Io invece sono stato operato in un Ospedale di frontiera a Napoli, col pronto soccorso col più alto numero di interventi per conflitti d'arma da fuoco, quindi ti lascio immaginare...
Però, avendo fatto due interventi, e non uno, mi sono reso conto che bisogna lasciar fare a loro: un po' conta come è il paziente, ma è meglio lasciar fare secondo esperienza.
Ti faccio il mio esempio: da terrorizzato, al primo intervento, ebbi la spinale, fatta da una dottoressa che aveva le mani d'oro. L'anno dopo, tale dottoressa era andata in pensione, e l'anestesista (che c'era anche l'anno prima...) che mi addormentò, decise di farmi la totale.
Come puoi avere modo di leggere (la discussione è reperibile con la funzione "cerca"), io la presi molto male, ma col tempo ho capito che ognuno facesse quella con cui si trovava di più. Quindi lascia fare a loro.
In genere l'anestesista completa il ciclo di analisi che precedono l'intervento ed è lui che decide se lo fai o no, ma puoi incntrarlo anche un minuto prima di entrare in sala op.
La cosa che invece constaterai, è che non ti mollerà un secondo da quando avrai l'ago inserito nella vena...
La locale è ben tollerata, ma in alcuni soggetti non addormenta la parte al 100% quindi in certi punti si può avvertire fastidio. La spinale invece è sicura da questo punto di vista... Io ho fatto la spinale e non ho avuto alcun problema. La generale si riserva in questi casi a chi non ha un paziente collaborante. Se uno è agitato si da un sedativo, ma non si fa la generale... troppo pesante...
Ti faccio il mio esempio: da terrorizzato, al primo intervento, ebbi la spinale, fatta da una dottoressa che aveva le mani d'oro. L'anno dopo, tale dottoressa era andata in pensione, e l'anestesista (che c'era anche l'anno prima...) che mi addormentò, decise di farmi la totale.
Come puoi avere modo di leggere (la discussione è reperibile con la funzione "cerca"), io la presi molto male, ma col tempo ho capito che ognuno facesse quella con cui si trovava di più. Quindi lascia fare a loro.
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 11:33:07
Io ora che avrò la visita col professore della clinica venerdì, gli chiederò tutto per filo e per segno, anche sull'anestesia, in fondo l'anestesista fa parte della sua equipe, dovrà pur saperlo quale metodo usa il collega, o no? Secondo quello che mi dirà, deciderò se fare o meno l'intervento lì. Lo so, sono difficile, ma sulla propria pelle non si scherza Io fossi stato al posto tuo, credo, avrei rinunciato all'intervento, per l'anestesia totale, tanto più in letteratura non è consigliata per questo tipo d'intervento. Dai, francamente, non si può dire: "Usa il metodo con cui si trova meglio lui". L'anestesia totale per l'ernia, a meno di casi particolari o complessi, è andata via via scemando negli ultimi anni. Non può usare metodi di 20 anni fa! E' come se avessero usato su di te la tecnica di riparazione dell'ernia di 20 anni fa, senza uso di mesh o quant'altro ma col vecchio metodo! Capirai che in medicina le cose avanzano, come in molti campi. E' dovere dell'anestesista rimanere al passo coi tempi. Qualsiasi opinione anche da parte del DOC è benvenuta
Devo dire che sei un pò troppo ansioso. Quando farai il colloquio con l'anestesista....ringrazialo nel caso ti desse la spinale. Tu vuoi a tutti i costi la locale , ma ansioso come sei , come ti comporteresti nel caso avvertissi la sensazione di taglio di spostamenti di tessuti?? Ti agiteresti???...iniziereti a muoverti???... sai che potresti mettere in difficoltà il chirurgo??sai che in quel caso , anche se son partiti con la locale...sarebbero costretti a passare alla totale?!? Caro Tony , tu nel tuo lavoro saprai prendere le migliori decisioni!!...Ma questo non è il tuo lavoro!!..Lascia fare a loro , sceglieranno per te quello che riterranno più sicuro. Scusami se ho usato un tono un po duro...ma quann ce vò !! ce vò!!
Tonino, Tommy ha ragione. Tieni presente che la locale, se sei impressionabile, non è consigliabile. Io l'ho fortemente voluta solo perchè soffro di mal di schiena e pensare ad un ago infilato in mezzo alle vertebre.....avrei preferito la totale a quel punto! Comunque avevo già subito un'operazione alla spalla fatta con la locale, per cui sapevo a cosa andavo incontro. Qualcosina si sente, nulla di doloroso, qualche piccola scossetta solo verso la fine dell'intervento, e poi la sensazione di "tira e molla" quando ti operano. Ad ogni modo sono contento di aver scelto la locale e la sceglierei ancora 100 volte, dovessi rioperarmi. In bocca al lupo!
