In genere ci si accorge di un'ernia perchè compare una tumefazione, spesso in regione inguinale, ma anche in altrte sedi, che si può ridurre in addome e che trasmette la sensazione di impulso sotto i colpi di tosse. Non sempre si accompagna a dolore e senso di peso, mentre tende ad aumentare nel tempo. Può manifestarsi dopo uno sforzo fisico come il sollevamento di pesi o tosse insistente. Anche la stipsi è fattore favorente.
Ciao a tutti, mi chiamo giovanni e ho 24 anni. Avevo bisogno di un informazione: 3 mesi or sono in allenamento calcistico dopo aver fatto degli allunghi con i pesi sulle spalle ho sentito un fastidio alla coscia,nella zona inguinale,seguito da un forte affaticamento. il dolore si è sviluppato nei pressi del tendine e degli adduttori. Ignorando il problema , almeno inizialmente, ho proseguito l'attività facendo palestra. In pochi giorni il dolore si è evoluto, ho avuto male al testicolo e ogni tanto qlc fitta due-tre dita sopra l'inguine della gamba sinistra. il fisioterapista ha diagnosticato un affaticamento agli adduttori, lo specialista una pubalgia e dalla visita urologica fatta in seguito mi è stato detto che il dolore poteva essere causato da una pubalgia. Da un mese sono a riposo ma ogni tanto mi capita di sentir "tirare" ancora due-tre dita sopra l'inguine....è possibile escludere dopo tutto che si tratti di un'ernia inguinale?? garzie, cordiali saluti,giovanni
Non si può escludere del tutto che si tratti di un'ernia, anche se la dinamica fa pensare proprio ad una pubalgia.. Penso che una visita chirugica associata magari ad una ecografia potrebbe dirimere i suoi dubbi.