Buona sera a tutti. Una domanda per il Dott. Trombatta: ieri mattina sono stato finalmente operato di ernioplastica sx (in anestesia locale) dal Prof. Borgonovo dell' Osp. SanMartino di Genova, che ringrazio, e consiglio a chi deve operarsi di ernia a Genova, è veramente in gamba. Non ho avuto alcun tipo di complicanza (ematomi vari, gonfiori, ecc.) ma l'unico problema che mi si presenta adesso è la difficoltà/paura di andare di corpo. Cosa mi consiglia di fare? Assumere qualche farmaco/alimento x favorire l'evacuazione, fare del movimento tipo camminate? La mia paura è di creare dei danni nella zona operata durante lo sforzo della defecazione. E' una paura infondata o devo fare attenzione? Cosa mi consiglia? La ringrazio anticipatamente.
AUGURI AUGURI AUGURI anche a te Riccardo. Ricordo che eri particolarmente terrorizzato prima dell'intervento!
Per quanto riguarda la defecazione: primo. Perché ci si sforza? Andiamo in bagno quando sentiamo lo stimolo.... Un bel piatto di carciofi e vedrai come la cosa procede favolosamente......
Perché non racconti meglio la tua esperienza? Che effetto ti ha fatto l'anestesia locale? Che tipo di dolori/fastidi hai avuto durante l'intervento?
Grazie infinite Dottore farò tesorodei suoi consigli. Per rispondere a AntonioDL, il fastidio che si sente in anestesia locale è paragonabile a quello che si prova del dentista quando ti trapana i denti in anestesia locale. Ci sono sati ancuni momenti che il fastidio era più acuto , credo mentre mi tagliavano e mentre mi ricucivano. A metà operazione mi sono salite le pulsazioni, dovuto forse ad un fattore emotivo, così mi hanno iniettato un sedativo, e da quel momento è stato tutto molto più sopportabile. Dovessi rifare l'operazione opterei nuovamente x l'anestesia locale, in quanto è talmente priva di controindicazioni , soprattutto x il post-operatorio: non ho avuto alcun tipo di ematoma,gonfiore, dolori, pensa che dopo solo 2 ore dall'operazione sono sceso dal letto e sono andato a urinare tranquillamente. Da quel poco che ho potuto capire, comunque l'anestesia locale non è praticabile x tutti i tipi di ernia, quelle abbastanza grosse vanno trattate con anestesia spinale, comunque ovviamente è il chirurgo che valuta la fattibilità in locale. Ciao a tutti e grazie
Grazie Riccardo, per la tua testimonianza, e mi raccomando di aggiornarci man mano che la ripresa diventa sempre più tangibile. Facci anche sapere quando toglieranno i punti.
Come dici tu, le anestesie dipendono dal tipo di ernia, ma secondo me anche dal paziente. Non tutti riescono a tollerare di essere coscienti in sala operatoria, e viceversa c'è qualcuno che ha paura dell'anestesia totale. La spinale è una via di mezzo...
Comunque tanti complimenti per il tuo coraggio! E pensare ch'eri abbastanza fifone !!!
Ciao Riccardo, mi associo per quanto riguarda la difficoltà ad andare di corpo, nel post operazione è stato veramente .... difficoltoso. Addirittura ad una decina di giorni dall'intervento ho avuto una specie di blocco... ti lascio immaginare lo sforzo e il dolore. Dopo un mesetto ho fatto una visita di controllo da flavio (mitico amministratore del forum) ed era tutto a posto. Attualmente prendo un prodotto naturale con rabarbaro e cascara, due erbe che favoriscono l'eliminazione delle feci. Bevi tanto e mangia parecchia verdura. L'olo di vaselina ammorbidisce parecchio ma fa veramente schifo, forse l'olio di mandorla ha un sapore leggermente migliore...
Sul bere molto, sono un diffusore di una vera e propria filosofia: anche quando sono raffreddato, o meglio quando ho tosse, bere almeno una bottiglia da 2 litri d'acqua e magari anche di più, al giorno, aiuta a fluidificare i muchi e a risolvere rapidamente il raffreddore. E poi aiuta ad andare in bagno...
E infatti ieri accusavo un leggero stato di malessere da raffreddamento. Mi sono concesso un pomeriggio di riposo, mi sono infilato nel letto, mi sono attaccato a una bottiglia di acqua minerale da 2 litri, ho sudato come un cavallo, ho fatto una pipì pazzesca, ed oggi sono qua molto meglio!!!!