosa provochi dolore fisico! Ma non è questo il caso. E' un intervento di routine, non stai male, non soffri (almeno se eviti movimenti eccessivi i primi giorni) e ti riprendi subito. Io sono a meno di due settimane e già vorrei uscire a correre, non ne sono in grado e non voglio forzare ma mentalmente mi sento così, sto bene e la paura si è dissolta perché non aveva ragione di esserci. E considera che io ne avevo tre di ernie eh... ;) C'ho tre tappi e due o tre retine, tipo robocop, non so nemmeno più, non voglio indagare".
Detto questo, e sperando che quanto sopra possa essere d'aiuto a chi ancora deve operarsi, passo ai miei dubbi attuali. Lo faccio con un altro post per separarli e rendere più "umana" la lettura :D
Il post operatorio mi sembra stia andando bene, a quasi 3 settimane mi sento decisamente in forma. Ho solo qualche dubbio. Premetto che ho fatto l'ultima visita dieci giorni fa, che mi fido del mio medico ma che non volendolo disturbare troppo approfitto del forum per togliermi qualche curiosità.
1 - ho letto del famoso "cordone" o "salsicciotto" che si può formare sotto la cicatrice, e anche che potrebbe essere grande e richiedere qualche mese per guarire. Quello che non capisco bene è quanto grande, perché io su un lato ho una sorta di "scalino", quasi due dita di dislivello tra pube e coscia... posso stare tranquillo che prima dei 2/3 mesi o anche poco più non devo preoccuparmi ed è tutto normale? E anche che tornerà tutto perfettamente allineato come prima?
2 - pochi giorni fa ho tolto i cerotti, le ferite sono chiuse ma visto il punto... vedo che facendo alcuni movimenti o tirando leggermente la pelle la parte superiore è come se in alcuni punti fosse un po' aperta, nel senso che sotto è chiusa, sopra non ci sono croste ma i lembi di pelle non sono ancora perfettamente aderenti. Nonostante l'assurdità della descrizione non tecnica... è normale? :D E non mi succede niente a camminare, usare slip aderenti, stare seduto "stravaccato" o viceversa in avanti (lavoro al computer), tanto più che una delle ferite è molto bassa e ancora si fa sentire quando mi muovo (peraltro proprio dalla parte del rigonfiamento)?
3 - in un punto vedo che mi è rimasto un piccolissimo pezzetto di filo di sutura, di quelli che dovrebbero assorbirsi e cadere, dopo un paio di docce è rimpicciolito ma è sempre lì (sarà mezzo cm), cosa devo fare?
E ora la parte più rognosa: a volte scrivo e chiedo tanto ma lo faccio solo per essere esauriente, poi non chiedo più nulla :D Mi rendo conto che i tempi di ripresa sono molto soggettivi, ma pur avendo letto varie pagine su questo forum vorrei da voi qualche parere in più, diciamo un range entro il quale dovrebbe essere normale guarire/tornare a certe attività (so che qui tendete a suggerire cautela e dite di riprendere quasi da zero, cosa su cui concordo. Mi è però un po' difficile capire con esattezza, dato che prima dell'intervento avevo ricominciato da pochissimo a fare sport dopo anni, e già partivo da zero, dunque non saprei come regolarmi con questo ulteriore "fardello"). Mi sono fatto una piccola lista, vi chiedo solo di contribuire aggiungendo, confermando o correggendo quello che manca o che è sbagliato.
5 - Palestra da zero (limitazioni ulteriori per alcuni esercizi/macchine?) 3-4 mesi / 6 mesi
6 - Bicicletta da zero (avevo ricominciato e già avevo una forte debolezza ai muscoli delle cosce, ora c'è anche questo :D) 4-5 mesi / 6 mesi
7 - Partita a calcio con tanto di salti, scivolate e calci dati e presi, o basket, o volley (no rugby :D)? 4-5 / 6 mesi
8 - Bozzo sottocutaneo 1 mese / 5 mesi
9 - Ripresa attività sessuale, chiaramente si intende non come un attore a luci rosse ma senza precauzioni come prima. E non fraintendete che non parlo di anticoncezionali, ma di semplici movimenti! :D Questa è bella, sulla lettera di dimissione mi hanno scritto 3 giorni, e ho subito un intervento pesantuccio rispetto alla norma, altrove leggo anche 3 mesi, che sia un refuso? nel dubbio non scrivo numeri, mi dite voi?
