Vengo al dunque! Il 29 c.m. (ma che razza di data) dovrei operarmi ernia ing. dx o sx (bo!) in locale, ed essere dimesso il giorno dopo (ma che bel capodanno!); il problema che devo affrontare 600 km per tornare a casa e da solo: con quale mezzo? treno o autobus di linea? posso subire danni dal viaggio? Si salvi chi può! Aspetto il Vostro illuminato parere, grazie.
Non capisco se è uno scherzo. 600 km? Comunque credo che per il viaggio converrebbe senz'altro il treno che ha meno scossoni ma 600 km sono tanti il giorno dopo l'operazione, per i dolori, perchè non puoi stare disteso e in generale perchè non sei libero di assecondare le necessità che si presentano. Se proprio non puoi fare altrimenti potresti viaggiare di notte in 1^ classe così hai un letto tutto tuo.
Mi sembra da incoscienti! Conviene stare in albergo per qualche giorno, farsi rivedere dal chirurgo e poi partire e poi mai da solo, ci deve essere sempre una persona accanto. Se io fossi il chirurgo non lo opererei in queste condizioni.
Purtroppo dalle mie parti operano solo con la spinale e i chirurghi non sono tanto affidabili; non è tanto l'operazione in se ma il preoperatorio, che è una via crucis (depilazione, due clisteri, nessuna comunicazione con i medici, ecc. e gli infermieri sono delicati come elefanti in un negozio di cristalli) e il postoperatorio (nessuna assistenza neanche psicologica). gli ospedali sono residuati di guerra e sono stato buono. Ho visto su internet l'erniacenter di Roma e quindi ho deciso di recarmi la essendo un centro specializzato, spero di non dovermene pentire. Solo che il tratto ferroviario da Roma alla Calabria Jonica è da incubo (quasi 9 ore di viaggio e un solo ic diretto al giorno); e poi si parla del terzo mondo, signori miei è qui il vero terzo mondo.
L'ernia center è un ottimo centro, ho conosciuto proprio l'altra settimana i chirurghi che vi operano. Però non tornerei subito indietro, o se proprio dovessi, in aereo. Inoltre se ci fosse qualche complicazione postoperatoria dovrà sfangarsela in calabria.. meglio qualche giorno in stand by e poi ripartire.
Il problema è...capodanno e a Roma gli alberghi sono pieni tranne quelli a 5 stelle, i medici sono reperibili durante le feste? e inoltre non ho nessuno che possa accompagnarmi; Aeroporto più vicino è lamezia terme a 200 km di distanza. Forse con qualche scusa converrebbe rinviare in estate. Caro doc nel nord della Calabria conosce un centro affidabile? Resto in attesa e grazie.
Veramente mi pare che sia obbligatorio l'accompagnatore anche perché dopo 48 ore il chirurgo deve visionare la ferita, e questo è responsabilità di chi controfirma il consenso, giusto doc? Tutta questa situazione mi pare assurda: assolutamente rimanda a quando ci sia qualcuno disposto a stare con te. Io non posso per lavoro, ma ti accompagnerei volentieri!
Mi sento in dovere di appoggiare gli altri nel dirti di ripensare seriamente alla tua decisione... Non so se tu abbia parlato con i medici che ti opereranno del tuo problema, ma francamente non mi sembra proprio il caso di affrontare un intervento chirurgico, anche se di routine, e poi ripartire IL GIORNO DOPO e DA SOLO... Anche io mi sono operato a 600 km da casa, ma sono tornato dopo una settimana e in macchina con mio padre... Se il momento è dei meno adatti e se non hai nessuno che ti possa accompagnare, ti consiglierei di spostare l'operazione... So che lo scopo del forum è di aiutare, almeno psicologicamente, chi è indeciso sull'intervento ed io ero fra quelli, ma nel tuo caso penso si possa dire che è quasi + pericoloso farlo adesso che rimandarlo... Chiedo scusa se ho espresso in maniera così diretta la mia opinione, se qualcuno non dovesse essere d'accordo, ovviamente, mi corregga...
Credo siamo tt daccordo ... in fondo non è un operazione salvavita e quindi non vedo l'urgenza di farsi operare per forza in quella data. Secondo me dovresti passarti il capodanno tranquillo a casa con i tuoi familiari e rimandare l'intervento ad una data in cui sarà possibile avere assistenza da un tuo familiare o cmq un tuo amico. Operarsi con un programma come il tuo significherebbe correre rischi inutili e soprattutto da non sottovalutare la seria possibilità di compromettere i risultati dell'intervento sia pur esso eseguito da equipe specializzata. Come ultimo consiglio ti direi che Napoli ti farebbe risparmiare quasi 200km che, appena operato di ernia inguinale sono tantissimi... appena dimesso anche le piccole buche in macchina sono come delle coltellate sulla ferita. Siamo tutti con te ma ti consigliamo di non esere incosciente