Preferisci una mediocre anestesia spinale od un'ottima anestesia generale?
Una volta che ti affidi ad una equipè è meglio che questa faccia quello che sa fare meglio, oppure cambi chirurgo. Non è sconsigliata l'anestesia generale, solo che in tempi di risparmio è meglio dimettere prima il paziente.. E' sicura come le altre ed efficace, certo se un'altro tipo di anestesia dà gli stessi risultati va bene, ma deve avere gli stessi risulatati.. A buon intenditor..
ringrazio tutti per il contributo! Il fatto è che io sono un FIFONE! Con la generale, ho paura di..... non svegliarmi più! Inoltre soffrendo di ansia, chiedevo appunto di essere sedato con qualche ansiolitico, oppure se potessi prendere quello che uso io prima dell'intervento. Spero di poter dormire la notte prima Grazie ancora
Caro Tonino, qui tutti in prospettiva di un intervento chirurgico siamo stati ansiosi. Io sono ipocondriaco e ti lascio immaginare tutti i film che mi sono fatto prima di entrare in sala operatoria ma la vita va affrontata e dunque poco spazio alle ansie. L'ansia si vince affrontanto a viso aperto le cause che la generano. Dai, forza e coraggio, tutto andrà per il meglio
anch'io ad ogni anestesia generale temo di non risvegliarmi più.. e quando mi risveglio, la prima cosa che faccio è pensare, bene, sono sopravvissuta e mi controllo se sono ancora tutta intera, se non mi hanno spezzato denti, paralizzato le gambe.. fatto questo tiro un sospiro di sollievo ( negli ultimi 2 anni ne ho fatte 3 di generali, una breve e due lunghe). A questa apprensione contribuisce la carta che ti fanno firmare in ospedale, in cui sono prospettate le possibili complicazioni, e devi firmare che accetti di sottoporti a intervento. Ovviamente la sera prima in ospedale mi hanno dato un tranquillante, per cui ho dormito la notte precedente come un angioletto..
Come hanno detto gli altri, qui non siamo professionisti della sala operatoria e non siamo stati meno ansiosi di te, il giorno prima e le settimane prima!
Però ti posso assicurare che quando avrai il contatto visivo con la sala operatoria, avrai la immediata sensazione che tutti lavorano per te e che sei iperprotetto!
Volevo anche precisare, che per l'ernia, salvo casi particolarmente difficili, l'anestesia generale è "leggera" e non è sempre necessario intubare; si utilizza una mascherina che non lascia alcun effetto sgradevole in gola né sui denti. La sensazione è quella di un colpo di sonno dal quale ci si riprende dopo pochi istanti, mentre in realtà hanno agito in 45 minuti circa.
Ma è strano o no? Alcuni momenti dico: cavolo, ma sì, che mi buttino in sala operatoria, se devo morire che muoia. Oppure mi sento come quei martiri che accettano di buon grado la fine, come una catarsi di dolore. Va bè vi sto annoiando coi miei pensier e incubi
A presto
P.S. Venerdì ho l'appuntamento col chirurgo della clinica, vi faccio sapere.
Ciao Tonino, io ho fatto la spinale. Avevo una paura che non te lo dico. In realtà si sente il solito ago che avrai provato molte volte in vita tua.. Io cmq ho chiesto un sedativo in flebo subito dopo. Credimi, è come se fossi in anestesia totale. In realtà avrei voluto la totale, ma ho considerato che avrei potuto avere vomito, e con l'ernia appena operata, un solo colpo di tosse è da cani. Aggiungo pure che io, essendo magro con un metabolismo "veloce", io questo modo ho potuto mangiare (in ospedale) il giorno dopo a pranzo, tutte le portate. E non appena ho mangiato, ecco tornata la forza, e la ripresa è solo questione di giorni..
Tonino, stai tranquillo. Credo che tra noi non ci sia nessuno che ha affrontato l'operazione senza un po' di ansia e di paura. Però ha ragione Antonio: appena entri in sala operatoria e vedi tutte quelle persone che sono lì per te, un po' di fifa ti passa, e ti senti quasi rincuorato. Tienici aggiornati e facci sapere cosa ti dicono alla visita. Besos