10 - Tossire/starnutire forte? Già da subito, ok non si dovrebbe, ma se succede esplode qualcosa? Ecco, nella peggiore delle ipotesi (so che state ridendo, giustamente), cosa può succedere? Le retine o i plug si spostano? si deformano? o ormai sono un tutt'uno e non vengono via nemmeno se me le strappa a morsi uno zombie? :D
11 - Piegarmi in avanti, portare carichi pesanti (faccio spesso, per lavoro, spese all'ingrosso, e tendo a portare molte cose a mano)
12 - Questa fa ridere ma è l'ultima: prima delle ernie non avrei avuto timore a darmi un colpo deciso sul pube, non tanto da farmi male ma abbastanza da mettere alla prova i muscoli, un po' come quando ci si batte il petto, più o meno con quel vigore. Mi chiedo: se lo faccio tra sei mesi, o comunque a guarigione completa, è tecnicamente impossibile mi succeda qualcosa? So che qualcuno starà pensando a qualcosa di erotico, ma non è quello il fine :D Intendo dire se posso trattare il mio corpo con la stessa sicurezza, se so che a parità di colpi in quel punto (una pallonata, una botta) non mi succederà nulla alle protesi, visto che di protesi parliamo.
E ora "mi taccio" e mi rimetto alla saggezza (e alla pazienza) del forum (e venne cacciato il giorno stesso dell'iscrizione! :D)
Ciao! Seguo con interesse il post perche' hai posto un sacco di quesiti che interessano anche a me! Purtroppo io non posso darti grandi risposte e preferisco attendere chi ne sa di piu'. A me il dottore ha detto di aspettare almeno un mesetto prima di ricominciare a fare sport con calma e gradualita'!
Sesso credo sia soggettivo! io dopo 3 giorni avevo gia' voglia :D ma mi sono accontentato di un po' di petting , giusto per verificare fosse tutto a posto! A due settimane dall'intervento ancora non mi sento sicuro per un rapporto completo, piu' che altro perche' ho ancora una leggera dolia alla pressione.
Ciao! Seguo con interesse il post perche' hai posto un sacco di quesiti che interessano anche a me! Purtroppo io non posso darti grandi risposte e preferisco attendere chi ne sa di piu'. A me il dottore ha detto di aspettare almeno un mesetto prima di ricominciare a fare sport con calma e gradualita'!
Sesso credo sia soggettivo! io dopo 3 giorni avevo gia' voglia :D ma mi sono accontentato di un po' di petting , giusto per verificare fosse tutto a posto! A due settimane dall'intervento ancora non mi sento sicuro per un rapporto completo, piu' che altro perche' ho ancora una leggera dolia alla pressione.
Originariamente inviato da Gaby - Oggi : 08:18:20
Ciao Gaby, grazie per la risposta. Se spulci bene il forum vedrai che a molte domande hanno già in parte risposto, io ho fatto un elenco per fare un riepilogo e per cercare di capire anche i range minimi/massimi. Nonostante il lungo messaggio spero che qualche anima pia si prenderà la briga di rispondere dettagliatamente, ho numerato le domande apposta per rendere la vita più facile a chi scrive :D Per quanto riguarda il sesso o comunque i colpi sul pube la mia preoccupazione non è tanto il dolore quanto appunto capire se non vado a compromettere nulla. Ma come hai giustamente detto tu... aspettiamo e vediamo se risponde qualcuno di più preparato. Intanto buona serata a tutti ;)
Ciao Phoenix, ecco quanto ti posso dire rispetto la mia esperienza (inguinale dx Lichtenstein)
1 - Cordone: Non presente
2 - Punti: piano piano si riassorbono tutti e "cadono" quelli che devono cadere ;) 3 - Filo: lascialo li, cadra' da solo
4 - Completa chiusura (cicatrizzazione?): direi un mese e 1/2
5 - Sport: Io ho lasciato la piscina per circa 4 mesi. Scelta mia a non riprendere prima xche' non mi sentivo "confidente". Ho poi iniziato piano piano
6 - Bicicletta: Mai fatta (non mi piace :P)
7 - Partita a calcio (Come per la bici)
8 - Bozzo sottocutaneo 1 mese / 5 mesi: Non presente
9 - Ripresa attività sessuale: sempre per sentirmi "confidente" che sotto non si sarebbe nulla io ho aspettato un mese e 1/2 circa.
