Sono ormai al quinto giorno e devo dire che va meglio,ma i fastidi ci sono ancora. A mente fredda e dopo aver visto oggi la ferita sono però un pò dubbioso sull'intervento che mi è stato esguito e sulle info che mi sono state date. Mi spiego meglio. Da medico e collega una volta individuato il miglior chirurgo per esperienza e preparazione mi ci sono affidato senza preoccuparmi. Durante la prima visita, (pagata come se fossi un paziente normale), mi è stata fatta -un anamnesi ok -una diagnosi dopo il controllo clinico ok -indicata la necessità della chirurgia ok -nessuna info si rischi quando metto un impianto o faccio una chirurgia parodontale perdo mezz'ora per spiegare cosa devo fare e quali sono i rischi .......qui mi si doveva aprire la pancia e non mi hanno detto niente -nessuna info su quali tecniche con vantaggi e svantaggi -fatto firmare un consenso informato dove dichiaravo che ero stato informato sui rischi legati all'intervento...come detto prima nessuna info Ho scoperto la tecnica usata solo dopo aver letto la lettera di dimissioni . Oggi mi salta il cerotto e controllo la ferita...uno sbrego di 10 cm Ma che cavolo, un ernia di 2 cm e un taglio di 10.....Nei casi clinici visto su questo sito ho visto taglietti piccolissimi soprattutto con la tecnica di kuegel. E la cosa che mi fa più male adesso sono le grafette sul taglio e la erita esterna. Adesso poichè , in fase di visita mi è stato detto che a destra ho un puntina d'ernia e che in futuro mi dovrò far operare volevo sapere qual'è la tecnica migliore sia per percentuale di successo, che per fastidi postoperatori. E siccome la tecnica è operatore dipendente volevo sapere chi in Triveneto, meglio province di PN UD TV VE è il miglior chirurgo. Scusate la lungaggine, mè assurdo che nel 2007, dopo aver pgato 250 euro una visita di 20 minuti ed essendo pure un collega debba trovare più info su un forum che dal chirurgo
Beh.. temo che qualche minuto in più si poteva anche spendere a spiegare cosa si intendeva fare.. Comunque la dimensione dell'incisione è relativa, quello che conta è che la riparazione sia stata efettuata correttamente. Non so di specialisti che usino la Kugel, ma un esperto d'ernia può essere il prof. Pezzangora a Mestre.
Se ti può aiutare a trovare un po' di tranquillità, nella sezione "Album foto" puoi trovare il mio di "sbrego", anche lui di 10 cm.... ed è tuttora rosso e duro...
Io mi sono operato a sinistra 10 anni fa con metodo liechtenstein, taglio 10 cm circa; 10 giorni fa metodo trabucco a destra, taglio 10 cm circa, quasi simmetrico. Forse il taglio è "standard" indipendentemente da quanto è voluminosa l'ernia?
Dipende dalle dimensioni dell'ernia e dalle abitudini del chirurgo. In genere anche le tecniche anteriori possono essere fatte con incisioni di 6 -7 cm.