10 - Tossire/starnutire forte: Mi e' stato consigliato di tossire e starnutire a bocca aperta per "attutire" il contraccolpo alla parete inguinale: funziona
11 - Piegarmi in avanti, portare carichi pesanti (io cerco di evitare tutt'ora carichi eccessivi per fastidi e senso di pesantezza che sento ogni tanto
12 - A questa domanda dovrebbe rispondere un dottore ...
Ciao Phoenix, ecco quanto ti posso dire rispetto la mia esperienza (inguinale dx Lichtenstein)
1 - Cordone: Non presente
2 - Punti: piano piano si riassorbono tutti e "cadono" quelli che devono cadere ;) 3 - Filo: lascialo li, cadra' da solo
4 - Completa chiusura (cicatrizzazione?): direi un mese e 1/2
5 - Sport: Io ho lasciato la piscina per circa 4 mesi. Scelta mia a non riprendere prima xche' non mi sentivo "confidente". Ho poi iniziato piano piano
6 - Bicicletta: Mai fatta (non mi piace :P)
7 - Partita a calcio (Come per la bici)
8 - Bozzo sottocutaneo 1 mese / 5 mesi: Non presente
9 - Ripresa attività sessuale: sempre per sentirmi "confidente" che sotto non si sarebbe nulla io ho aspettato un mese e 1/2 circa.
10 - Tossire/starnutire forte: Mi e' stato consigliato di tossire e starnutire a bocca aperta per "attutire" il contraccolpo alla parete inguinale: funziona
11 - Piegarmi in avanti, portare carichi pesanti (io cerco di evitare tutt'ora carichi eccessivi per fastidi e senso di pesantezza che sento ogni tanto
12 - A questa domanda dovrebbe rispondere un dottore ...
Buona giornata e buona ripresa ...
Luigi
Originariamente inviato da Luigi_1970 - Ieri : 13:17:54
Ciao Luigi, grazie mille per la risposta. Mi hai già tolto qualche dubbio, ottimo, ora attendo per vedere se qualcuno risponde anche alle domande residue. Buona serata
Il post operatorio mi sembra stia andando bene, a quasi 3 settimane mi sento decisamente in forma. Ho solo qualche dubbio. Premetto che ho fatto l'ultima visita dieci giorni fa, che mi fido del mio medico ma che non volendolo disturbare troppo approfitto del forum per togliermi qualche curiosità.
1 - ho letto del famoso "cordone" o "salsicciotto" che si può formare sotto la cicatrice, e anche che potrebbe essere grande e richiedere qualche mese per guarire. Quello che non capisco bene è quanto grande, perché io su un lato ho una sorta di "scalino", quasi due dita di dislivello tra pube e coscia... posso stare tranquillo che prima dei 2/3 mesi o anche poco più non devo preoccuparmi ed è tutto normale? E anche che tornerà tutto perfettamente allineato come prima?
2 - pochi giorni fa ho tolto i cerotti, le ferite sono chiuse ma visto il punto... vedo che facendo alcuni movimenti o tirando leggermente la pelle la parte superiore è come se in alcuni punti fosse un po' aperta, nel senso che sotto è chiusa, sopra non ci sono croste ma i lembi di pelle non sono ancora perfettamente aderenti. Nonostante l'assurdità della descrizione non tecnica... è normale? :D E non mi succede niente a camminare, usare slip aderenti, stare seduto "stravaccato" o viceversa in avanti (lavoro al computer), tanto più che una delle ferite è molto bassa e ancora si fa sentire quando mi muovo (peraltro proprio dalla parte del rigonfiamento)?
3 - in un punto vedo che mi è rimasto un piccolissimo pezzetto di filo di sutura, di quelli che dovrebbero assorbirsi e cadere, dopo un paio di docce è rimpicciolito ma è sempre lì (sarà mezzo cm), cosa devo fare?
E ora la parte più rognosa: a volte scrivo e chiedo tanto ma lo faccio solo per essere esauriente, poi non chiedo più nulla :D Mi rendo conto che i tempi di ripresa sono molto soggettivi, ma pur avendo letto varie pagine su questo forum vorrei da voi qualche parere in più, diciamo un range entro il quale dovrebbe essere normale guarire/tornare a certe attività (so che qui tendete a suggerire cautela e dite di riprendere quasi da zero, cosa su cui concordo. Mi è però un po' difficile capire con esattezza, dato che prima dell'intervento avevo ricominciato da pochissimo a fare sport dopo anni, e già partivo da zero, dunque non saprei come regolarmi con questo ulteriore "fardello"). Mi sono fatto una piccola lista, vi chiedo solo di contribuire aggiungendo, confermando o correggendo quello che manca o che è sbagliato.
5 - Palestra da zero (limitazioni ulteriori per alcuni esercizi/macchine?) 3-4 mesi / 6 mesi
6 - Bicicletta da zero (avevo ricominciato e già avevo una forte debolezza ai muscoli delle cosce, ora c'è anche questo :D) 4-5 mesi / 6 mesi
7 - Partita a calcio con tanto di salti, scivolate e calci dati e presi, o basket, o volley (no rugby :D)? 4-5 / 6 mesi
8 - Bozzo sottocutaneo 1 mese / 5 mesi
9 - Ripresa attività sessuale, chiaramente si intende non come un attore a luci rosse ma senza precauzioni come prima. E non fraintendete che non parlo di anticoncezionali, ma di semplici movimenti! :D Questa è bella, sulla lettera di dimissione mi hanno scritto 3 giorni, e ho subito un intervento pesantuccio rispetto alla norma, altrove leggo anche 3 mesi, che sia un refuso? nel dubbio non scrivo numeri, mi dite voi?
10 - Tossire/starnutire forte? Già da subito, ok non si dovrebbe, ma se succede esplode qualcosa? Ecco, nella peggiore delle ipotesi (so che state ridendo, giustamente), cosa può succedere? Le retine o i plug si spostano? si deformano? o ormai sono un tutt'uno e non vengono via nemmeno se me le strappa a morsi uno zombie? :D
11 - Piegarmi in avanti, portare carichi pesanti (faccio spesso, per lavoro, spese all'ingrosso, e tendo a portare molte cose a mano)
12 - Questa fa ridere ma è l'ultima: prima delle ernie non avrei avuto timore a darmi un colpo deciso sul pube, non tanto da farmi male ma abbastanza da mettere alla prova i muscoli, un po' come quando ci si batte il petto, più o meno con quel vigore. Mi chiedo: se lo faccio tra sei mesi, o comunque a guarigione completa, è tecnicamente impossibile mi succeda qualcosa? So che qualcuno starà pensando a qualcosa di erotico, ma non è quello il fine :D Intendo dire se posso trattare il mio corpo con la stessa sicurezza, se so che a parità di colpi in quel punto (una pallonata, una botta) non mi succederà nulla alle protesi, visto che di protesi parliamo. E ora "mi taccio" e mi rimetto alla saggezza (e alla pazienza) del forum (e venne cacciato il giorno stesso dell'iscrizione! :D) Grazie per l'attenzione e buona serata a tutti ;)
Originariamente inviato da Phoenix - 12/05/2019 : 01:17:10
1 si 2 sembra normale, fallo vedere, potrebbero darti cerottini che avvicinano i lembi 3 lascialo dovrebbe cadere da solo, se no fatti vedere anche dal tuo medico 4 dipende da persona a persona e da caso a caso 1 mese anche 2 5 zero almeno 2 mesi, pian piano con attenzione nei successivi 4 6 come per la palestra con più attenzione puoi fare una ricerca nel sito c'era un utente appassionato di bici, sempre con progressione 7 direi da 4 a 6 mesi dipende sempre da come ti senti e bisogna ricominciare sempre mooooolto piano piano, non puoi pensare di riprendere subito appieno anche dopo 6 mesi 8 dipende come sempre, bozzo inteso come cordoncino nei 4 6 mesi sparisce 9 dipende da 3 giorni a ..... con attenzione c'è chi l'ha fatto anche con i punti fai delle prove 10 non succede niente, metti la mano sulla ferita per attutire il colpo 11 almeno 1 mese e ricominciare con progressività, come per il resto 12 non succede niente, pian piano ti accorgerai quando sarà possibile
Ti hanno già risposto in modo esauriente gli altri Amici, io aggiungo solo qualcosa riguardo la domanda n° 9...da molto tempo non parliamo di questo argomento, ma in passato era un tema mooolto ricorrente
L’attività sessuale si può riprendere senza problemi, qui di solito consigliamo di attendere la levata dei punti, ma credo che pochi di noi abbiano atteso tanto! Di solito con un po’ di attenzione e lasciando a Lei il ruolo attivo, non ci sono problemi…basta rinviare le prestazioni atletiche a tempi migliori. Ti allego due link nei quali Francer e Marvin dicono simpaticamente tutto ciò che c'è da sapere in merito: https://www.herniasurgery.it/forum/...OPIC_ID=1892 https://www.herniasurgery.it/forum/...OPIC_ID=1241
infine, cercando nell'archivio del Forum potrai trovare anche l'Erniakamasutra ...predisposto da Gustavo. (Lo trovi tramite la solita funzione "Cerca")
Ti auguro di ritornare presto alle tue condizioni di sempre, in tutte le tue attività quotidiane, vedrai che con pazienza e prudenza sarà facile.
Resta con noi per completare il racconto della tua esperienza fino alla completa guarigione.
intanto grazie per aver approfondito ulteriormente rispondendo punto per punto, ora ho tutte le risposte che volevo e anche materiale aggiuntivo da leggere :D
Avevo già visto tanto su questo forum, ma credo di non aver ancora letto le discussioni linkate, tanto meglio, l'erniakamasutra poi deve essere una chicca! :D
Vi chiedo solo altre due cose, tanto per rompere le balle sennò non sono contento, anzi... siccome sono proprio dispettoso (scherzo), ce ne inserisco dentro varie :D :D
1) Quando si parla di ricominciare piano piano, essendo già da anni poco avvezzo allo sforzo fisico, non capisco bene cosa intendete. Ad esempio: anche se non sono un fuscello, nel momento in cui ricomincerò con i piegamenti ne farò, un giorno si e uno no, 5 serie rispettivamente da 3,4,3,2,4, andando ad aumentare di poco ogni volta fino ad arrivare a numeri più importanti (c'è un'ottima app per questo). Se ne facessi di più probabilmente mi sentirei indolenzito e la volta dopo non riuscirei a reggere, potrei provocarmi un'infiammazione, una conusione o quant'altro... ma "tutto qui". Se trasponiamo l'esercizio su qualcosa che va a stimolare le parti coinvolte dall'intervento, qual'è il rischio? Lo stesso? solo dolori o piccole lesioni temporanee? Sarebbe coerente con quando mi scrivete che ormai non si sposta più nulla. Se così fosse bastano i normali tempi di un atleta principiante, no? Sennò cos'altro può succedere, e nel caso a cosa devo fare attenzione in particolare, che possa ben distinguere dai normali dolori dovuti a uno sforzo eccessivo? E anche se dovessi crearmi qualche piccola lesione non andrà mai a rompere o spostare le protesi, giusto?
2) Se non succede nulla, come mai ogni volta che parlo di tossire, starnutire, ecc tutti, ma proprio tutti, rispondete più o meno "tranquillo, non succede niente, ma... metti una mano, apri la bocca, piegati bene..." e chi più ne ha più ne metta? :D C'è sempre un "ma", perché? :D Ve lo chiedo anche per un motivo: lavoro in una scuola, ho già passato mesi con la mano costantemente su quel punto (gli ultimi l'ernia usciva appena mi alzavo, un incubo...). Insomma.. potete capire... scuola, uomo sempre con la mano all'altezza dei gioielli di famiglia... diciamo che rischio il linciaggio per incomprensione, visti anche i tempi nevrotici che corrono! :D Posso o non posso stare tranquillo di ridere fino a piangere o tossire a pieni polmoni se sto per avere un infarto (dicono lo rimandi, ma ovviamente l'ho buttato là come una battuta, se mi piglia un infarto a 41 anni penso sia più facile che ci resti secco :D). Posso insomma vivere come prima, e non stare a farmi patemi d'animo o a trattarmi come un anziano? :D
Ecco, ora è tutto tutto. E anche se scrivo tanto erano solo altre due domande che possono essere risposte velocissimamente come le precedenti :D
Detto ciò... grazie per gli auguri e continuerò certamente a seguire il forum, e anzi... in mancanza di altri messaggi futuri lo aggiornerò più o meno ogni mese per lasciare testimonianza dei progressi.
Anzi! Oggi è un mese esatto, sinteticamente:
-a volte mi dimentico di aver subito un intervento -non ho dolori ma solo qualche fastidio (o piccolo dolore) quando mi stendo e/o mi muovo un po' male, ma migliorano giorno per giorno -lato sin, due ernie piccole, piatto, cicatrice visibile ma ben chiusa, piccolo spessore duro (cordoncino) sotto, rigido (a toccare sento corpo estraneo piatto) ma appunto liscio e non doloroso -lato dx, un'ernia grande, i punti arrivano all'attaccatura dei testicoli, inizialmente tirava e bruciava un po', ora anche lì si è chiuso tutto anche se la cicatrice è ben visibile. Il bozzo è presente, forse lievemente più piccolo o forse uguale (propendo per la prima, anche se di poco). Avevo paura si fosse spostato qualcosa, la sensazione è quella: dall'altra parte sento piatto, lì sento il rigonfiamento e quando cammino e ci tengo la mano "sento muoversi", fa un po' pensare a quando era l'ernia a voler uscire, dà quella fastidiosa sensazione di corpo estraneo che spinge per farsi strada, ma oggi ho fatto visita e va tutto bene. Quindi è nella norma anche questo, ma è fastidiosuccio e la sera se cammino molto è un po' indolenzito (più che altro mi fa un po' impressione :D) e da quel lato non mi sento ancora sicuro come dall'altro (penso di capire quando avete scritto che mi accorgerò da solo di quando potrò sollecitare la parte). Per essere chiaro: col lato sinistro del corpo andrei già a correre, col destro no, con il sinistro forse giocherei una partita a calcetto stando attento, col destro assolutamente no, col lato sinistro farei sesso semiagonistico, col destro... solo qualche carezzina per ora, ancora per poco, grazie, poi gradualmente :D
Tra un mese vi aggiornerò sugli ulteriori progressi :)
(…) 1) Quando si parla di ricominciare piano piano, essendo già da anni poco avvezzo allo sforzo fisico, non capisco bene cosa intendete. Ad esempio: anche se non sono un fuscello, nel momento in cui ricomincerò con i piegamenti ne farò, un giorno si e uno no, 5 serie rispettivamente da 3,4,3,2,4, andando ad aumentare di poco ogni volta fino ad arrivare a numeri più importanti (c'è un'ottima app per questo). Se ne facessi di più probabilmente mi sentirei indolenzito e la volta dopo non riuscirei a reggere, potrei provocarmi un'infiammazione, una conusione o quant'altro... ma "tutto qui". Se trasponiamo l'esercizio su qualcosa che va a stimolare le parti coinvolte dall'intervento, qual'è il rischio? Lo stesso? solo dolori o piccole lesioni temporanee? Sarebbe coerente con quando mi scrivete che ormai non si sposta più nulla. Se così fosse bastano i normali tempi di un atleta principiante, no? Sennò cos'altro può succedere, e nel caso a cosa devo fare attenzione in particolare, che possa ben distinguere dai normali dolori dovuti a uno sforzo eccessivo? E anche se dovessi crearmi qualche piccola lesione non andrà mai a rompere o spostare le protesi, giusto? (…)
Premesso che Francer è più esperto di me in tema di allenamento con i pesi e potrà darti indicazioni più “tecniche”, io posso dirti che di solito qui suggeriamo di ricominciare da zero, ossia come se tu non avessi mai messo piede in una palestra. Fatta la prima prova di “ambientamento” e viste le reazioni del tuo fisico, potrai regolarti da solo, oppure con l’aiuto di un bravo istruttore, sul programma da seguire nell’allenamento, stando però ben attento a progredire in modo molto graduale, senza mai forzare il passo e prendendo le giuste pause di riposo tra una sessione e l’altra. Dopo il nostro intervento bisogna aver prudenza, soprattutto nei primi mesi, ascoltando con molta attenzione i segnali che il fisico ci invia e regolandoci di conseguenza con estremo autocontrollo. Tu mi sembri già esperto di palestra, dunque tranquillo, sarà più facile di quanto immaginio tornare in forma, dovrai solo frenare l’istinto a correre più del necessario. Quando si ricomincia e ci si sente bene è un attimo esagerare, poi all’improvviso capita un attacco di fitte, bruciori o altri fastidie si piomba nel panico! E’ un classico, allora si torna nel Forum gridando AIUTO!!! Tranquillo, se l’intervento è stato eseguito a regola d’arte è davvero molto difficile che la rete si rompa oppure si sposti, almeno fin tanto che le tue prestazioni fisiche si mantengono nella norma del quotidiano, in tutte le tue attività abituali. La rete impiega circa due mesi o più per inglobarsi nei tessuti, quindi le attività più intense vanno riprese dopo il secondo mese e con lenta progressione. Sentirai nei primi tempi i classici dolori muscolari dovuti allo scarso allenamento e allo stress dei muscoli coinvolti dall’incisione chirurgica. Inizialmente doloretti, fitte bruciori li sentirai occasionalmente nella zona della ferita e forse qualche fastidio ai testicoli, di solito passano in poche ore, o pochi giorni, basta riposare, ma sono comunque fastidi che ci preoccupano più del dovuto. I dolori che ci devono preoccupare sono quelli che persistono, o peggiorano col passar del tempo e di solito sono accompagnati da gonfiori sospetti in zona X. Dunque, PRUDENZA!!!
quote:
(…) 2) Se non succede nulla, come mai ogni volta che parlo di tossire, starnutire, ecc tutti, ma proprio tutti, rispondete più o meno "tranquillo, non succede niente, ma... metti una mano, apri la bocca, piegati bene..." e chi più ne ha più ne metta? :D C'è sempre un "ma", perché? :D Ve lo chiedo anche per un motivo: lavoro in una scuola, ho già passato mesi con la mano costantemente su quel punto (gli ultimi l'ernia usciva appena mi alzavo, un incubo...). Insomma.. potete capire... scuola, uomo sempre con la mano all'altezza dei gioielli di famiglia... diciamo che rischio il linciaggio per incomprensione, visti anche i tempi nevrotici che corrono! :D Posso o non posso stare tranquillo di ridere fino a piangere o tossire a pieni polmoni se sto per avere un infarto (dicono lo rimandi, ma ovviamente l'ho buttato là come una battuta, se mi piglia un infarto a 41 anni penso sia più facile che ci resti secco :D). Posso insomma vivere come prima, e non stare a farmi patemi d'animo o a trattarmi come un anziano? :D (…)
Tossire, starnutire, stare in piedi a lungo, stare in sella su bici sportive, stare seduti in auto, o su sedili bassi mantenendo “compresso” l’inguine, sono situazioni abituali che ci mettono alla lunga a disagio, perché la ferita “fresca” soffre la compressione dovuta alla posizione che dobbiamo tenere a lungo. Anche sentire la classica “pesantezza” dell’inguine, come se l’ernia spingesse ancora per farsi strada (ma non può più!) è una sensazione tipica mille volte descritta da tanti di noi qui nel Forum. A questo fastidio si può ovviare usando degli slip contenitivi che sostengono l’inguine dandoci sollievo, anche se alla lunga diventano una tortura per i nostri “gioielli”, quindi vanno usati solo nel momento opportuno, se si ha la necessità di fare lavori che prevedono sforzi fisici particolari, o se si deve stare in piedi a lungo. Non sei anziano né malato, puoi e devi vivere pienamente la tua solita vita, stando però attento per qualche mese a non strafare, ti accorgerai da solo fin dove la tua ferita ti permette di spingerti, il segreto sta nel comprendere quale sia il momento giusto per rallentare o fermarsi prima di farsi male.
quote:
(…) Oggi è un mese esatto, sinteticamente:
-a volte mi dimentico di aver subito un intervento -non ho dolori ma solo qualche fastidio (o piccolo dolore) quando mi stendo e/o mi muovo un po' male, ma migliorano giorno per giorno -lato sin, due ernie piccole, piatto, cicatrice visibile ma ben chiusa, piccolo spessore duro (cordoncino) sotto, rigido (a toccare sento corpo estraneo piatto) ma appunto liscio e non doloroso -lato dx, un'ernia grande, i punti arrivano all'attaccatura dei testicoli, inizialmente tirava e bruciava un po', ora anche lì si è chiuso tutto anche se la cicatrice è ben visibile. Il bozzo è presente, forse lievemente più piccolo o forse uguale (propendo per la prima, anche se di poco). Avevo paura si fosse spostato qualcosa, la sensazione è quella: dall'altra parte sento piatto, lì sento il rigonfiamento e quando cammino e ci tengo la mano "sento muoversi", fa un po' pensare a quando era l'ernia a voler uscire, dà quella fastidiosa sensazione di corpo estraneo che spinge per farsi strada, ma oggi ho fatto visita e va tutto bene. Quindi è nella norma anche questo, ma è fastidiosuccio e la sera se cammino molto è un po' indolenzito (più che altro mi fa un po' impressione :D) e da quel lato non mi sento ancora sicuro come dall'altro (penso di capire quando avete scritto che mi accorgerò da solo di quando potrò sollecitare la parte). Per essere chiaro: col lato sinistro del corpo andrei già a correre, col destro no, con il sinistro forse giocherei una partita a calcetto stando attento, col destro assolutamente no, col lato sinistro farei sesso semiagonistico, col destro... solo qualche carezzina per ora, ancora per poco, grazie, poi gradualmente :D (…)
Sembra tutto nella frequenza più tipica, almeno pensando alla maggior parte dei racconti raccolti dal Forum. Se la sera sei stanco e senti la parte operata “pesante” è normale, hai addosso il peso della giornata e ti devi rilassare. Io mi prendevo una mezz’ora di tempo per stare sdraiato sul tappeto facendo respirazioni muovendo bene il diaframma, prima a gambe flesse con le mani lungo i fianchi, poi con le braccia aperte all’altezza delle spalle e le gambe distese e infine con le braccia allungate sopra la testa. Funziona! Mi sembri ben consapevole dei tuoi limiti attuali, quindi non credo che tu corra rischi di fare danni, il tuo autocontrollo dovrebbe bastare. Stai molto attento alla corsa e soprattutto al calcio, se ti piace, appena le ferite saranno perfettamente guarite potresti nuotare, è un’ottima attività fisica di ripresa e non ha particolari controindicazioni, basta evitare per i primi mesi gli stili rana e delfino e usare poco le gambe. Per quanto riguarda il sesso hai già molte informazioni da leggere, ma non sacrificarti troppo a lungo..., è come per tutte le altre attività fisiche, si prova piano e…se non ci sono problemi…...
quote:
(…) Tra un mese vi aggiornerò sugli ulteriori progressi :) (…)
Originariamente inviato da Phoenix - Ieri : 21:01:03
Ti aspetteremo con curiosità per conoscere i tuoi progressi.
Nel corso dei primi mesi (2 3 4 caso per caso) tutto ci può stare. Dolori, doloretti, fastidi, pruriti, tensione etc. L'importante è che tutto progressivamente vada diminuendo anche se con alterni alti e bassi, passi avanti e indietro.
Progressivamente vuol dire piano piano, ogni tanto un pò di più ma senza la paura di fare qualche passo indietro. Quello che può succedere se esageri è che poi ti fa male e devi rallentare o fermarti per qualche giorno. Noi diciamo che dobbiamo sentire quello che dice il corpo e senza tirare troppo e troppo presto. Facci sapere
Ciao ragazzi, non aggiorno la situazione perché l'ho fatto da poco, e ho detto che avrei scritto mese per mese. Francer e Marcello, scusate se non ho risposto, grazie di nuovo, ho letto giorni fa, ho preso atto, mi sono ripromesso di scrivere ma il tempo non basta mai e puntualmente mi dimentico qualcosa...
Ne approfitto per una domanda veloce: anche lo stimolo a urinare dipende dalla sensibilità, e dunque si recupera del tutto nel tempo? Perché a differenza di prima dell'intervento mi sembra sia decisamente più lieve, e quando vado in bagno di conseguenza urino di più e penso che con un altro stimilo ci sarei potuto andare prima.